Cronaca
Don Patriciello, accolto appello: rimossi i rifiuti dalla strada
Don Patriciello: Appello Accolto, Rifiuti Rimossi dalla Strada
Don Maurizio Patriciello ha annunciato con soddisfazione che il suo appello pubblico per la rimozione dei rifiuti è stato accolto. La denuncia del parroco, che aveva condiviso immagini e un post sui social media, ha finalmente trovato una risposta concreta da parte delle autorità.
L’Appello di Don Patriciello
"È doveroso ammettere la verità, sempre. Il nostro appello è stato finalmente ascoltato. Tuttavia, lo scempio che vediamo è il risultato dell’inciviltà di numerosi cittadini," ha scritto Don Patriciello sui social. Il suo post, pubblicato lunedì sul suo profilo Facebook, evidenziava la presenza di cumuli di rifiuti in alcune piazzole di sosta lungo la bretella stradale Caivano-Aversa.
Il Ringraziamento alle Autorità
Don Patriciello ha espresso la sua gratitudine al prefetto di Napoli, il dottor Michele Di Bari, per l’immediato intervento. "Appena informato di questa vergognosa situazione, il prefetto si è subito attivato," ha aggiunto il parroco, evidenziando l’efficacia della collaborazione tra cittadini e istituzioni nella lotta contro l’abbandono dei rifiuti.
Un Problema di Lunga Data
"Ringrazio di cuore tutte le persone che, ogni giorno, fanno il possibile per affrontare una tragedia che si prolunga da anni," ha concluso il parroco del Parco Verde di Caivano. La problematica dei rifiuti abbandonati e l’inciviltà di molti cittadini sono questioni inesorabilmente attuali, ma la tempestiva risposta delle autorità offre un raggio di speranza.
La Lotta Continua
Il caso sollevato da Don Patriciello non è unico, ma rappresenta un passo importante nella sensibilizzazione e nella risoluzione dei problemi legati ai rifiuti. La collaborazione tra cittadini responsabili e istituzioni efficienti è fondamentale per garantire il decoro urbano e la salvaguardia dell’ambiente.
Coinvolgimento della Comunità
Per affrontare definitivamente questo problema, è essenziale che la comunità si unisca in uno sforzo collettivo. Educazione, sensibilizzazione e azioni concrete devono andare di pari passo per promuovere un comportamento civile e sostenibile.
L’appello di Don Patriciello e la pronta risposta delle autorità sono un esempio positivo di come le denunce social possano portare a cambiamenti reali e tangibili. Una strada che si spera possa essere seguita anche in altre località afflitte da problemi simili.
