Cronaca
Saviano crolla, Antonio estubato dopo l’esplosione che ha ucciso due figli, la moglie e la madre.
Migliorano le condizioni del 40enne gravemente ferito nel crollo a Saviano (Napoli). L’uomo è stato estubato e ora respira autonomamente, anche se le sue condizioni restano gravi. Continua a leggere
L’incidente di Saviano
L’incidente che ha coinvolto il 40enne si è verificato a Saviano, un comune in provincia di Napoli. L’esplosione ha avuto conseguenze devastanti, causando il crollo della struttura in cui si trovavano le vittime. Nonostante l’estubazione rappresenti un miglioramento, le condizioni dell’uomo rimangono critiche e sotto stretta osservazione medica.
Le vittime della tragedia
L’esplosione ha causato la morte di due figli, della moglie, e della madre del 40enne. Questo evento ha lasciato un segno indelebile nella comunità di Saviano, che si è stretta attorno ai sopravvissuti e alle vittime. La ricostruzione dell’incidente è ancora in corso, con le autorità locali che stanno cercando di determinare le cause esatte del crollo per evitare future tragedie simili.
Cronaca
Arrestati 15 a Napoli per prestiti con tassi d’interesse del 100% mensile
Gli indagati avrebbero estorto denaro a due uomini residenti nel quartiere Poggioreale, applicando interessi superiori al 100% mensile. Ancora un ricercato a piede libero.
L’operazione delle Forze dell’Ordine
Un’operazione condotta dalle Forze dell’Ordine ha portato all’arresto di 15 persone, tutte accusate di estorsione. Gli arrestati facevano parte di un’organizzazione che prestava soldi a tassi usurai, ottenendo guadagni illeciti e mettendo in difficoltà economica numerosi residenti del quartiere.
L’indagine in dettaglio
Le autorità hanno scoperto che l’organizzazione applicava interessi superiori al 100% mensile, un livello di usura estremamente elevato. Nonostante queste misure stringenti, un individuo coinvolto nell’inchiesta è ancora ricercato ed è riuscito a sfuggire alla cattura, continuando a rappresentare una minaccia per la comunità locale.
Continua a leggere: Prestavano soldi con il 100% di interessi al mese: 15 arresti a Napoli
Cronaca
Tutti gli inquilini sono abusivi e sottraggono energia elettrica: scoperta in un edificio di 10 appartamenti.
Raffica di denunce a Sant’Antimo, nella provincia di Napoli: sanzionati inquilini, che erano tutti abusivi e rubavano l’energia elettrica, ma anche il proprietario dell’immobile. Per la palazzina è stata inoltre richiesta l’inagibilità. Continua a leggere
Inquilini abusivi e furto di energia
Nella palazzina di Sant’Antimo, situata nella provincia di Napoli, è stata scoperta una situazione di totale irregolarità. Gli inquilini, infatti, non solo occupavano gli appartamenti in maniera abusiva, ma rubavano anche energia elettrica in modo illecito. Le autorità sono intervenute prontamente, trovandosi di fronte a uno scenario preoccupante: una struttura che ospitava inquilini senza alcun contratto regolare e che si procuravano l’energia elettrica mediante connessioni clandestine.
Proprietario dell’immobile sotto accusa
Non solo gli inquilini sono stati sanzionati. Anche il proprietario dell’immobile è finito sotto accusa, ritenuto responsabile per aver permesso e tollerato la situazione di illegalità all’interno della propria proprietà. A seguito delle verifiche, le autorità hanno richiesto l’inagibilità dell’edificio, aggravando ulteriormente la posizione del proprietario.
Cronaca
Ladro di cellulare sull’autobus a Fuorigrotta catturato grazie all’app di localizzazione
La Polizia ha arrestato un 44enne napoletano a Fuorigrotta per furto con destrezza: dopo aver sfilato il cellulare un ragazzo è stato rintracciato grazie all’app di localizzazione. Continua a leggere
L’intervento della Polizia
Il furto è avvenuto in un autobus affollato, dove il 44enne ha approfittato della confusione per rubare il cellulare dalla tasca di un giovane passeggero. La vittima si è accorta immediatamente del furto ed ha utilizzato l’app di localizzazione del suo telefono per tracciarlo. Questo ha permesso alla Polizia di intervenire tempestivamente e di rintracciare il ladro.
Arresto e conseguenze legali
Il rapido intervento delle forze dell’ordine ha portato all’arresto del 44enne, che ora dovrà affrontare conseguenze legali per furto con destrezza. L’efficacia della tecnologia di localizzazione si è rivelata cruciale per il recupero del cellulare e la cattura del colpevole. Questo episodio sottolinea l’importanza di adottare misure preventive e tecnologie di sicurezza per proteggersi dai furti.