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Cronaca

Diossine a Napoli dopo rogo ex campo rom

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Diossine a Napoli dopo rogo ex campo rom

I livelli di diossine dopo il rogo a Napoli Est

La scorsa settimana, un incendio ha devastato l’ex campo rom di Napoli Est, generando preoccupazioni per i livelli di diossine e furani rilasciati nell’aria. Tuttavia, secondo i dati del primo ciclo di campionamenti condotti dall’Arpac, i livelli di queste sostanze tossiche sembrano essere all’interno dei limiti di sicurezza stabiliti dalla comunità scientifica.

In particolare, le concentrazioni di diossine e furani sono state misurate usando un campionatore attivo ad alto flusso di aria per un periodo di 24 ore, dal 28 giugno al 29 giugno. I risultati indicano che i livelli di diossine e furani sono pari a 0,05 pg/Nm3 I-TEQ, che è considerato un valore accettabile dalla comunità scientifica.

Monitoraggio costante dell’aria e della qualità dell’ambiente

Nonostante i risultati rassicuranti, le autorità stanno continuando a monitorare costantemente la qualità dell’aria e dell’ambiente circostante l’ex campo rom di Napoli Est. Questo monitoraggio è essenziale per garantire la sicurezza e la salute dei residenti e per prevenire eventuali rischi per la salute pubblica derivanti dall’incendio.

Le diossine e i furani sono composti chimici altamente tossici che possono avere gravi effetti sulla salute umana se rilasciati nell’ambiente in quantità significative. Pertanto, è fondamentale mantenere un monitoraggio costante per assicurarsi che i livelli di queste sostanze rimangano entro i limiti di sicurezza stabiliti dagli enti regolatori.

Impatto dell’incendio sull’ambiente e sulle persone

L’incendio nell’ex campo rom di Napoli Est ha sollevato preoccupazioni su possibili danni all’ambiente circostante e sulle persone che vivono nella zona. Tuttavia, i dati iniziali sembrano indicare che i livelli di diossine e furani rilasciati durante l’incendio siano stati contenuti e non rappresentano un rischio immediato per la salute pubblica.

Le autorità stanno lavorando per valutare l’entità dei danni ambientali causati dall’incendio e per adottare eventuali misure correttive per ripristinare la qualità dell’ambiente. È importante mantenere un approccio precauzionale e continuare a monitorare attentamente la situazione per garantire la sicurezza e il benessere dei residenti e dell’ambiente circostante.

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