Connect with us

Cronaca

Napoli, turista ferita alla testa da un vaso: il balcone da cui è caduto non è ancora stato identificato

Published

on

Napoli, turista ferita alla testa da un vaso: il balcone da cui è caduto non è ancora stato identificato

La Polizia sta cercando di individuare il balcone da cui è caduto il vaso che ha colpito la turista; acquisite le immagini della videosorveglianza.
Continua a leggere

La ricerca del balcone

Attualmente, le forze dell’ordine stanno concentrando i loro sforzi nell’identificazione del balcone da cui è precipitato il vaso. Gli investigatori hanno già acquisito le immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza della zona, sperando che possano fornire indizi utili per risolvere il mistero.

L’incidente nei Quartieri Spagnoli

L’incidente è avvenuto nei Quartieri Spagnoli, un’area storica e densamente popolata di Napoli. La turista è stata colpita alla testa da un vaso caduto da un balcone, una situazione che ha generato non poca preoccupazione tra residenti e visitatori. La Polizia sta lavorando alacremente per chiarire la dinamica dell’evento e individuare eventuali responsabili.

Fonte Verificata

Continue Reading

Cronaca

Record per la parcheggiatrice abusiva nella Zona Ospedaliera: denunciata 41 volte nel 2024, pretendeva 10 euro

Published

on

Record per la parcheggiatrice abusiva nella Zona Ospedaliera: denunciata 41 volte nel 2024, pretendeva 10 euro

La donna, una 51enne di Mugnano, è stata sorpresa ancora una volta durante gli ultimi controlli operati dai carabinieri nella Zona Ospedaliera: è stata denunciata per la 41esima volta in un anno.

Sono 11 i parcheggiatori abusivi denunciati durante una serie di controlli operata nelle scorse ore dai carabinieri nella Zona Ospedaliera di Napoli. Tra questi, c’è una vera e propria detentrice di uno speciale guinness dei primati, una donna di 51 anni residente a Mugnano, nella provincia partenopea, che è stata denunciata 41 volte in un anno.

Nello specifico, nella serata di ieri, martedì 12 novembre, i carabinieri hanno controllato ancora una volta quella porzione dell’area collinare di Napoli, nella quale si concentra buona parte degli ospedali della città, visitata ogni giorno, purtroppo, da migliaia di persone e che, quindi, fa molto gola ai parcheggiatori abusivi. Alcuni sono dei veri e propri habitué, a tal punto da comparire anche nella mappatura di Street View di Google Maps; tra questi c’è, come detto, la 51enne, sorpresa ieri sera ancora una volta a pretendere soldi per la sosta delle vettura. La donna, pertanto, è stata denunciata nuovamente: si tratta della 41esima denuncia nel 2024. Insieme a lei, come detto, altri 10 parcheggiatori abusivi, quasi tutti volti già noti, sono stati denunciati.

Il tariffario della sosta alla Zona Ospedaliera: 10 euro per le auto, 5 per le moto

Come appurato dai militari dell’Arma, il tariffario imposto dai parcheggiatori abusivi, incuranti, in molti casi, del dolore delle persone che erano costrette a parcheggiare all’esterno degli ospedali, era molto alto: 10 euro per la automobili, che…

Fonte Verificata

Continue Reading

Cronaca

Rapinata dopo aver dato un passaggio a due ragazze: vittima minacciata sui social prima del processo

Published

on

Rapinata dopo aver dato un passaggio a due ragazze: vittima minacciata sui social prima del processo

La ragazza vittima della rapina ha denunciato di aver ricevuto minacce e pressioni a due settimane dall’inizio del processo. La giovane, dopo aver dato un passaggio a due ragazze da Roma a Napoli, era stata rapinata all’arrivo in città da un uomo: arrestati tutti e tre grazie alla disattenzione del rapinatore, che aveva fatto cadere il cellulare.

Immagine di repertorio

“Ti mando in coma”. Questa e altre minacce avrebbe ricevuto una giovane donna di 26 anni che, dopo essere stata rapinata, aveva fatto arrestare i malviventi che le avevano portato via 5mila euro. La donna, tramite il suo legale, ha infatti denunciato di aver ricevuto pressioni e minacce via social, a quindici giorni dall’inizio del processo, che prenderà il via al Tribunale di Napoli il prossimo 28 novembre e che vede imputati l’uomo che ha materialmente rapinato la vittima e due ragazze, sue complici.

La vicenda è rocambolesca e ha inizio un anno fa circa, il 23 novembre del 2023, quando la 26enne decide di dare un passaggio a due ragazze da Roma a Napoli. Durante il tragitto, le due vengono a sapere che la giovane che gli sta dando un passaggio trasporta con sé 5mila euro e decidono di approfittarne, organizzando il colpo: a Napoli, ad attendere le tre c’è un uomo armato di pistola che, incurante della presenza delle altre due ragazze, punta l’arma contro la 26enne e le porta via il denaro.

Durante la fuga, però, il malvivente perde il cellulare. La 26enne lo raccoglie e, poco dopo, risponde a una telefonata che arriva su quel dispositivo: è il fratello di una delle due ragazze a cui ha dato un passaggio. Grazie a questo, le forze dell’ordine sono riuscite non…

Fonte Verificata

Continue Reading

Cronaca

Fabbrica di sigarette di contrabbando scoperta a Benevento: i malviventi dormivano lì per produrre anche di notte

Published

on

Fabbrica di sigarette di contrabbando scoperta a Benevento: i malviventi dormivano lì per produrre anche di notte

Blitz della Guardia di Finanza nella zona industriale di Benevento: i militari hanno sequestrato una manifattura di tabacchi clandestina, 7 persone sono state arrestate.

Nella giornata di ieri, martedì 12 novembre, i militari della Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Napoli, unitamente a quelli del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Benevento, hanno scoperto e sequestrato una fabbrica clandestina di sigarette di contrabbando che sorgeva nell’area industriale di Benevento; sono 7 le persone che sono state arrestate in flagranza di reato dalle Fiamme Gialle.

Nella fattispecie, i finanzieri hanno sequestrato tre macchinari e varie attrezzature atte alla produzione e al confezionamento delle sigarette, nonché milioni di etichette contraffatte, ma soprattutto 27 tonnellate di tabacco trinciato e 75 chili di sigarette già prodotte e pronte a essere immesse sul mercato clandestino; i militari hanno stimato che il materiale sequestrato, una volta messo in commercio, avrebbe fruttato circa 3 milioni di euro.

Durante le operazioni all’interno della manifattura illegale, i finanzieri hanno scoperto anche un locale adibito a punto di ristoro e un ricovero, all’interno del quale c’erano 10 posti letto, per garantire la produzione clandestina anche nelle ore notturne.

Fonte Verificata

Continue Reading

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]