Cronaca
Crollo Scampia: bambine fuori pericolo, 4 dimesse dall’ospedale
Bambine Coinvolte nel Crollo a Scampia: Ora Fuori Pericolo
Le bambine di 7 e 4 anni coinvolte nel crollo della Vela Celeste di Scampia, Napoli, sono finalmente fuori pericolo di vita. L’ospedale pediatrico Santobono Pausilipon ha fornito aggiornamenti sulle condizioni delle sette pazienti, tutte di età compresa tra i due e i dieci anni, ricoverate a seguito del tragico incidente.
Miglioramenti per la Bambina di 7 Anni
P.A., la bambina di 7 anni, è stata ricoverata nel reparto di Neurochirurgia Funzionale dal 1° agosto. Secondo i medici, si stanno osservando “miglioramenti dello stato di coscienza”. La piccola risponde agli ordini verbali, anche se a volte in modo incoerente. Fin dal primo giorno di ricovero, ha iniziato la fisiokinesiterapia ed è seguita da un team di psicologi. Continua a essere monitorata attraverso controlli chirurgici e strumentali per valutare l’evoluzione delle contusioni interne subite durante il crollo.
Condizioni della Bambina di 4 Anni
M.B., la bambina di 4 anni, è stata trasferita dal reparto di Terapia Intensiva Pediatrica a quello di Neurochirurgia Funzionale. L’ospedale riporta che la piccola è sveglia e non presenta deficit motori focali. È attualmente seguita da fisioterapisti per la riabilitazione, oltre che da neuropsichiatri infantili per il supporto psicologico e la gestione dello stato di agitazione psicomotoria.
Situazione della Bambina di 10 Anni
B.M., di 10 anni, è ora ricoverata nel reparto di Ortopedia dopo un intervento chirurgico per una frattura pluriframmentaria del femore. Il suo decorso post-operatorio procede con monitoraggio clinico e terapia medica. È anche in attesa di un’operazione maxillo-facciale per una frattura della mandibola.
Dimissioni e Riabilitazione delle Altre Bambine
Le altre quattro bambine coinvolte nel crollo, due di 2 anni, una di 4 anni e una di 9 anni, sono state dimesse dall’ospedale. Nonostante siano tornate a casa, seguiranno un percorso di riabilitazione e monitoraggio clinico per assicurarsi che recuperino completamente dalle ferite subite.
Cuori e speranze sono tornati a battere con maggiore speranza per queste piccole pazienti e le loro famiglie, mentre le cure mediche continuano a garantire loro il miglior recupero possibile.
