Cronaca
L’Audi R8 a 330 km/h del capo Esposito di Bagnoli per la fuga.
Arrestato "lo Scognato", boss di Bagnoli
Massimiliano Esposito, capoclan di Bagnoli noto come "lo Scognato", è finito in manette a Qualiano (Napoli). Le forze dell’ordine hanno orchestrato un’operazione impeccabile bloccando ogni possibile via di fuga per il boss, che avrebbe tentato di sfuggire a bordo della sua potente Audi R8.
Un’operazione impeccabile
La polizia ha individuato Esposito in una delle zone periferiche di Qualiano. Avendo ricevuto informazioni sulla sua posizione, gli agenti hanno rapidamente chiuso tutte le strade circostanti, rendendo impossibile una fuga. Era noto che il capoclan utilizzasse un’Audi R8, un’auto sportiva in grado di raggiungere velocità elevatissime, per la sua latitanza.
Il "bolide" per la latitanza
L’Audi R8 di Esposito è diventata un simbolo della sua latitanza. Capace di raggiungere i 330 km/h, l’auto rappresentava un asset chiave per sfuggire alle autorità. Tuttavia, la rapidità di intervento e la strategia adottata dalle forze dell’ordine hanno privato "lo Scognato" del suo mezzo di fuga, portando alla sua cattura senza incidenti.
Le reazioni nel quartiere di Bagnoli
La notizia dell’arresto di Massimiliano Esposito si è diffusa rapidamente nel quartiere di Bagnoli, dove il capoclan aveva consolidato il suo potere negli anni. Gli abitanti si sono mostrati divisi tra chi esprime sollievo e chi teme ripercussioni a seguito dell’azione delle forze dell’ordine.
