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Cronaca

Sequestrati sdraio e lettini a Castellammare: multe fino a 10mila euro

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Sequestrati sdraio e lettini a Castellammare: multe fino a 10mila euro

Raid contro gli abusivi delle attrezzature balneari a Castellammare di Stabia

Un’operazione congiunta di Polizia Locale, carabinieri e Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia ha portato al sequestro di sdraio, lettini e ombrelloni lungo il tratto di spiaggia di via De Gasperi. Due residenti locali con precedenti sono stati sanzionati con una multa di 5 mila euro ciascuno.

Nel corso dell’intervento, avvenuto mercoledì 3 luglio, sono stati scoperti 88 lettini solari in alluminio in un locale demaniale acquisito dal Comune, presumibilmente destinati al noleggio. Nel frattempo, due cittadini stabiesi sono stati pizzicati mentre gestivano abusivamente un servizio di noleggio di attrezzature balneari lungo via De Gasperi. Entrambi sono stati multati e le attrezzature sequestrate.

Il sindaco Luigi Vicinanza ha ringraziato le forze dell’ordine per l’operato svolto: “La tutela del litorale è essenziale per garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini e dei turisti. Continueremo a intensificare i controlli per assicurare il rispetto delle regole e proteggere il nostro litorale”. Le operazioni di controllo contro gli abusivi proseguiranno anche nei giorni a venire.

Conclusioni

Il contrasto alle attività abusive lungo il litorale di Castellammare di Stabia non si ferma e grazie all’impegno delle forze dell’ordine si sono ottenuti importanti risultati. La collaborazione tra Polizia Locale, carabinieri e Capitaneria di Porto è fondamentale per garantire la legalità e la sicurezza nelle nostre spiagge. Si auspica che in futuro ci sia maggiore rispetto delle regole da parte di tutti i cittadini e operatori balneari, per preservare l’ambiente e offrire un servizio migliore a residenti e turisti.

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Napoli, incendio nel B&B: ipotesi corto circuito in sauna. Emanuela, 28 anni è morta in camera. Aperta inchiesta

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Napoli, incendio nel B&B: ipotesi corto circuito in sauna. Emanuela, 28 anni è morta in camera. Aperta inchiesta

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30 Novembre 2024

0:44

Il rogo nel b&b di piazza Municipio, a Napoli, sarebbe partito da una presa elettrica; la vittima è la 28enne pugliese Emanuela Chirilli, si era fermata per una notte in città.

L’edificio di piazza Municipio dove c’è stato l’incendio

Era arrivata a Napoli ieri, e sarebbe ripartita oggi, la turista deceduta questa notte nel b&b di piazza Municipio, nel pieno centro cittadino, vittima dell’incendio divampato all’interno dell’appartamento. La ragazza, Emanuela Chirilli, aveva 28 anni ed era residente nella provincia di Lecce, in programma il soggiorno di una notte sola in città, aveva scelto il b&b “Il Covo degli Angioini”. Le cause del rogo sono al vaglio, ma si propende per due ipotesi, entrambe parlano di corto circuito: le fiamme potrebbero essere partite da una multipresa che, apprende Fanpage.it, durante il sopralluogo dei vigili del fuoco è stata rinvenuta molto danneggiata o da una sauna della stanza dove alloggiava la sfortunata ragazza.

I soccorsi sono arrivati intorno alle 4 di venerdì 29 novembre, su segnalazione arrivata alle sale operative per un incendio in corso nell’edificio al civico 84 di piazza Municipio. Le fiamme, fuoriuscite dal balcone, hanno lambito anche il balcone del piano superiore ma il palazzo non avrebbe riportato danni strutturali. Inchiesta della Procura di Napoli aperta. Sono in corso, parallelamente, verifiche sulla regolarità amministrativa della struttura ricettiva.

Emanuela Chirilli, la turista pugliese deceduta nel b&b a Napoli

Emanuela Chirilli, la turista pugliese deceduta nel b&b a…

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Vela Gialla di Scampia: i residenti devono andarsene entro martedì 3 dicembre, poi l’abbattimento

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Vela Gialla di Scampia: i residenti devono andarsene entro martedì 3 dicembre, poi l’abbattimento

La Prefettura ha ordinato ai residenti di lasciare la Vela Gialla entro il 3 dicembre, poi il via agli sgomberi. Entro fine anno stessa sorte per la Vela Rossa.

Entro il 3 dicembre i residenti della Vela Gialla di Scampia dovranno “liberare gli appartamenti”, mentre dal giorno successivo si procederà allo sgombero di coloro che eventualmente saranno ancora all’interno. Lo ha fatto sapere la Prefettura di Napoli. Entro fine anno, invece, dovranno andare via anche i residenti della Vela Rossa, che solo pochi giorni fa aveva visto venir giù pezzi di un ballatoio. Nessun ferito, ma tanta paura tra i residenti: cinque le famiglie sgomberate. Il progetto Restart Scampia, insomma, va avanti.

Alla riunione, presieduta dal prefetto Michele di Bari, hanno partecipato il sindaco del Comune di Napoli, Gaetano Manfredi, il vice Sindaco Laura Lieto, il Questore, Maurizio Agricola, il comandante provinciale dei Carabinieri, Biagio Storniolo, il comandante provinciale della Gurdia di Finanza, Paolo Borrelli, il comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Michele Mazzaro, il presidente dell’8^ Municipalità di Napoli, il comandante della Polizia locale di Napoli , l’ufficio di Gabinetto e gli altri uffici interessati del Comune di Napoli, i rappresentanti dell’Asl Napoli 1 Centro.

Entro fine anno, dunque, le operazioni di demolizione entreranno nel vivo, nell’ambito del progetto Restart Scampia. Durante la riunione, è stata anche discussa la questione sulla sistemazione dei nuclei familiari che non hanno ancora trovato un alloggio alternativo. A fine agosto, questo problema era stato sottolineato dai residenti della Vela Celestre, sgomberati proprio…

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Rissa tra studenti 14enni al Cineforum, spunta un tirapugni: in tre finiscono in ospedale a Salerno

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Rissa tra studenti 14enni al Cineforum, spunta un tirapugni: in tre finiscono in ospedale a Salerno

La rissa tra almeno cinque studenti dell’Istituto Nautico di Salerno all’esterno di un cinema cittadino: tre ragazzini 14enni sono finiti in ospedale dopo essere stati colpiti con un tirapugni.

Immagine di repertorio

Rissa per futili motivi, che ha coinvolto un gruppo di studenti 14enni, quella scoppiata nella mattinata di oggi, venerdì 29 novembre, a Salerno: tre ragazzini sono rimasti feriti e sono finiti in ospedale. Da quanto si apprende, la rissa ha coinvolto almeno cinque studenti dell’Istituto Nautico di Salerno, quattro provenienti dalla sede centrale e uno invece proveniente dalla succursale di Torrione, ed è esplosa davanti al cinema che sorge in via Madonna di Fatima e dove, questa mattina, si stava svolgendo il Cineforum, attività a cui molte scuole partecipano.

La dinamica di quanto accaduto non è ancora molto chiara ma a un certo punto, nel parapiglia, uno dei ragazzini coinvolti ha tirato fuori un tirapugni e ha colpito tre coetanei, che sono rimasti feriti e sono stati costretti a fare ricorso alle cure mediche in ospedale. Sul posto, per le indagini del caso, sono intervenuti gli agenti della Polizia di Stato, a cui spetta il compito di ricostruire la dinamica della rissa, comprenderne le motivazioni e identificare tutti i ragazzini coinvolti.

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