Cronaca
Drone con cellulari intercettato sul carcere di Secondigliano, Napoli
Tentativo di Introduzione Illegale di Cellulari al Carcere di Secondigliano: Drone Intercettato dalla Polizia Penitenziaria
Un tentativo di introdurre clandestinamente telefoni cellulari all’interno del carcere di Secondigliano è stato prevenuto grazie all’intervento tempestivo degli agenti della Polizia Penitenziaria.
Dettagli dell’Incidente
Nella mattinata di ieri, durante un giro di ronda esterna, un drone carico di dispositivi è stato intercettato e bloccato. Il velivolo senza pilota è rimasto impigliato nei tralicci dell’alta tensione, facilitando così il recupero dei materiali illegali da parte degli agenti. Questo episodio sottolinea ancora una volta l’ingegno dei criminali nel tentativo di aggirare i sistemi di sicurezza penitenziari e la prontezza di risposta degli uomini e delle donne della Polizia Penitenziaria.
Reazione dei Sindacati
I sindacati del Si.N.A.P.Pe hanno espresso apprezzamento per l’operato degli agenti e hanno sottolineato l’importanza di rafforzare ulteriormente le misure di sicurezza carceraria. Luigi Vargas, Segretario Generale Aggiunto del Si.N.A.P.Pe, ha dichiarato: "Questo episodio dimostra la necessità di un continuo aggiornamento delle strategie di contrasto alle nuove minacce. La professionalità degli agenti ha permesso di sventare un potenziale pericolo per la sicurezza interna del carcere."
Richiami alla Tecnologia e Formazione
Pasquale Gallo, Segretario Nazionale del Si.N.A.P.Pe, ha evidenziato l’importanza dell’investimento in tecnologie avanzate e nella formazione del personale per contrastare efficacemente tali tentativi di intrusione. Ha affermato: "Riteniamo fondamentale che il Ministero della Giustizia investa in tecnologie avanzate e nella formazione del personale per contrastare efficacemente tali tentativi di intrusione. L’impegno degli agenti è encomiabile, ma è necessario un supporto concreto per garantire la sicurezza degli istituti penitenziari."
Necessità di Aumento delle Risorse
Orlando Scocca, Segretario Regionale del Si.N.A.P.Pe, ha concluso sottolineando l’importanza di potenziare la vigilanza esterna. "L’accaduto evidenzia l’importanza di potenziare la vigilanza esterna. Chiediamo un aumento delle risorse e del personale a disposizione per garantire una copertura adeguata e prevenire simili episodi," ha dichiarato.
Conclusione e Impegni Futuri
Il Si.N.A.P.Pe ribadisce il proprio impegno a sostegno della Polizia Penitenziaria e auspica che questo episodio sia un monito per rafforzare ulteriormente il sistema di sicurezza carceraria.
