Napoli, agente penitenziario aggredito a Poggioreale: setto nasale rotto con un pugno

Un ennesimo atto di violenza scuote il carcere di Poggioreale a Napoli, dove un agente di polizia penitenziaria è stato brutalmente aggredito da un detenuto extracomunitario durante un controllo di routine. L’incidente ha provocato la frattura del setto nasale del poliziotto, il quale è stato subito trasportato in ospedale per ricevere le cure necessarie.

Dettagli dell’Aggressione

Il violentissimo pugno è stato sferrato senza alcun motivo apparente, causando notevoli danni fisici all’agente penitenziario. L’episodio, avvenuto durante la notte, ha sollevato indignazione e preoccupazione tra il personale del carcere di Poggioreale.

Le Reazioni del CON.SI.PE

Luigi Castaldo, vice presidente del CON.SI.PE (Confederazione Sindacale Penitenziaria), ha espresso ferma condanna per l’accaduto, evidenziando la necessità di rivedere le politiche di gestione dei detenuti extracomunitari. “La maggior parte di loro non rispetta le regole del nostro ordinamento penitenziario – ha dichiarato Castaldo – e la loro presenza mette a rischio la sicurezza degli agenti e l’ordine all’interno degli istituti.”

Appello per Misure Più Severe

In seguito a questo grave evento, Castaldo ha lanciato un appello al governo affinché adotti misure più severe nei confronti dei detenuti stranieri, considerando anche l’ipotesi di espulsione definitiva dal territorio nazionale per chi commette reati. Questo appello riflette una crescente preoccupazione per la sicurezza e la gestione interna delle prigioni italiane.

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