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Cronaca

Napoli: iniziati i lavori di restauro della chiesa San Pietro Martire

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Napoli: iniziati i lavori di restauro della chiesa San Pietro Martire

Napoli. Grazie al Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (PNRR), la storica chiesa di San Pietro Martire a Napoli è pronta a rinascere, recuperando il suo antico splendore.

Cerimonia di Inaugurazione dei Lavori

Oggi, con una cerimonia ufficiale alla quale ha partecipato il Prefetto di Napoli Michele di Bari, sono stati avviati i lavori di restauro della chiesa. Questi interventi sono stati resi possibili grazie ai fondi del Ministero dell’Interno, inseriti nel contesto del PNRR.

Dettagli del Progetto di Restauro

Il progetto fa parte della Missione C3 – Investimento 2.4 del Piano e si concentra principalmente sulla messa in sicurezza sismica dell’edificio. Inoltre, include il restauro del vasto patrimonio artistico e culturale presente all’interno della chiesa.

Collaborazioni e Accordi

Questo importante intervento è stato reso possibile grazie ad un Accordo di collaborazione firmato il 26 giugno 2023. Tra i firmatari figurano varie istituzioni di rilievo come il Ministero dell’Interno, le Prefetture di Napoli e Avellino, il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche e le Soprintendenze competenti.

Obiettivi del Restauro

Lo scopo principale è restituire alla comunità napoletana un gioiello architettonico di inestimabile valore storico e artistico. Questo intervento mira a preservare la bellezza e la storia della chiesa per le generazioni future.

Programma di Interventi Futuri

Il restauro di San Pietro Martire è solo l’inizio di un vasto programma di interventi che coinvolgerà un totale di 24 edifici religiosi in Campania.

Tempistiche e Prossimi Passi

Ecco i prossimi step del programma:

Entro settembre 2024: avvio di altri 2 interventi a Napoli e 2 nell’area metropolitana.
Entro gennaio 2025: inizio lavori per ulteriori 12 interventi.

Gratitudine e Riconoscimenti

Il Prefetto di Bari ha voluto esprimere la propria gratitudine al Ministero dell’Interno, al Provveditorato alle Opere Pubbliche, al Comune di Napoli e alle Soprintendenze per l’impegno e la dedizione nella realizzazione di questi importantissimi progetti di restauro.

Conclusione

Questa iniziativa rappresenta un segnale forte della volontà di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale della città di Napoli, assicurando che le future generazioni possano godere di questi tesori architettonici in tutta la loro rinnovata bellezza.

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