Cronaca
Fabio Fatuzzo: In gara l’impianto di depurazione Napoli Est
Inizia la Gara per l’Adeguamento dell’Impianto di Depurazione di Napoli Est: Parla il Commissario Fabio Fatuzzo
Il 24 luglio 2024, Fabio Fatuzzo, Commissario unico alla depurazione, ha indetto ufficialmente la gara per i lavori di adeguamento dell’impianto di “Napoli Est”. La scadenza per la presentazione delle offerte è fissata per il prossimo 19 settembre.
Importanza dell’Intervento
L’adeguamento ha un valore di oltre 150 milioni di euro ed è cruciale per migliorare la qualità delle acque di balneazione nel golfo di Napoli. Questo progetto è stato lungamente atteso sia dalla città che dai comuni costieri limitrofi.
Storia e Problemi dell’Impianto
Costruito a partire dal 1984 e operativo dal 1998, l’impianto presenta tuttora un funzionamento insufficiente al rispetto dei limiti normativi. Questo ha portato alla sua inclusione nella procedura di infrazione n. 2004/2034 per il mancato recepimento della direttiva comunitaria 91/271/CE, riguardante il trattamento delle acque reflue urbane.
Area di Influenza
L’impianto di Napoli Est riceve reflui da un’ampia area che comprende parte della città di Napoli e diversi comuni limitrofi tra cui Afragola, Casalnuovo di Napoli, Casoria, Cercola, Ercolano, e molti altri.
Nomina del Commissario Straordinario
Il ritardo nella realizzazione degli interventi di adeguamento, finanziati con delibera CIPE 60/2012, ha reso necessaria la nomina di un Commissario Straordinario nel 2015. La competenza per l’adeguamento è stata successivamente trasferita al Commissario Straordinario Unico nazionale, ruolo attualmente ricoperto dal professor Fabio Fatuzzo da agosto 2023.
Dichiarazione del Commissario Fatuzzo
"Finalmente siamo arrivati a portare in gara l’impianto di Napoli Est", ha dichiarato soddisfatto il commissario Fatuzzo. "La progettazione dell’intervento ha superato rigide procedure di autorizzazione ambientale, integrandosi con importanti miglioramenti paesaggistici".
Caratteristiche e Obiettivi del Progetto
L’intervento prevede la riqualificazione delle unità esistenti e l’integrazione di processi biologici per una portata trattata media di oltre 7,2 metri cubi/secondo. La capacità di trattamento sarà adeguata a servire fino a 862.865 abitanti equivalenti, in linea con i piani di pianificazione regionali.
Obiettivi Principali
- Rispetto dei Limiti Normativi: Adeguamento agli rigorosi limiti di emissione previsti dalla normativa comunitaria.
- Minimizzazione degli Impatti: Riduzione dell’impatto paesaggistico e ambientale.
- Efficienza dei Costi: Ottimizzazione dei costi di gestione tramite sistemi automatici e di telecontrollo.
- Riduzione dei Fanghi: Minimizzazione delle portate di fango da smaltire.
Vantaggi della Soluzione Scelta
- Rendimento Costo/Beneficio: Alto rendimento del rapporto tra costi di investimento e benefici.
- Flessibilità e Sicurezza: Elevata flessibilità idraulica e di processo, sicurezza e affidabilità degli apparati impiantistici.
- Recupero Energetico: Completo recupero del biogas a fini energetici con tecniche integrate.
- Manutenzione e Sicurezza: Semplificazione degli interventi di manutenzione e garanzia di massima sicurezza per il personale.
Questo progetto rappresenta un passo fondamentale verso la sostenibilità ambientale e la protezione delle risorse idriche, promettendo miglioramenti significativi per l’intera area metropolitana di Napoli e i comuni limitrofi.
