Crollo di Scampia: sindaco offre 50 stanze e sussidi

# Crollo di Scampia: il Sindaco Offre 50 Stanze in Albergo e Sussidi per i Sfollati

Dopo il tragico crollo di un ballatoio nella Vela celeste che ha provocato tre vittime e 12 feriti, il comune di Napoli sta agendo rapidamente per offrire soluzioni temporanee agli sfollati. Attraverso una collaborazione con i servizi sociali, il sindaco Gaetano Manfredi ha comunicato la possibilità di ospitare parte degli abitanti in alberghi locali.

Soluzioni Abitative Temporanee

Attualmente, il comune ha reso disponibile 50 camere per gli sfollati. Questa opzione è stata discussa dal sindaco con i rappresentanti del Comitato Vele, che hanno recentemente organizzato una manifestazione nel centro di Napoli per esprimere le loro preoccupazioni.

Sussidi Economici per Sistemazioni Autonome

Oltre alle camere d’albergo, Manfredi ha ribadito la possibilità di ottenere sussidi economici per coloro che preferiscono organizzare una sistemazione autonoma. Il comune ha già stanziato un milione di euro per questa misura, in attesa di ulteriori fondi dal governo centrale.

Il Progetto Restart Scampia e il Censimento Comunale

Il sindaco ha garantito che sarà rispettato il censimento comunale del 2023, previsto dal piano regionale. Questo censimento è essenziale per il Progetto Restart Scampia, che prevede l’assegnazione di nuovi alloggi basata su criteri demografici documentati.

Supporto Abitativo e Lavorativo per i Feriti

Manfredi ha anche assicurato assistenza abitativa e sostegno lavorativo per le persone ferite nel crollo. Il sindaco ha evidenziato l’impegno massimo per completare celermente i cantieri finanziati dal Pnrr, al fine di garantire un rapido ritorno alla normalità per gli sfollati.

Con queste misure, il Comune di Napoli spera di alleviare le difficoltà immediate degli abitanti della Vela celeste e di fornire un piano sostenibile per il loro futuro.

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