Cronaca
Indagine Dia su possibili infiltrazioni mafiose nei cantieri di Casamicciola
Indagine Dia sui cantieri di Casamicciola
La Direzione Investigativa Antimafia ha messo nel mirino due appalti per la ricostruzione post-sisma e post-alluvione di Casamicciola. Su ordine del Prefetto di Napoli, un Gruppo Interforze specializzato in Grandi Opere Pubbliche sta conducendo un’indagine su due cantieri isolani a causa dei sospetti legami con la criminalità organizzata di una ditta presente.
Focus sugli interventi di ricostruzione
Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della Guardia di Finanza ha concentrato la propria attenzione su due interventi di ricostruzione a Casamicciola. Il primo ha un valore di 93.696 euro, mentre il secondo ammonta a 1 milione e 520 mila euro. Entrambi gli interventi si trovano in via D’Aloisio, nella zona alta di Casamicciola, e riguardano immobili danneggiati dal terremoto del 2017.
L’azienda al centro dell’inchiesta è la Caccavale Appalti & Costruzioni s.r.l., che si è aggiudicata entrambi gli appalti. I comandi provinciali dei carabinieri di Napoli e Latina hanno avviato l’acquisizione di atti ed informazioni sulla ditta, evidenziando possibili connessioni con attività criminose.
Il Prefetto di Napoli Michele di Bari si recherà sull’isola la prossima settimana per un incontro con i sindaci ischitani e il Commissario alla Ricostruzione Legnini. L’obiettivo dell’incontro è fare il punto della situazione sull’attuazione del Protocollo d’intesa per la sicurezza e la legalità stipulato con tutti gli enti e le istituzioni coinvolte nella ricostruzione post-calamità.
