Cronaca
Polizia locale Napoli adotta tecnologia 3D per incidenti stradali
Introduzione delle nuove attrezzature
Le pattuglie dell’Unità Infortunistica della Polizia Locale di Napoli saranno dotate di nuove attrezzature per garantire maggiore precisione nei rilievi planimetrici degli incidenti stradali, velocizzare le operazioni di verbalizzazione e aumentare la sicurezza sul luogo del sinistro. Queste nuove tecnologie promettono di rivoluzionare il modo in cui vengono gestiti gli incidenti stradali nella città.
Presentazione delle nuove attrezzature
Nella presentazione delle nuove attrezzature, che si è svolta davanti a Palazzo San Giacomo, erano presenti l’assessore alla Legalità e Polizia Locale, Antonio De Iesu, e il comandante Ciro Esposito. Il sistema iCam3D insieme al software IncidentiOnLine consentiranno una ricostruzione tridimensionale della scena degli incidenti in tempi rapidi. Le pattuglie saranno dotate di cinque tablet con telecamere intelligenti per acquisire velocemente le informazioni necessarie e ripristinare la viabilità in breve tempo.
Benefici delle nuove tecnologie
Con l’introduzione di questo nuovo sistema, anche il Rapporto di Incidente Stradale (Ris) sarà prodotto in formato digitale, semplificando la consultazione e l’archiviazione del documento. Inoltre, saranno distribuiti kit di sicurezza alle Unità operative territoriali per garantire la messa in sicurezza dell’area coinvolta in incidenti minori. Questi kit includeranno segnaletica temporanea, pannelli di segnalazione e dispositivi luminosi per aumentare la visibilità per gli automobilisti.
L’Amministrazione ha destinato circa 300mila euro dal Fondo Sicurezza urbana del Ministero dell’Interno per completare l’equipaggiamento delle pattuglie. Oltre alle nuove attrezzature, che includono misuratori digitali laser e macchine fotografiche, sono stati potenziati anche altri strumenti come alcol-test, etilometri, narcotest e kit di primo soccorso per garantire interventi tempestivi ed efficaci.
“Abbiamo sfruttato al meglio le risorse messe a disposizione dal Fondo Sicurezza per potenziare la Polizia Locale,” ha dichiarato l’assessore De Iesu. “Con l’introduzione di queste nuove tecnologie, non solo miglioriamo l’efficienza dell’Infortunistica Stradale, ma garantiamo maggiore sicurezza agli utenti della strada e potenziamo la capacità tecnologica della nostra sala operativa.”
Obiettivi futuri e dichiarazioni del comandante
Il comandante della Polizia Locale, Ciro Esposito, ha sottolineato l’impegno costante dell’Unità Infortunistica nella prevenzione degli incidenti e nell’intervento rapido in caso di emergenza. Ogni anno, l’Unità affronta migliaia di interventi dovuti a incidenti stradali, con una percentuale significativa di casi che coinvolgono feriti e vittime. Grazie alle nuove tecnologie, la Polizia Locale sarà in grado di intervenire in modo ancora più efficiente, riducendo i tempi di intervento e garantendo una maggiore precisione nella ricostruzione degli incidenti.
Cronaca
Il legale del 17enne che ha ucciso Santo Romano: “È stato aggredito, forse bullizzato per i problemi psichiatrici”
Luca Raviele, avvocato del minorenne indagato per l’omicidio di Santo Romano, parla della reazione ad un’aggressione in cui la vittima avrebbe lanciato un sasso contro l’auto del 17enne.
Santo Romano a sinistra, i carabinieri sul luogo dell’omicidio a destra.
Santo Romano non sarebbe intervenuto per fare da paciere in una discussione tra un suo amico e quello che sarebbe di lì a poco diventato il suo assassino, ma avrebbe aggredito il 17enne insieme agli amici. È quello che sostiene Luca Raviele, avvocato dell’indagato, sottoposto a fermo (convalidato) per omicidio e tentato omicidio: oltre ad avere ammazzato il 19enne con una pallottola al petto ha ferito l’amico al gomito. Parlando di una reazione che definisce spropositata e naturalmente sbagliata, il legale capovolge la dinamica che era stata raccontata dagli amici della vittima. E aggiunge: “Forse qualcuno ha fatto il bullo perché ha visto un ragazzino mingherlino con problemi psichiatrici”.
