Cronaca
Napoli: 20enne senza biglietto picchia due addetti ANM e guardia

Napoli: Violenza nella Metro di Chiaiano, 20enne Senza Biglietto Aggredisce Addetti ANM e Guardia Giurata
Napoli. Nella serata di ieri, poco dopo le 21:30, la stazione di Chiaiano della linea 1 della metro di Napoli è stata teatro di un nuovo episodio di violenza. Un giovane di circa 20 anni ha scavalcato i tornelli senza biglietto, seguito da un gruppo di una quindicina di coetanei che hanno fatto lo stesso.
Aggressione al Personale ANM
Un agente di stazione ha tentato di fermare il gruppo, ma la situazione è velocemente sfuggita di mano. Il ventenne, supportato dai suoi amici, ha aggredito l’addetto dell’ANM con calci e pugni. Le violenze non si sono fermate qui: un secondo agente dell’ANM e una guardia giurata, intervenuti per aiutare il collega, sono stati anch’essi feriti.
La Fuga degli Aggressori
I tre dipendenti aggrediti hanno trovato rifugio nell’ufficio di stazione, in attesa dell’arrivo delle forze dell’ordine, prontamente allertate. Gli assalitori, approfittando dell’arrivo del treno e del caos creato, sono riusciti a dileguarsi.
L’ennesima Aggressione contro il Personale ANM
Questo episodio segna l’ennesima aggressione nei riguardi del personale ANM presso la stazione di Chiaiano. Negli ultimi due mesi, infatti, si sono registrati quattro casi simili, fortunatamente senza gravi conseguenze. L’Unione Sindacale di Base (USB) ha espresso solidarietà agli aggrediti e ha criticato l’amministrazione comunale e l’ANM per la mancanza di adeguate misure di sicurezza.
USB Richiede Maggior Sicurezza e Salari Adeguati
“Sono mesi che chiediamo al Direttore Generale di ANM di convocare una riunione per definire interventi e risorse per la sicurezza dei lavoratori”, hanno dichiarato Vallini Adolfo e Marco Sansone dell’USB Lavoro Privato. “I lavoratori sono stanchi di subire aggressioni, chiedono più sicurezza, salari adeguati e una gestione del personale trasparente”.
L’appello per la Sicurezza nelle Metropolitane
L’incidente di Chiaiano riporta alla luce il problema della sicurezza nelle metropolitane di Napoli. Lavoratori e sindacati chiedono interventi urgenti da parte delle istituzioni per garantire la sicurezza del personale e degli utenti. Le misure di sicurezza non possono essere più rimandate, è necessario agire immediatamente per evitare il ripetersi di simili episodi di violenza.
Cronaca
Confcommercio critica provvedimento sulla movida a Napoli

Napoli, una città ricca di storia e cultura, si trova ad affrontare una nuova sfida con la recente delibera della Giunta Comunale che introduce limitazioni agli orari di attività di bar e ristoranti in alcune aree del Centro Storico. Questa decisione ha sollevato molte critiche e preoccupazioni tra gli operatori economici e i residenti, che temono gli impatti negativi sulla vita notturna e sull’economia locale.
Limitazioni agli orari di attività
La delibera in questione prevede limitazioni agli orari di attività di bar e ristoranti in alcune aree del Centro Storico, misura che è stata criticata dal presidente di Confcommercio Napoli, Massimo Di Porzio. Secondo Di Porzio, questa decisione è “inutile e autolesionista” per la città, poiché potrebbe avere ripercussioni negative sull’economia locale e sulla vita notturna.
Impatti sull’economia locale
Le limitazioni agli orari di attività potrebbero avere un impatto significativo sull’economia locale, in particolare per i bar e i ristoranti che sono fondamentali per la vita notturna della città. I proprietari di questi esercizi commerciali potrebbero subire perdite economiche a causa della riduzione degli orari di apertura, il che potrebbe avere un effetto a catena sull’intera economia locale.
Reazioni dei residenti e degli operatori economici
I residenti e gli operatori economici sono preoccupati per gli impatti di questa delibera sulla vita notturna e sull’economia locale. Molti di loro ritengono che questa misura sia eccessiva e non tenga conto delle esigenze della città e dei suoi abitanti. La speranza è che la Giunta Comunale riveda la sua decisione e trovi soluzioni più efficaci per gestire la vita notturna e l’economia locale.
Conclusioni
In sintesi, la delibera della Giunta Comunale che introduce limitazioni agli orari di attività di bar e ristoranti in alcune aree del Centro Storico di Napoli è stata criticata come “inutile e autolesionista” per la città. È fondamentale che la Giunta Comunale riveda la sua decisione e trovi soluzioni più efficaci per gestire la vita notturna e l’economia locale, al fine di proteggere gli interessi della città e dei suoi abitanti.Fonte
Cronaca
Omicidio Rapuano, la figlia si costituisce parte offesa

