Cronaca
Napoli, poliziotto ucciso: la figlia dopo 37 anni, “Giustizia fatta”
<strong>Napoli. 37 anni dopo l’omicidio del Sovrintendente Domenico Attianese, la figlia Carla esprime commozione e gratitudine per la condanna di Salvatore Allard
“Giustizia è stata fatta,” queste sono state le parole di Carla Attianese, visibilmente commossa, al termine della lettura della sentenza che ha visto Salvatore Allard condannato a trent’anni di carcere. Allard è stato riconosciuto colpevole per il suo coinvolgimento nella rapina durante la quale il Sovrintendente Capo Domenico Attianese ha perso la vita.
La Morte di Domenico Attianese
Attianese fu tragicamente ucciso il 4 dicembre 1986 mentre cercava di fermare una rapina presso la gioielleria Romanelli nel quartiere Pianura di Napoli. Il suo sacrificio ha lasciato un vuoto incolmabile nella sua famiglia composta dalla moglie Angela Chirico e dalle figlie Carla e Carmen.
Un Lungo Percorso Verso la Giustizia
Dopo oltre tre decenni di attesa, la speranza di giustizia non è mai svanita. Grazie all’incessante lavoro della Polizia Scientifica, coordinata dal dottor Luigi Vissicchio, e alla determinazione della Procura di Napoli (con il PM Maurizio De Marco e il procuratore aggiunto Pierpaolo Filippelli), la verità è finalmente venuta alla luce. L’avvocato di parte civile Gianmario Siani ha fornito un supporto fondamentale nella raggiunta di questa sentenza.
Il Messaggio di Carla Attianese
“È un fatto importante non solo per la mia famiglia, ma per tutta la società,” ha dichiarato Carla Attianese. “È un messaggio fondamentale per tutti coloro che attendono giustizia: mai perdere la speranza. La nostra vicenda dimostra che la fiducia va tenuta viva.”
Il Ricordo di Domenico Attianese e Giancarlo Siani
La voce di Carla si incrina dall’emozione mentre ricorda suo padre e l’amico Giancarlo Siani, entrambi vittime della criminalità. “Mi piace ricordare in questo momento anche la sua vicenda,” dice, “e pensare che in qualche modo i nostri cari – papà e Giancarlo – ci hanno uniti, dimostrando che la criminalità non vince mai.”
La Speranza che Resta Viva
Nonostante la condanna di Allard rappresenti un significativo passo avanti verso la giustizia, Carla Attianese ha espresso delusione per la decisione del giudice di non permettere la costituzione di parte civile alla Fondazione Polis e al Comune di Napoli.
“Avere al nostro fianco come parti civili le istituzioni del territorio avrebbe significato, soprattutto per la memoria di mio padre, un importante riconoscimento del suo impegno per la sua città e per la società.”
Gratitudine e Vicinanza delle Istituzioni
Nonostante ciò, la famiglia Attianese ha espresso gratitudine per il sostegno dimostrato dal Comune di Napoli e dalla Regione Campania attraverso la Fondazione Polis. “Resta la gratitudine per la vicinanza dimostrata alla mia famiglia e alla storia di papà,” ha concluso Carla.
Fonte
Cronaca
Auto senza controllo si schianta e si ribalta, ragazza 21enne ferita e intrappolata finisce in ospedale
Incidente stradale sulla SS90 a Grottaminarda, in provincia di Avellino. Ragazza 21enne salvata dai pompieri e portata in ospedale.
Auto senza controllo si schianta e si ribalta, la ragazza di 21 anni alla guida resta intrappolata tra le lamiere. Solo l’intervento tempestivo dei vigili del fuoco riesce a salvarla. I pompieri si precipitano sul posto con i flex e riescono a liberarla dalla vettura capovolta. Il violento incidente stradale è avvenuto nella giornata di mercoledì 20 novembre 2024 sulla Strada Statale 90, a Grottaminarda, in provincia di Avellino.
