Cronaca
Napoli: Rissa tra Ragazzi sulla Spiaggia della Rotonda Diaz
Napoli: Violenta Rissa Alla Rotonda Diaz Coinvolge Gruppo di Giovani
Il pomeriggio del 14 agosto ha visto un grave episodio di violenza sulla spiaggia della Rotonda Diaz a Napoli. Intorno alle 16:00, un gruppo di ragazzi ha aggredito un altro individuo, scatenando una rissa violenta in acqua.
La Dinamica dell’Aggressione
Durante la rissa, la vittima ha cercato di difendersi utilizzando un’asta di ombrellone e bottiglie di vetro. Diverse persone presenti in spiaggia hanno assistito alla scena, allertando le autorità e fornendo immagini dell’incidente al deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli.
Denuncia dei Cittadini
Secondo le testimonianze dei bagnanti, questa non è una situazione isolata. “La presenza frequente di soggetti aggressivi rende la spiaggia della Rotonda Diaz impraticabile. Occorrerebbe un servizio mirato di forze dell’ordine in borghese per identificare e allontanare questi delinquenti”, denunciano.
Sforzi per la Sicurezza
Da anni, i residenti e i politici locali si battono per migliorare la sicurezza delle poche spiagge libere di Napoli. Borrelli ha dichiarato: “Proprio al lido Mappatella siamo riusciti ad ottenere, grazie al comune, servizi essenziali come docce, bagni pubblici e passerelle per i disabili motori.”
Problemi Persistenti
Nonostante un recente blitz dei carabinieri per contrastare le attività abusive, i problemi di violenza e illegalità persistono. “La presenza delle forze dell’ordine è indispensabile per tutelare la sicurezza dei bagnanti e porre fine alle attività illecite che quotidianamente avvengono in questo arenile,” ha aggiunto Borrelli.
Collaborazione e Testimonianze
L’invio delle immagini dell’aggressione alle autorità è essenziale per l’identificazione e la denuncia dei responsabili. Tuttavia, si osserva una recrudescenza delle violenze non solo a Napoli, ma anche in altre località come Ercolano, Varcaturo e Bacoli. “Serve anche la collaborazione dei cittadini che, quando denunciano, riescono a dare un contributo fondamentale,” conclude il deputato.
Questo caso mette in evidenza la necessità di un intervento continuo e sistematico per garantire la sicurezza e la fruibilità delle spiagge pubbliche per cittadini e turisti.
Fonte
Cronaca
Sparatoria nel Napoletano, due persone ricoverate in gravi condizioni in ospedale
Due persone ricoverate in codice rosso e prognosi riservata negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore, raggiunti da colpi d’arma da fuoco. Poco prima, una sparatoria a Casoria: si indaga per capire se le due cosse siano collegate.
Immagine di repertorio
Due persone sono in gravi condizioni dopo essere state raggiunte da colpi d’arma da fuoco: un 40enne è all’ospedale di Acerra, mentre un 58enne è ricoverato all’ospedale di Frattamaggiore. Entrambi sono già noti alle forze dell’ordine e sono stati raggiunti da diversi proiettili in varie parti del corpo. I due sono in codice rosso e prognosi riservata. I carabinieri stanno cercando di ricostruire cosa sia accaduto.
Poco prima, c’era stata una sparatoria a Casoria: in via Salvo D’Acquisto, i carabinieri della locale stazione sono intervenuti attorno alle 20 per la segnalazioni di spari, rinvenendo sul posto alcuni bossoli, ma nessun ferito. Si indaga ora per capire se i due feriti gravi ricoverati negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore siano in qualche modo collegati a questa sparatoria oppure ad un altro fatto di cronaca di cui al momento non vi sarebbe conferma.
Cronaca
Il forte vento stacca le lamiere da una scuola a Montoro: all’interno 20 tra studenti e docenti
Il forte vento che ha soffiato sull’Irpinia ha fatto cadere rami e alberi in tutta la provincia: a Montoro si staccano le lamiere dal tetto di una scuola.
Il forte vento che si è abbattuto oggi su tutta la Campania ha fatto danni soprattutto in Irpinia, dove si registrano diversi rami caduti un po’ ovunque su tutto il territorio e, soprattutto, a Montoro, dove in serata il forte vento ha fatto staccare alcune lamiere dal tetto dell’Istituto Alberghiero, in via Cerreto Cappella. Nonostante l’episodio sia avvenuto nel tardo pomeriggio, all’interno dell’istituto c’erano una ventina di persone, tra frequentatori dei corsi serali e docenti.
Sul posto sono accorsi i carabinieri della stazione di Montoro, in attesa dell’intervento dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’istituto. Non si registrano feriti, ma solo tanta paura.
Cronaca
Picchia la compagna incinta al terzo mese con un bastone: arrestato un 30enne nel Sannio
Arrestato un 30enne: picchiava la compagna con un bastone mentre lei era incinta. Già in passato era stato condannato per maltrattamenti verso un’altra persona.
Immagine di repertorio
Era arrivato a picchiare la propria compagna, incinta al terzo mese, con un bastone: ma i comportamenti violenti nei suoi confronti erano stati numerosi anche in precedenza. Per lui, un 30enne sannita, sono scattate così le manette con le accuse di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali nei confronti della compagna. Questa mattina i carabinieri lo hanno raggiunto su mandato della Procura della Repubblica di Benevento, e portato in carcere a disposizione dell’autorità giudiziaria.
Tutto è iniziato il mese scorso, quando la donna venne aggredita con un bastone di legno riportando varie lesioni, come un ematoma sottocutaneo in regione frontale destra, e una ferita lacero contusa tra l’anulare e il mignolo della mano destra: segni che i militari dell’Arma videro anche chiaramente al momento dell’arresto in flagranza di reato. Dalle dichiarazioni della donna, e dagli accertamenti dei carabinieri, era poi emerso che non si trattasse di un episodio sporadico, ma che fosse solo l’ultimo di una serie di comportamenti vessatori da parte dell’uomo nei confronti della compagna: minacce fisiche, verbali, perfino di morte, nonché ingiurie verso di lei e davanti al figlio minore della donna. Tutti episodi nati per futili motivi, talvolta mentre l’uomo fosse sotto effetto di alcol, durante i quali non avrebbe esitato ad aggredire la donna a calci, tirandole i capelli e sbattendola addirittura con la testa nel muro. L’uomo, che in passato era già stato…