Cronaca
Martina Guasco perde la vita a 19 anni in un incidente a Napoli, lutto a Casoria
Una tragica fatalità ha colpito Napoli, alimentando il già preoccupante bilancio delle vittime della strada nel capoluogo campano. Nel corso della notte, nella zona di Secondigliano, Martina Guasco, una giovane di soli 19 anni, ha perso la vita in un incidente stradale. Questo drammatico evento porta a 22 il numero delle vittime registrate nel 2024 a Napoli a causa di incidenti stradali. I dettagli sulle circostanze esatte dell’incidente sono ancora oggetto di indagine.
La giovane vita spezzata
La morte di Martina Guasco ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Casoria, il luogo natale della giovane. Gli amici e i familiari sono sconvolti dalla perdita improvvisa e prematura di una ragazza tanto amata. Le autorità locali stanno lavorando alacremente per comprendere meglio le dinamiche dell’incidente e prevenire ulteriori tragedie. Questo evento sottolinea nuovamente l’importanza di maggiori misure di sicurezza stradale e di una guida responsabile.
Un problema crescente
Nel corso del 2024, il numero di vittime di incidenti stradali a Napoli ha raggiunto cifre allarmanti, con ben 22 giovani vite spezzate. Questo tragico trend evidenzia l’urgenza di interventi efficaci per affrontare il problema e migliorare la sicurezza stradale nella regione. Le autorità sono invitate a rafforzare controlli e misure preventive, mentre la comunità si unisce nel dolore e nella richiesta di azioni concrete per evitare che simili tragedie si ripetano. Per ulteriori dettagli sull’accaduto, è possibile continuare a leggere.
Cronaca
Aggredisce una guardia giurata e prova a rubargli la pistola, paura nella stazione metro Dante
Un 26enne extracomunitario ha danneggiato le obliteratrici e poi aggredito una guardia giurata cercando di rubargli la pistola: arrestato dai carabinieri.
Ha aggredito una guardia giurata nella stazione della Linea 1 della metropolitana di Piazza Dante a Napoli, provando anche a prendergli la pistola dalla fondina: ma è stato fermato dai carabinieri, ai quali ha provato anche ad opporre resistenza cercando di divincolarsi a suon di calci. Alla fine però è stato arrestato e portato in carcere, in attesa di giudizio: dovrà rispondere di tentata rapina, resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato e interruzione di pubblico servizio. Per la guardia giurata, ferite giudicate guaribile in dieci giorni.
La vicenda è accaduta nella serata appena trascorsa, all’interno della stazione Dante della Linea 1 della metropolitana di Napoli: tra turisti e cittadini, c’è anche un 26enne che viene notato da una guardia giurata in servizio mentre danneggia alcune delle obliteratrici installate nella stazione. Il giovane, visibilmente ubriaco, viene avvicinato dalla guardia giurata che lo invita a smetterla e ad andarsene, ma di pronta risposta lo aggredisce. Nella colluttazione, il 26enne prova anche a disarmare il vigilante, cercando di sfilargli la pistola dalla fondina: ma nel frattempo arrivano i carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli, avvertiti da numerose chiamate al 112 di persone terrorizzate. Il 26enne prova ad opporsi all’arresto, dimenandosi e scalciando, ma alla fine fine viene bloccato ed arrestato. Si…
Cronaca
Auto contro un motorino, il mezzo sbalzato ne colpisce un altro: tre feriti, uno grave
Incidente a Torre del Greco, nel Vesuviano: un’auto contro un motorino che, sobbalzato, finisce contro un’altra moto. Tre feriti, un 18enne in gravi condizioni.
Una delle due moto incidentate
Tre feriti, uno dei quali in gravi condizioni, a Torre del Greco, in provincia di Napoli, dopo un incidente che ha visto coinvolti tre mezzi: un’automobile e due motorini. L’impatto è avvenuto in via Purgatorio, la strada che porta in piazza Luigi Palomba, all’altezza del civico 99 dove si trova anche l’incrocio con via Lamaria. Le indagini sono ancora in corso, soprattutto sulla dinamica, ma da quanto ricostruito finora dai carabinieri intervenuti sul posto sembrerebbe che un’utilitaria, guidata da un 21enne del posto, abbia impattato frontalmente contro uno scooter che gli si sarebbe parato contro poco prima, invadendo la corsia di marcia opposta: nell’impatto, il motorino è stato sbalzato di diversi metri, colpendo un altro motorino che in quel momento era in marcia.
Nulla di grave per il 21enne che era alla guida dell’automobile, feriti invece tutti i giovani a bordo dei due motorini: sul primo viaggiavano un 20enne con un passeggero di 18 anni, sul secondo, colpito dall’altro mezzo, un 14enne. Entrambi i guidatori sono rimasti feriti ma non in pericolo di vita, e sono stati portati all’ospedale Maresca di Torre del Greco per le cure del caso. Più gravi le condizioni del 18enne passeggero del primo motoveicolo, quello colpito dall’automobile e poi “volato” su un altro motorino: il ragazzo è stato portato all’Ospedale del…
Cronaca
A Napoli due settimane di sangue, uccisi 3 ventenni. Tanti i feriti minorenni
In due settimane a Napoli sono stati uccisi tre giovanissimi: Arcangelo Correa, Santo Romano ed Emanuele Tufano. Negli ultimi 5 mesi ci sono stati numerosi ferimenti tra giovanissimi, anche legati alla camorra.
Emanuele Tufano, 15 anni, Santo Romano, 19 anni, oggi Angelo Correra, 18 anni da due settimane: in appena due settimane sono tre i giovanissimi uccisi a colpi di pistola tra Napoli e provincia. E il numero aumenta se si considerano anche i feriti, e quelli che sono scampati alla morte per un soffio: almeno un’altra decina di casi soltanto negli ultimi cinque mesi. Storie diverse, ma con un elemento comune: da entrambi i lati della pistola c’è un ragazzo con meno di venti anni, in molti casi minorenne.
Tre omicidi di giovanissimi in due settimane
Emanuele Tufano, 15 anni, è stato ucciso la notte del 24 ottobre, un proiettile mortale lo ha raggiunto alla schiena durante un inseguimento tra via Carminiello al Mercato e il corso Umberto I, nel centro di Napoli. Le ricostruzioni parlano di una sparatoria tra bande di giovanissimi, una proveniente dalla Sanità e l’altra dal quartiere Mercato. Nei due gruppi ci sarebbero stati molti giovanissimi, anche quattordicenni.
Una settimana dopo è stata la volta di Santo Romano, 19 anni. A sparargli è stato un 17enne, individuato poche ore dopo dai carabinieri. L’omicidio sarebbe avvenuto dopo un litigio, nato per una scarpa sporcata, a San Sebastiano al Vesuvio (Napoli) nella notte tra il 1 e il 2 novembre. Gli amici della vittima sostengono che il ragazzo avesse fatto da…