Cronaca
Villaricca: scoperti 5 lavoratori in nero e video slot illegali
Villaricca: Operazione dei Carabinieri Scopre 5 Lavoratori in Nero e Video Slot Illegali
Lavoro sommerso e centri scommesse non autorizzati sono stati al centro delle indagini del mese di agosto effettuate dai carabinieri a Villaricca. Grazie alla collaborazione con il nucleo ispettorato del lavoro di Napoli, i militari della stazione locale hanno avviato una vasta campagna di controlli nelle attività commerciali della zona, con risultati significativi nelle ultime 24 ore.
Controlli nei Ristoranti
L’operazione è iniziata in un ristorante situato su Corso Italia. La proprietaria, una 23enne originaria di Bacoli, è stata denunciata per mancata visita medica e per non aver fornito la necessaria formazione ai lavoratori sulla salute e sicurezza sul lavoro. All’interno del locale sono stati trovati 2 lavoratori in nero su un totale di 6 impiegati. Per le violazioni riscontrate, la titolare dovrà pagare sanzioni che ammontano a circa 39.000 euro.
Bar Pasticceria Sanzionato
Proseguendo con i controlli, i carabinieri hanno visitato un Bar Pasticceria su Corso Europa, dove hanno scoperto 3 lavoratori non registrati al Fisco. Anche in questo caso, al titolare sono state comminate sanzioni amministrative per un totale di circa 2.500 euro.
Centri Scommesse Nel Mirino
Situazione diversa è emersa in un centro scommesse situato in via della Repubblica. All’interno del locale sono state trovate 4 videoslot, di cui 2 accese ma scollegate dalla rete telematica dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. La mancanza di autorizzazioni per esercitare il gioco d’azzardo ha portato al sequestro del locale e delle attrezzature, e il titolare è stato denunciato.
Sequestrate 11 Video Slot Illegali in Due Centri Scommesse
La stessa sorte è toccata a un secondo centro scommesse situato in via Palermo. Qui sono state scoperte 7 videoslot attive e funzionanti, ma scollegate dalla rete dei Monopoli e installate senza le necessarie autorizzazioni previste dalla normativa sul gioco d’azzardo. Anche in questo caso, il titolare, un 33enne di Qualiano, è stato denunciato e l’attività, insieme alle attrezzature, è stata sequestrata preventivamente.
