Cronaca
Napoli: Caos Mobilità Aeroporto Capodichino e Ingresso Salerno
Napoli: Mobilità in Crisi all’Aeroporto di Capodichino e sull’Ingresso della Napoli-Salerno
Napoli è ormai una destinazione ambita per turisti provenienti da ogni angolo del pianeta. Tuttavia, l’incremento vertiginoso di visitatori sta mettendo a dura prova la mobilità intorno all’aeroporto di Capodichino, dove il traffico rischia di non essere più gestibile.
Traffico Paralizzato a Capodichino
Un video, raffigurante una coda interminabile di auto e autobus di linea completamente bloccati nel traffico che si estende dallo scalo partenopeo fino alla Tangenziale, è stato inviato al deputato di Alleanza Verdi Sinistra, Francesco Emilio Borrelli. La situazione è diventata insostenibile, specialmente durante i “sabati neri” delle partenze, con un solo varco Telepass funzionante all’ingresso dell’autostrada Napoli-Salerno, proveniente da Barra.
Caos ai Varco di Accesso
“La situazione è assolutamente caotica intorno all’aeroporto di Capodichino e all’ingresso dell’autostrada Napoli-Salerno da Barra. Le lunghissime code in entrata e uscita dallo scalo partenopeo stanno creando disagi enormi per migliaia di turisti e accompagnatori completamente disorientati,” ha commentato Borrelli.
Le segnalazioni sono numerose: molte persone rischiano di perdere il volo a causa del traffico fin dalle prime ramificazioni della Tangenziale. Ripercussioni significative si registrano anche in viale Umberto Maddalena, presso l’accesso all’ospedale San Giovanni Bosco.
Attese Infinite per Trasporti Pubblici
Lunghe attese si sono verificate anche alle fermate degli autobus e dei taxi. Questo boom turistico, pur positivo, mette in evidenza la necessità urgente di un Piano straordinario per la mobilità e per un controllo più rigoroso da parte delle forze dell’ordine. Lunghi tempi di attesa non solo causano disagi, ma possono favorire attività illegali da parte di abusivi e truffatori,” continua Borrelli.
Malfunzionamento delle Corsie Telepass
Il malfunzionamento delle corsie Telepass all’ingresso dell’autostrada Napoli-Salerno ha ulteriormente aggravato la situazione. Questo disservizio ha causato non poche complicazioni agli automobilisti, e per questo motivo abbiamo richiesto spiegazioni alla società Autostrade.”, conclude Borrelli.
L’escalation di turisti porta con sé nuove sfide per la mobilità di Napoli, che richiedono risposte rapide e efficaci per evitare la paralisi del traffico e garantire sicurezza e fluidità nei collegamenti cruciali per la città. Un intervento strategico è ormai indispensabile.
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Cronaca
Escursionista ferita sui monti a Giffoni resta bloccata, trascinata con una barella dagli alpini
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi, domenica 10 novembre, sul Monte Accellica, nel comprensorio del Comune di Giffoni Valle Piana.
Una escursionista è rimasta ferita durante una passeggiata nella zona di Giffoni Valle Piana, nel Salernitano. La donna si è slogata una caviglia ed è rimasta così bloccata, impossibilitata a proseguire. Per salvarla, è stato necessario l’intervento del soccorso alpino, che dopo averla stabilizzata, l’ha imbarellata e l’ha quindi trasportata a valle, dove è stata finalmente affidata alle cure dell’ambulanza del 118.
Incidente sul Monte Accellica, ferita escursionista
L’incidente è avvenuto nel pomeriggio di oggi, domenica 10 novembre 2024, sul Monte Accellica, nel comprensorio del Comune di Giffoni Valle Piana. L’allarme è giunto nel primo pomeriggio di oggi direttamente dagli escursionisti che avevano percorso il sentiero 106B che dal “Butto della neve” scende fino ai piani di Giffoni.
