Cronaca
Sant’Anastasia: imprenditore denunciato per farmaci in deposito illegale
Sant’Anastasia: Denunciato Imprenditore per Stoccaggio Illegale di Farmaci
I Carabinieri della stazione di Sant’Anastasia hanno messo sotto accusa un imprenditore farmaceutico di 40 anni. La denuncia è stata avanzata per la mancanza dell’autorizzazione regionale necessaria per lo stoccaggio di farmaci, portando alla scoperta di gravi irregolarità.
Sequestro di Farmaci del Valore di Oltre 60.000 Euro
Durante l’operazione, i Carabinieri hanno sequestrato ben 3.093 confezioni di farmaci, il cui valore commerciale supera i 60.000 euro. Inoltre, è stato imposto un blocco sanitario su circa 233.000 confezioni di integratori.
Integratori per Consulenti Farmaceutici: Scoperta una Stoccaggio Illegale
Gli integratori, destinati ai consulenti farmaceutici della Campania, avevano un valore complessivo che superava i 2 milioni di euro. Questi erano conservati in un capannone di 1.500 mq, la cui condizione igienica e strutturale era altamente inadeguata. Oltre a ciò, il capannone era privo delle autorizzazioni necessarie.
Capannone Sotto Sequestro e Sanzioni
A seguito dell’indagine, anche il capannone è stato sequestrato. I militari del NAS di Napoli hanno inoltre emesso sanzioni amministrative per un totale di circa 3.000 euro a causa delle violazioni riscontrate durante l’operazione.
Questa operazione mette in evidenza l’importanza di rispettare le regolamentazioni vigenti per salvaguardare la salute pubblica e assicurare la corretta gestione dei prodotti farmaceutici e degli integratori.