L’omicidio di Santo Romano, il video della pietra
In un frame estrapolato dalle registrazioni delle telecamere di sorveglianza, continua il legale, si vedrebbe Santo Romano lanciare una pietra verso l’automobile del 17enne, che in quei momenti si stava allontanando dopo la discussione partita per una scarpa sporcata. “Il racconto del mio assistito – dice Raviele – è suffragato da tre testimoni sentiti dai carabinieri. In più, c’è anche un fotogramma delle telecamere e ho già contattato il Comune di San Sebastiano per avere le riprese integrali. Emerge che, dopo…
Cronaca
Gira in strada con un coltello da cucina, poi tenta di colpire i poliziotti: arrestato 28enne
L’uomo è stato rintracciato a San Nicola la Strada, alle porte di Caserta, mentre vagava in strada con un coltello da cucina. Soltanto la prontezza di riflessi degli agenti ha evitato che qualcuno potesse rimanere ferito.
Momenti di paura in viale Carlo III di Borbone, la lunga strada che conduce fino alla Reggia di Caserta, dove un uomo di 28 anni ha tentato di accoltellare alcuni poliziotti ed è stato arrestato. Nel corso di un servizio di controllo del territorio, gli agenti della Sezione “Falchi” della Squadra Mobile di Caserta, mentre percorrevano viale Carlo III, nel territorio di San Nicola la Strada, si sono imbattuti nel 28enne che, a piedi su uno dei galoppatoi della strada, brandiva un coltello da cucina dalla lunga lama.
I poliziotti, pertanto, hanno fermato il giovane che, in evidente stato di alterazione psico-fisica, ha tentato di accoltellare gli agenti: soltanto la loro prontezza di riflessi ha evitato che potessero essere colpiti dai fendenti del 28enne, che è stato così bloccato, disarmato e portato in Questura.
Il 28enne trovato in possesso di banconote false
L’uomo è risultato essere già gravato da precedenti di polizia; all’atto della perquisizione, gli agenti lo hanno trovato in possesso di alcune banconote contraffatte. Pertanto, al termine delle formalità di rito, il 28enne è stato arrestato per tentato omicidio, porto abusivo di arma e possesso di monte false.
Usa il tag di localizzazione per pedinare l’ex moglie, poi picchia lei e il…
Cronaca
Sciopero trasporti a Napoli, fermi i bus, chiuse funicolari e metro: traffico in tilt
Massiccia adesione, a Napoli, allo sciopero dei trasporti di 24 ore indetto per la giornata odierna: fermi i bus, chiuse le funicolari e le linee 1 e 6 della metro.
Si è rivelata massiccia l’adesione, a Napoli, allo sciopero del trasporto pubblico locale di 24 ore indetto per la giornata odierna, venerdì 8 novembre, da alcune sigle sindacali: eccezion fatta per le fasce di garanzia di questa mattina, gli autobus di Anm si sono fermati. Stessa situazione per quanto riguarda la metropolitana: la linea 1 e la linea 6, a partire dalle 9.30, sono chiuse e riprenderanno il servizio soltanto nel pomeriggio, alle 17, così come le funicolari Centrale e di Montesanto, anch’esse chiuse. Anche i mezzi gestiti da Eav, che non aveva indicato nemmeno fasce di garanzia, risultano interessati dallo sciopero. In funzione soltanto la linea 2 della metro, che è gestita da Ferrovie dello Stato.
Il risultato? Il traffico, in molte aree della città, è paralizzato. Il blocco praticamente totale del trasporto pubblico va a inserirsi, infatti, in una situazione che negli ultimi giorni è già di per sé drammatica, a causa dei numerosi cantieri che sono stati aperti in varie zone di Napoli. Particolarmente difficile la situazione, ad esempio, nella zona del Centro Direzionale – e quindi, di conseguenza, anche nelle aree di Poggioreale e della Stazione Centrale – dove i lavori in superficie per la prossima stazione della linea 1 della metro e il piano traffico ad hoc stanno creando non pochi disagi alla circolazione automobilistica.
…