Sulla strada del ritorno, una escursionista del gruppo ha avuto un infortunio ad una caviglia che le ha impedito di proseguire autonomamente. Immediatamente è partita la richiesta di soccorso per l’incidente escursionistico ed è stato allertato il Soccorso Alpino e Speleologico della Campania (CNSAS).
Anziani legati e maltrattati nella Rsa a Salerno, il sindaco: “Storia raccapricciante”
La donna salvata dal soccorso alpino
Il gruppo è stato raggiunto da due squadre del CNSAS (con tecnici e sanitari), nonché da…
Cronaca
Scontro tir-bus turistico sull’A1, morto l’autista 59enne: era di Avellino. Feriti 9 turisti coreani
Lutto ad Avellino per la morte dell’autista di bus turistico 59enne, vittima di un incidente stradale sull’A1 questa mattina.
Era originario di Avellino l’autista di pullman, di 59 anni, morto nell’incidente stradale avvenuto questa mattina sull’Autostrada A1 Napoli-Roma, dove un tir si è scontrato, per motivi ancora da chiarire, con un bus turistico pieno di turisti coreani diretto in Costiera Amalfitana. Il violento sinistro è avvenuto nella mattinata di oggi, domenica 10 novembre 2024, attorno alle ore 9,30, sull’autostrada A1 al Km 689 in direzione Sud, nel territorio al confine tra il Comune di Frosinone, in Lazio, e quello di Caserta, in Campania. Nell’incidente sono rimasti feriti anche 9 turisti coreani.
I vigili del fuoco hanno estratto i feriti dalle lamiere
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, con una squadra del Comando provinciale di Caserta, proveniente dal distaccamento di Teano, insieme alla squadra di Cassino. Presenti anche gli agenti della Polizia Stradale, che hanno effettuato i rilievi del caso e messo in sicurezza l’area per consentire ai pompieri un intervento sicuro.
L’incidente è avvenuto al confine tra Lazio e Campania, fra i caselli di San Vittore del Lazio e Caianello. Entrambi i veicoli, secondo le prime ricostruzioni, stavano viaggiando in direzione sud, quando l’autoarticolato si sarebbe scontrato con il bus turistico. I danni sono stati gravissimi. Il pullman è finito sul guard rail, accartocciandosi. Nell’impatto sono rimasti feriti 9 turisti coreani, trasportati…
Cronaca
Ambulanza dirottata a Napoli, minacce all’infermiere per cambiare ospedale: arriva la polizia
La denuncia di Nessuno Tocchi Ippocrate: “Ambulanza dirottata dai parenti di un paziente”. All’Ospedale San Paolo è arrivata la Polizia.
Immagine di repertorio
Minacce all’autista dell’ambulanza del 118 per costringere a cambiare l’ospedale di destinazione da parte dei parenti di un paziente. L’infermiera però riesce a premere il pulsante di allarme, installato recentemente sui mezzi di soccorso. Così quando arrivano al Pronto Soccorso, ad attenderli c’è la polizia. L’episodio è accaduto ieri, sabato 9 novembre 2024. A denunciarlo l’associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, presieduta da Manuel Ruggiero.
All’ospedale San Paolo è arrivata la Polizia
L’ambulanza del 118, secondo la denuncia, era intervenuta a Bagnoli, quartiere occidentale di Napoli, per prestare soccorso ad una persona che stava male. Il personale sanitario, in costante contatto con la centrale operativa, aveva ricevuto la destinazione e stava seguendo l’indicazione di portare il paziente al Pronto Soccorso dell’Ospedale Vecchio Pellegrini della Pignasecca, al centro storico. Gli ospedali vengono scelti, infatti, in base a precisi criteri, come la disponibilità di medici specialisti e sale operatorie libere. Ma i parenti del paziente non erano d’accordo. Così, con minacce e aggressioni verbali, avrebbero spinto il conducente del mezzo a dirigersi all’Ospedale San Paolo di Fuorigrotta, dove poi ad attenderli hanno trovato la polizia.
La denuncia di Nessuno Tocchi Ippocrate: “Ambulanza dirottata”
La vicenda è stata raccontata da Nessuno Tocchi…