Cronaca
Persecuzione all’ex e furto al supermercato, nipote del boss assolto per incapacità mentale
Doppia assoluzione per Roberto Antini, noto come il nipote del defunto boss “Polifemo” dei Quartieri Spagnoli, a Napoli, è stata confermata. L’uomo è stato riconosciuto come sofferente di un grave disturbo della personalità.
Le accuse contro Antini
Roberto Antini era stato accusato di stalking ai danni della sua ex compagna e di rapina in un market locale. Tuttavia, durante il processo, è emerso che Antini non è in grado di intendere e volere a causa del disturbo della personalità di cui è affetto. Questa condizione di salute mentale ha rappresentato un elemento cruciale nella decisione del tribunale.
La sentenza
Il giudice ha concluso che, alla luce delle evidenze mediche presentate, Roberto Antini non può essere ritenuto responsabile delle azioni a lui attribuite. Pertanto è stato assolto da entrambi i capi di imputazione. La reazione della comunità locale è stata variegata, con reazioni che spaziano dall’incredulità al sostegno per il giovane uomo.
