Cronaca
Agguato a Carmine Notturno a Napoli: decine di testimoni presenti
Napoli: L’agguato a Carmine Notturno davanti a Decine di Testimoni
Napoli. Ieri sera, il 49enne Carmine Notturno, recentemente affiliatosi al clan Reale del rione Pazzigno, è stato freddato in un agguato in piazza Giambattista Pacichelli, nei pressi di Corso San Giovanni a Teduccio.
L’agguato Pianificato
L’omicidio è stato orchestrato da killer esperti, capaci di agire anche in una situazione complessa come una strada affollata. Gli agenti della squadra mobile di Napoli e del commissariato Barra San Giovanni, sotto il coordinamento della Dda di Napoli, hanno visionato tutta la notte le riprese delle telecamere di sorveglianza e raccolto testimonianze.
I Dettagli dell’Inchiesta
Tra i testimoni è incluso chi ha accompagnato Notturno al vicino ospedale del Mare, dove è morto poco dopo l’arrivo a causa delle ferite mortali. L’agguato sembra essere stato pianificato nei minimi dettagli: qualcuno aveva infatti segnalato la presenza di Notturno in strada, vicino a una pizzeria, dove aveva appena parcheggiato il suo scooter, probabilmente per acquistare pizze da mangiare durante la partita del Napoli in TV.
Nuovi Scenari Criminali
L’omicidio di Carmine Notturno apre nuovi scenari nel panorama criminale della periferia Est di Napoli. Le faide tra clan rivali che si contendono il controllo delle attività illecite non si sono mai placate, ma non si esclude che questo omicidio possa essere stato il risultato di dinamiche interne al clan stesso.
Ipotesi di Motivo Interno
Una delle ipotesi al vaglio degli inquirenti è che l’omicidio di Carmine Notturno possa essere stato deciso all’interno dei suoi stessi ambienti criminali, forse per qualche azione non gradita ai vertici.
Conclusione
Mentre le indagini continuano, Napoli si trova nuovamente a fare i conti con la violenza dei clan camorristici, un fenomeno che sembra lontano dall’essere sconfitto.
La situazione nel rione Pazzigno e nelle zone limitrofe resta tesa, e il timore è che quest’ultimo omicidio possa scatenare ulteriori episodi di violenza nella guerra tra clan.
Cronaca
Maltempo a Napoli: cedimento del manto stradale al Vomero durante il temporale.
Durante il forte temporale che ha colpito Napoli questa sera, il manto stradale in via Pietro Castellino al Vomero si è spaccato, causando notevoli disagi alla circolazione. Le strade si sono rapidamente allagate, rendendo la situazione ancora più critica per i cittadini.
Disagi alla circolazione
Le forti piogge hanno avuto un impatto devastante sulla rete stradale di Napoli, e via Pietro Castellino al Vomero non ha fatto eccezione. Il manto stradale, già compromesso, non ha retto all’intensità delle precipitazioni, provocando gravi danni e disagi alla circolazione. Automobilisti e pedoni si sono trovati in difficoltà nel percorrere la strada, ora resa impraticabile dalle copiose accumulazioni d’acqua.
Strade allagate
Le precipitazioni intense hanno trasformato le strade del Vomero in veri e propri torrenti. Le vie si sono allagate in pochissimo tempo, complicando ulteriormente la situazione. Gli interventi dei servizi di emergenza si sono moltiplicati per cercare di risolvere i problemi di viabilità e sicurezza.
I cittadini del Vomero e dintorni stanno vivendo ore difficili a causa delle condizioni meteorologiche avverse. La situazione è monitorata attentamente dalle autorità, che sono al lavoro per ripristinare la normalità nel più breve tempo possibile.
Cronaca
Esplodono il bancomat durante un furto: le banconote si spargono in strada.
Un bancomat "sradicato" con una esplosione: le banconote, dopo l’esplosione, sono volate in strada. I malviventi sono scappati con parte del bottino.
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L’attacco e la fuga
L’assalto al bancomat è avvenuto nelle prime ore del mattino, provocando danni considerevoli non solo alla macchina, ma anche all’edificio che la ospitava. L’esplosione, oltre a sradicare il bancomat, ha disperso le banconote nelle vicinanze, creando una scena di caos e stupore tra i passanti.
Dinamica del furto
I malviventi, dopo aver utilizzato una potente esplosione per aprire il bancomat, sono riusciti a raccogliere una parte del denaro disperso prima di dileguarsi. Le forze dell’ordine sono intervenute rapidamente, ma i ladri sono riusciti a far perdere le loro tracce.
Cronaca
Decesso di Chiara Jaconis a Napoli, genitori del bambino che potrebbe aver rovesciato la statuetta sotto inchiesta
Una nuova svolta è emersa nelle indagini relative alla tragica morte della giovane turista di Padova. La ragazza è stata colpita da un grosso oggetto precipitato dal terzo piano di un palazzo a Napoli. L’incidente ha suscitato grande commozione e l’attività investigativa prosegue per chiarire le responsabilità.