Incidente stradale a Grottaminarda
L’impatto è avvenuto all’altezza di contrada Scarnecchia. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, sono arrivati anche un’ambulanza del 118 e le forze dell’ordine che hanno avviato i rilievi del sinistro. Secondo le prime ricostruzioni, l’auto, con la 21enne alla guida, stava viaggiando sulla SS90, quando, ad un certo punto, per motivi in corso di accertamento, la giovane avrebbe perso il controllo della vettura. Il veicoli ha sbandato ed improvvisamente è uscito fuori strada, capovolgendosi e finendo su un terrapieno ribaltato, con il tettuccio sul terreno. Secondo gli investigatori, al momento, non ci sarebbero state altre vetture coinvolte.
Le indagini delle forze dell’ordine
L’episodio è accaduto nella mattinata del 20 novembre. Sul posto è subito arrivata una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Grottaminarda che a veva ricevuto la segnalazione dell’incidente stradale. La conducente, una ragazza di 21 anni originaria della zona di Grottaminarda è rimasta intrappolata…
Cronaca
Maltempo, il vento fa cadere alberi e rami tra Vomero e Arenella
Rami e alberi caduti anche tra Vomero e Arenella: sono i danni del maltempo che si è abbattuto su Napoli. L’allerta meteo continuerà fino a domani.
Il maltempo che ha flagellato la Campania non ha risparmiato neppure Napoli: i danni maggiori si sono registrati al Vomero, dove il forte vento ha portato alla caduta di rami e di alberi, portando anche alla chiusura di alcune strade ed allo stop del traffico veicolare. In via Orsi, strada che porta alla Tangenziale di Napoli, la caduta di un albero ha costretto le automobili a deviare il proprio percorso, fin quando l’albero non è stato posto di lato alla strada permettendo una circolazione alternata.
Stessa situazione in piazza Quattro Giornate, nei pressi dello Stadio Collana: anche qui, il forte vento ha portato alla caduta di grossi rami, ma non si registrano feriti. Qualche lamiera si è invece staccata da alcuni tetti, volando in strada, ma fortunatamente senza colpire nessuno. I più hanno infatti evitato di andare in giro vista anche l’allerta meteo che persisterà fino a domani su tutta la regione e anche sul capoluogo cittadino. Complessivamente, l’ondata di maltempo si è “limitata” alla caduta di rami ed alberi, con qualche lamiera scoperchiata nelle zone più critiche: ma fortunatamente non si contano feriti, mentre i danni sono stati di poco conto. Domani il maltempo inizierà a scemare, e lascerà il posto al freddo: vento e pioggia saranno un ricordo, almeno per qualche giorno. Dalla prossima settimana si attende un nuovo peggioramento del quadro meteorologico su tutta la regione, con il ritorno delle piogge, del vento e con un nuovo crollo delle temperature che…
Cronaca
Sparatoria nel Napoletano, due persone ricoverate in gravi condizioni in ospedale
Due persone ricoverate in codice rosso e prognosi riservata negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore, raggiunti da colpi d’arma da fuoco. Poco prima, una sparatoria a Casoria: si indaga per capire se le due cosse siano collegate.
Immagine di repertorio
Due persone sono in gravi condizioni dopo essere state raggiunte da colpi d’arma da fuoco: un 40enne è all’ospedale di Acerra, mentre un 58enne è ricoverato all’ospedale di Frattamaggiore. Entrambi sono già noti alle forze dell’ordine e sono stati raggiunti da diversi proiettili in varie parti del corpo. I due sono in codice rosso e prognosi riservata. I carabinieri stanno cercando di ricostruire cosa sia accaduto.
Poco prima, c’era stata una sparatoria a Casoria: in via Salvo D’Acquisto, i carabinieri della locale stazione sono intervenuti attorno alle 20 per la segnalazioni di spari, rinvenendo sul posto alcuni bossoli, ma nessun ferito. Si indaga ora per capire se i due feriti gravi ricoverati negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore siano in qualche modo collegati a questa sparatoria oppure ad un altro fatto di cronaca di cui al momento non vi sarebbe conferma.