Seguici sui Social

Cronaca

Sparatoria al distributore di Caivano: colpi contro pompe e auto

Pubblicato

il

Sparatoria al distributore di Caivano: colpi contro pompe e auto

# Colpi di Arma da Fuoco in un Distributore di Benzina a Caivano: Proiettili Contro Pompe e Auto

Caivano. Nel pomeriggio dell’8 luglio 2024, un distributore di benzina Eurofrozen situato sulla Strada Statale 87 Sannitica è stato teatro di una sparatoria. Diversi spari sono stati esplosi contro le colonnine e alcune automobili parcheggiate.

L’Assalto al Distributore di Benzina

Secondo le prime ricostruzioni, diverse persone a bordo di un’auto sono entrate improvvisamente nell’area di servizio. Senza esitazione, hanno aperto il fuoco, sparando circa una decina di proiettili contro le pompe di benzina e le auto presenti sul posto, per poi fuggire rapidamente dal luogo dell’attacco.

Intervento delle Autorità

Sul luogo dell’incidente sono intervenuti immediatamente i carabinieri della compagnia locale di Caivano e quelli del nucleo investigativo di Castello di Cisterna. Le forze dell’ordine hanno messo in sicurezza l’area e avviato le indagini preliminari per fare luce sui dettagli dell’evento.

Nessun Ferito, Indagini in Corso

Fortunatamente, non si registrano feriti nell’accaduto. Le autorità stanno attualmente esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza e raccogliendo testimonianze per ricostruire l’esatta dinamica della sparatoria e identificare i responsabili.

La Ricostruzione dei Fatti

Le indagini sono in corso e si stanno utilizzando tutte le risorse disponibili per risalire agli autori dell’attacco. Le forze dell’ordine sono impegnate a ricostruire ogni dettaglio e a capire il movente dietro questo gesto violento.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Studentessa colpita da meningite nell’Avellinese: ricoverata in ospedale a Napoli

Pubblicato

il

Studentessa colpita da meningite nell’Avellinese: ricoverata in ospedale a Napoli

La ragazza è una studentessa del Liceo Classico di Mirabella Eclano, nella provincia di Avellino. Il sindaco ha disposto la chiusura dell’istituto per la giornata di domani, 4 dicembre.

Si registra un caso di meningite nella provincia di Avellino: ad essere colpita una studentessa del Liceo Classico “Aeclanum” di Mirabella Eclano. La ragazza, residente a Grottaminarda, è stata soccorsa nel pomeriggio di ieri, lunedì 2 dicembre e trasportata, in un primo momento, con una eliambulanza all’ospedale San Pio di Benevento, dove sono stati svolti i primi accertamenti ed è stata diagnosticata la meningite, la cui natura è ancora in corso di accertamento. La studentessa è stata poi trasferita all’ospedale Cotugno di Napoli, nosocomio specializzato in malattie infettive, in cui è attualmente ricoverata.

Il liceo di Mirabella Eclano chiuso per sanificazione

Una volta accertato il caso di meningite nella provincia, l’Asl di Avellino ha attivato tutti i protocolli previsti dal caso. A Mirabella Eclano, invece, il sindaco Giancarlo Ruggiero, ha disposto per la giornata di domani, mercoledì 4 dicembre, la chiusura del liceo classico frequentato dalla ragazza per consentire le operazioni di disinfezione e sanificazione straordinarie dell’istituto.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Sarno, operaio straniero linciato dalle ronde: l’avevano scambiato per ladro. Salvato dai carabinieri

Pubblicato

il

Sarno, operaio straniero linciato dalle ronde: l’avevano scambiato per ladro. Salvato dai carabinieri

L’aggressione a Sarno da parte di alcuni cittadini. L’operaio piastrellista salvato da carabinieri e polizia locale.

Immagine di repertorio

Un operaio straniero, extracomunitario, è stato scambiato per ladro dalle ronde notturne anti-furti dei cittadini a Sarno: inseguito e linciato dalla folla. Solo l’intervento provvidenziale dei carabinieri e della Polizia Locale è riuscito a salvare il malcapitato, che lavora come piastrellista nel Comune del Salernitano e stava tornando a casa dopo una dura giornata di lavoro. L’episodio, confermato a Fanpage.it da fonti qualificate, è accaduto negli scorsi giorni. La vittima sarebbe stata presa di mira dalle ronde cittadine che di notte perlustrano le strade della città e che si sono organizzate autonomamente per contrastare l’escalation di furti nelle abitazioni. Una sorta di psicosi collettiva che sta alimentando tensioni in tutta la città.

Inseguito per chilometri e picchiato brutalmente

L’operaio, secondo le prime ricostruzioni, era a bordo di un furgone, simile a quello che viene descritto nel tam tam sulle chat, come utilizzato dai ladri per commettere i furti. Il giovane extracomunitario sarebbe stato quindi raggiunto da una ronda. Ne sarebbe scaturito un lungo inseguimento lungo le strade di Sarno e poi Striano. Qui, i “vigilantes fai da te” sarebbero riusciti a bloccarlo, l’avrebbero estratto dal finestrino del mezzo e quindi brutalmente pestato, con calci e pugni.

L’operaio salvato da carabinieri e polizia locale

L’uomo sarebbe stato però soccorso dalle forze dell’ordine, che sono riuscite ad accorrere in suo soccorso e a salvarlo dal linciaggio prima che fosse troppo tardi. In…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

“Chiazza nera e fetida nel mare a San Giovanni vicino alla spiaggia balneabile” allarme dei comitati

Pubblicato

il

“Chiazza nera e fetida nel mare a San Giovanni vicino alla spiaggia balneabile” allarme dei comitati

La denuncia dei comitati di San Giovanni: “Liquami neri sversati vicino all’alveo di Volla. Si indaghi”

Una chiazza nera e fetida sversata a mare sul litorale di San Giovanni a Teduccio, a Napoli, proprio quest’estate tornato parzialmente balneabile dopo anni di divieti dovuti all’inquinamento. A denunciare il possibile sversamento di liquami sono i comitati dei cittadini che hanno notato l’acqua nera sulla costa negli scorsi giorni ed hanno ripreso il tutto con i telefonini. “L’alveo Volla – denuncia Enzo Morreale, storico attivista ed ecologista di Napoli Est – continua a sversare liquami in mare a San Giovanni a Teduccio”.

La denuncia dei comitati: “Sono liquami”

Morreale ha ripreso lo sversamento sospetto venerdì mattina in un video, poi pubblicato sui social: “Sul corso San Giovanni (poco prima di Piazza Pacichelli e in corrispondenza del punto dove l’alveo si immette in mare), si avvertiva un fetore di fogna. Approfittando della bella giornata, sono tornato sull’alveo Volla-Pollena per verificarne le condizioni. Come si può notare dal filmato, l’acqua è nera, oltre che maleodorante, e continua a fuoriuscire dall’alveo in modo abbondante”. Altri video simili sono stati pubblicati da altri cittadini nelle ultime ore.

La questione del possibile inquinamento del mare a San Giovanni è stata segnalata dai comitati all’Assessorato all’Ambiente della Regione Campania, all’Abc e all’Eic, l’Ente Idrico Campano, e sarà posta nei prossimi giorni anche al Comune di Napoli.

Il tesoro di ” ‘o Pirata”: sequestrati 6 milioni di euro a Salvatore D’Amico, ras di San Giovanni…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]