Napoli è stata teatro di un evento shoccante che ha lasciato la città senza fiato. L’omicidio di Ciro Rapuano, un 59enne guardiano notturno di Forcella, ucciso nella notte del 4 settembre, ha scosso la comunità cittadina. La moglie, Lucia Salemme, ha confessato di averlo colpito con oltre cinquanta coltellate all’interno della loro abitazione di via Sant’Arcangelo a Baiano.
Gli sviluppi dell’inchiesta
L’inchiesta sull’omicidio di Ciro Rapuano ha subito un primo colpo di scena. La confessione di Lucia Salemme, la moglie dell’uomo ucciso, ha sollevato molti dubbi e interrogativi. La sorella della vittima ha espresso perplessità sulla versione dei fatti presentata dalla moglie, creando ulteriore confusione e mistero intorno alla vicenda.
La versione dei fatti
La notte del 4 settembre, Ciro Rapuano è stato ucciso con oltre cinquanta coltellate all’interno della sua abitazione. La moglie, Lucia Salemme, ha ammesso di essere l’autrice dell’aggressione, ma i dettagli esatti della vicenda sono ancora oggetto di indagine. La polizia e gli investigatori stanno lavorando per ricostruire gli eventi di quella notte e chiarire le circostanze dell’omicidio.
Reazioni e riflessioni
L’omicidio di Ciro Rapuano ha scosso la comunità di Napoli, sollevando interrogativi sulla violenza e sulla sicurezza nella città. La vicenda ha anche sollevato dibattiti sulla giustizia e sulla punizione per i reati gravi. Mentre l’inchiesta prosegue, la città resta in attesa di risposte e di giustizia per la famiglia della vittima.
Cronaca
Oroscopo 10 settembre 2025: previsioni segno per segno

Il 10 settembre 2025 è una data che segna una svolta importante per molte persone, poiché si verifica un allineamento planetario che influisce sulla nostra vita quotidiana. La presenza di Venere in Bilancia promuove l’armonia e la cooperazione, mentre Mercurio favorisce un comunicazione aperta e costruttiva. Questo crea un’atmosfera ideale per stabilire relazioni più profonde e significative, sia nel ambito personale che professionale.
Oroscopo giornaliero
Il segno dell’Ariete, rappresentato dal simbolo ♈️, esperierà una giornata interessante sul fronte amoroso. La Luna in trigono con il Sole favorisce un clima di serenità e comprensione, permettendo agli Arieti di approfondire i loro rapporti sentimentali e di rafforzare i legami con le persone care.
Consigli per i segni zodiacali
Per quanto riguarda gli altri segni zodiacali, è importante considerare le influenze planetarie e le loro interazioni con le posizioni dei pianeti nella propria carta natale. Ad esempio, i Gemelli potrebbero beneficiare della presenza di Mercurio, il loro pianeta governatore, per migliorare la loro comunicazione e risolvere eventuali problemi di comprensione con gli altri. I Cancro, invece, potrebbero dover affrontare questioni relative alla loro emotività e alla loro capacità di instaurare rapporti profondi con gli altri.
Previsioni per il futuro
Guardando al futuro, il 10 settembre 2025 potrebbe rappresentare un punto di svolta importante per molte persone. La capacità di adattarsi alle nuove situazioni e di sfruttare le opportunità che si presentano sarà fondamentale per raggiungere i propri obiettivi. È importante rimanere aperti alle nuove esperienze e alle nuove relazioni, poiché queste potrebbero portare a crescita personale e a nuove possibilità.
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