Cronaca
Detenuto provoca incendio all’ospedale: evacuate 4 stanze
Ennesimo episodio di violenza all’Ospedale del Mare di Napoli oggi. Un detenuto, temporaneamente ricoverato dopo essere stato trasferito dal carcere di Secondigliano, ha appiccato un incendio nell’Area Osservazione del pronto soccorso.
Detenuto causa incendio al Pronto Soccorso
L’uomo ha utilizzato un accendino per dare fuoco a un materasso, e le fiamme si sono rapidamente propagate alla struttura del letto.
Evacuazione forzata dei pazienti
L’incendio ha generato fumo denso, coinvolgendo quattro stanze e obbligando il personale sanitario a evacuare prontamente i pazienti presenti. L’impiego degli estintori ha prodotto una nuvola di polvere, aggravando ulteriormente la situazione.
Reazione tempestiva del personale medico
La rapidità e l’efficacia del personale, formato per gestire emergenze simili, ha evitato conseguenze decisamente più gravi. Il direttore generale dell’Asl Napoli 1 Centro ha elogiato l’intervento, affermando: “Se il nostro personale non fosse stato addestrato e pronto ad intervenire, oggi saremmo qui a commentare una situazione di certo più complessa”.
Intervento dei Vigili del Fuoco e ripristino
Grazie all’efficienza dei sistemi di sicurezza e alla tempestività dei vigili del fuoco, l’incendio è stato rapidamente circoscritto e domato. Tuttavia, l’episodio ha causato notevoli disagi, rendendo otto posti letto di osservazione temporaneamente indisponibili, peggiorando così la situazione di sovraffollamento del pronto soccorso.
Indagini in corso
Le autorità sono già state informate e stanno indagando per chiarire le dinamiche dell’evento e le motivazioni del gesto del detenuto. L’ospedale è al lavoro per ripristinare la piena funzionalità dell’area colpita quanto prima.
Conclusione
Incidenti come questo evidenziano l’importanza della formazione continua del personale ospedaliero e dell’efficienza degli impianti di sicurezza, elementi cruciali per gestire emergenze impreviste e salvaguardare la sicurezza di pazienti e operatori.Fonte
Cronaca
Maltempo a Napoli: cedimento del manto stradale al Vomero durante il temporale.
Durante il forte temporale che ha colpito Napoli questa sera, il manto stradale in via Pietro Castellino al Vomero si è spaccato, causando notevoli disagi alla circolazione. Le strade si sono rapidamente allagate, rendendo la situazione ancora più critica per i cittadini.
Disagi alla circolazione
Le forti piogge hanno avuto un impatto devastante sulla rete stradale di Napoli, e via Pietro Castellino al Vomero non ha fatto eccezione. Il manto stradale, già compromesso, non ha retto all’intensità delle precipitazioni, provocando gravi danni e disagi alla circolazione. Automobilisti e pedoni si sono trovati in difficoltà nel percorrere la strada, ora resa impraticabile dalle copiose accumulazioni d’acqua.
Strade allagate
Le precipitazioni intense hanno trasformato le strade del Vomero in veri e propri torrenti. Le vie si sono allagate in pochissimo tempo, complicando ulteriormente la situazione. Gli interventi dei servizi di emergenza si sono moltiplicati per cercare di risolvere i problemi di viabilità e sicurezza.
I cittadini del Vomero e dintorni stanno vivendo ore difficili a causa delle condizioni meteorologiche avverse. La situazione è monitorata attentamente dalle autorità, che sono al lavoro per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile.
Cronaca
Esplodono il bancomat durante un furto: le banconote si spargono in strada.
Un bancomat "sradicato" con una esplosione: le banconote, dopo l’esplosione, sono volate in strada. I malviventi sono scappati con parte del bottino.
Continua a leggere
L’attacco e la fuga
L’assalto al bancomat è avvenuto nelle prime ore del mattino, provocando danni considerevoli non solo alla macchina, ma anche all’edificio che la ospitava. L’esplosione, oltre a sradicare il bancomat, ha disperso le banconote nelle vicinanze, creando una scena di caos e stupore tra i passanti.
Dinamica del furto
I malviventi, dopo aver utilizzato una potente esplosione per aprire il bancomat, sono riusciti a raccogliere una parte del denaro disperso prima di dileguarsi. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, ma i ladri sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Cronaca
Decesso di Chiara Jaconis a Napoli, genitori del bambino che potrebbe aver rovesciato la statuetta sotto inchiesta
Una nuova svolta è emersa nelle indagini relative alla tragica morte della giovane turista di Padova. La ragazza è stata colpita da un grosso oggetto precipitato dal terzo piano di un palazzo a Napoli. L’incidente ha suscitato grande commozione e l’attività investigativa prosegue per chiarire le responsabilità.