Detenuta tenta di fuggire passando tra le grate; poliziotti fermano evasione nel carcere di Secondigliano.

Sventato Tentativo di Evasione nel Carcere di Secondigliano

Il sindacato di polizia penitenziaria Sappe ha reso noto un clamoroso tentativo di fuga dal carcere di Secondigliano, Napoli. Secondo le informazioni diffuse, una detenuta è riuscita a infilarsi tra le grate del reparto e ha cercato di scappare. Grazie all’intervento tempestivo dei poliziotti penitenziari, l’evasione è stata sventata. Il sindacato ha lodato l’operato degli agenti e ha richiesto che vengano adeguatamente ricompensati per il loro rapido e efficace intervento.

Una Struttura Penitenziaria Inadeguata

Nonostante il successo nel fermare la fuga, il Sappe ha sollevato forti critiche riguardo alla struttura del carcere di Secondigliano. Secondo il sindacato, l’inadeguatezza delle strutture fisiche facilita tentativi di evasione e mette a rischio sia i detenuti che il personale penitenziario. La denuncia fa luce su problemi che necessitano di interventi strutturali e soluzioni urgenti.

La Sicurezza nelle Carceri

Questo episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza all’interno delle strutture carcerarie italiane. La prevenzione di eventi simili richiede non solo la presenza di personale preparato, ma anche strutture adeguate e sicure. Il sindacato invita le autorità competenti a prendere seri provvedimenti per assicurare che le carceri siano luoghi sicuri per tutti.

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