Cronaca
Pozzuoli, imbrattano muro ospedale per nascita bimbo: video virale
Famigliari Imbrattano Parete dell’Ospedale di Pozzuoli per la Nascita di un Bambino: Il Video Diventa Virale
All’ospedale di Pozzuoli si è verificato un evento singolare che certamente avrà delle ripercussioni legali. La famiglia di un neonato ha deciso di festeggiare l’arrivo del piccolo scribacchiando il suo nome su una parete dell’ospedale con un pennarello, per poi pubblicare il video sulla piattaforma social.
La Denuncia e la Reazione della Direzione Sanitaria
La situazione è divenuta oggetto di denuncia grazie alla segnalazione del deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Francesco Emilio Borrelli. La direzione sanitaria ha quindi preso provvedimenti immediati.
Le Dichiarazioni della Famiglia
Invece di mostrare pentimento, i familiari del neonato hanno difeso il loro comportamento, sostenendo che “Non siete degni di giudicare gli altri, l’unico che ci può giudicare è nostro Signore. Invece di preoccuparvi di una scritta, occupatevi delle cose che non si vedono in televisione.”
Critiche alle Condizioni dell’Ospedale
La famiglia ha utilizzato questa occasione anche per denunciare le condizioni dell’ospedale, affermando che ci sono persone che soffrono senza essere considerate e aspettano ore per essere visitate. Hanno descritto situazioni di abbandono e di uso di medicine per far dormire i pazienti, criticando apertamente il personale sanitario.
Reazione del Parlamentare
Francesco Emilio Borrelli ha commentato l’episodio condannando duramente l’atteggiamento della famiglia, definendolo inaccettabile. “Cosa insegneranno ai figli persone che difendono le loro azioni incivili? Bene ha fatto la Asl a denunciarli; mi auguro che ci sia una condanna educativa ed esemplare per questi soggetti inqualificabili,” ha dichiarato.
La vicenda ha sollevato un acceso dibattito sia sulla responsabilità individuale sia sulle condizioni generali delle strutture ospedaliere, mettendo in luce non solo un atto di vandalismo ma anche le problematiche strutturali spesso denunciate dai cittadini.
