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Cronaca

Incendio di grandi proporzioni a Quarto (Napoli), distrutto un capannone industriale: avviso per fumi nocivi.

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Incendio di grandi proporzioni a Quarto (Napoli), distrutto un capannone industriale: avviso per fumi nocivi.

Un vasto incendio è divampato in via Bovio, a Quarto, nei pressi di Napoli. Le fiamme hanno distrutto un capannone industriale, causando danni significativi e coinvolgendo anche diversi veicoli presenti nell’area interessata. L’evento ha destato preoccupazione tra i residenti locali, specialmente per il rischio di fumi tossici sprigionati nell’aria, costringendo le autorità a intervenire prontamente per mettere in sicurezza la zona.

Danni e conseguenze ambientali

L’incendio ha sollevato un allarme importante, poiché i fumi emessi potrebbero essere pericolosi per la salute pubblica e l’ambiente. I vigili del fuoco sono intervenuti rapidamente per domare le fiamme, ma il danno creato dall’incidente risulta ingente con l’intero capannone avvolto dalle fiamme. La distruzione dei veicoli ha inoltre contribuito all’intensificazione dell’incendio, rendendo ancora più difficili le operazioni di spegnimento.

Intervento delle autorità

Oltre all’opera dei pompieri, anche le autorità locali sono state coinvolte nel gestire l’emergenza e minimizzare i rischi per la popolazione. Sono in corso indagini per determinare le cause dell’incendio e valutare l’eventuale presenza di sostanze nocive rilasciate durante l’incendio. La priorità rimane garantire la sicurezza degli abitanti della zona e ridurre al minimo l’impatto ambientale.

Per ulteriori dettagli, si può consultare l’articolo completo seguendo questo link.

Fonte Verificata

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Cronaca

Vomero, ritrovata la statua di San Ciro rubata dall’edicola. Ladro incastrato dalle telecamere

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Vomero, ritrovata la statua di San Ciro rubata dall’edicola. Ladro incastrato dalle telecamere

Ritrovata la statua di San Ciro rubata la scorsa settimana dall’edicola in via Massimo Stanzione al Vomero. Denunciato 54enne di Soccavo.

Ritrovata la statua di San Ciro rubata dall’edicola votiva in via Massimo Stanzione al Vomero, la settimana scorsa. Nei guai un 54enne di Soccavo. Il ladro è stato incastrato dalle telecamere. L’uomo è stato individuato e identificato dai carabinieri che lo hanno denunciato per furto. La scomparsa della statuetta di San Ciro, protettore degli ammalati e patrono dei medici, era diventata un piccolo giallo negli scorsi giorni nel quartiere collinare del Vomero. Gli abitanti della zona si chiedevano che fine avesse fatto la statuetta. Sono state anche sporte delle denunce. Sulla vicenda aveva chiesto di fare chiarezza anche Gennaro Capodanno, storico presidente del comitato Valori Collinari.

I carabinieri, quindi, si sono attivati subito per districare la matassa e arrivare a risolvere l’enigma. I militari dell’Arma del Nucleo Operativo e della stazione Vomero Arenella sono riusciti a venire a capo dell’accaduto. Il furto della statuetta sarebbe avvenuto, secondo quanto ricostruito, nella notte a cavallo tra il 25 e il 26 ottobre scorsi. Raccolta la denuncia, i militari hanno analizzato le immagini di videosorveglianza registrate in zona e quelle catturate dai lettori di targa installati lungo le strade percorse. Alla fine sono riusciti ad individuare un 54enne di Soccavo, quartiere dell’area occidentale di Napoli, che è stato denunciato per il furto della statua raffigurante San…

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Chi era Santo Romano, il ragazzo di 19 anni incensurato ucciso a San Sebastiano al Vesuvio

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Chi era Santo Romano, il ragazzo di 19 anni incensurato ucciso a San Sebastiano al Vesuvio

Santo Romano, il ragazzo morto a San Sebastiano al Vesuvio, era un giovane calciatore e studente di Volla.

Santo Romano era un calciatore della squadra Asd Micri Calcio di Pomigliano d’Arco, club del campionato di Eccellenza Campania, girone A, dove il ragazzo militava come portiere. Santo è il giovane di 19 anni, incensurato, ucciso da un colpo d’arma da fuoco al petto durante una lite in piazza a San Sebastiano al Vesuvio, in provincia di Napoli, attorno alla mezzanotte di sabato 2 novembre 2024. Nella sparatoria, scoppiata, sembrerebbe, al culmine di una lite tra gruppi di ragazzi, è rimasto ferito anche un coetaneo di 19 anni, colpito al gomito da un proiettile e non in pericolo di vita. I carabinieri che indagano sulla vicenda stanno cercando di chiarire i contorni e identificare i responsabili della sparatoria.

Santo Romano, la vittima, era un portiere di calcio

Si tratta dell’ennesima giovane vittima nel Napoletano, avvenuta nelle ultime settimane, dopo la morte del 15enne Emanuele Tufano, avvenuto il 24 ottobre scorso, morto a seguito di una sparatoria a Corso Umberto I. Santo Romano era uno dei portieri del Micri e in questa stagione ha anche giocato diverse partite da titolare. Il Micri ha sede a Pomigliano d’Arco ma gioca le sue partite casalinghe nello stadio Borsellino di Volla, comune nel quale risiedeva il 19enne ucciso nella notte a San Sebastiano al Vesuvio durante una lite tra gruppi di giovani. Sull’accaduto indagano i Carabinieri della stazione di San Sebastiano al Vesuvio e della sezione operativa…

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Suv senza controllo si ribalta, morto 42enne del Napoletano: incidente stradale sull’autostrada A30

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Suv senza controllo si ribalta, morto 42enne del Napoletano: incidente stradale sull’autostrada A30

Incidente stradale sull’autostrada A30 direzione Avellino. Morto un uomo di 42 anni di San Giuseppe Vesuviano.

Perde il controllo del Suv che si ribalta. Morto un uomo di 42 anni che era alla guida della vettura. Il tragico incidente stradale è avvenuto intorno alle ore 4,00 di questa notte, sabato 2 novembre 2024, sull’Autostrada A30, nel Salernitano, in direzione di Avellino, al chilometro 1. La strada è stata temporaneamente chiusa alla circolazione. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Su posto sono arrivate le forze dell’ordine che hanno effettuato i rilievi del caso e raccolto elementi utili a chiarire la vicenda. Secondo una prima ricostruzione, il conducente del Suv compatto di colore bianco, un 42enne originario di San Giuseppe Vesuviano, in provincia di Napoli, avrebbe improvvisamente perso il controllo della vettura, per motivi ancora da accertare.

Incidente sull’A30, morto 42enne di San Giuseppe Vesuviano

Quest’ultima si sarebbe ribaltata, finendo col tettuccio sull’asfalto. Nell’impatto, il 42enne è rimasto gravemente ferito. Sul posto è arrivata l’ambulanza del 118, ma per il 42enne non ci sarebbe stato nulla da fare. Il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’automobilista. Sul luogo dell’incidente sono arrivati anche i vigili del fuoco e i tecnici dell’autostrada, con le bandierine, per segnalare quanto accaduto. Il tratto autostradale interessato dal sinistro è stato chiuso temporaneamente per consentire alle forze dell’ordine di effettuare i…

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