Seguici sui Social

Cronaca

Cane Batman smarrito nel Nolano: appelli disperati della padrona

Pubblicato

il

Cane Batman smarrito nel Nolano: appelli disperati della padrona

<strong>Cane Batman Perso tra Nola e San Vitaliano: Gli Appelli della Proprietaria per Ritrovarlo

Numerosi sono gli appelli lanciati dalla proprietaria di Batman, un cane smarrito dal suo addestratore nelle zone tra Nola e San Vitaliano, in provincia di Napoli. La comunità si è unita nell’impegno di ritrovare Batman, sperando in un lieto fine.

L’Allarme e Gli Appelli Social

Non appena Batman è sparito, la sua proprietaria ha subito diramato allarmi attraverso vari canali social. I post hanno rapidamente guadagnato visibilità, con numerosi utenti che hanno condiviso le informazioni nella speranza di localizzare il cane smarrito.

Coordinamento delle Ricerche

Le ricerche per Batman sono state organizzate in maniera sistematica. Volontari, amici della proprietaria e amanti degli animali hanno setacciato le aree tra Nola e San Vitaliano, nella speranza di trovare qualche traccia del cane. La cooperazione e la solidarietà della comunità sono state fondamentali.

Come Aiutare

Chiunque avesse informazioni su Batman è invitato a contattare immediatamente la proprietaria. Si suggerisce anche di condividere gli appelli sui propri profili social per aumentare le probabilità di ritrovamento. Ogni piccolo gesto potrebbe fare la differenza.

Continua a leggere gli aggiornamenti e segui gli sviluppi di questa storia sul sito di Fanpage Napoli.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Domenica in piazzetta il giorno dopo la morte di Arcangelo. “Non era il cugino di Renato, non siamo parenti dei Caiafa”

Pubblicato

il

Domenica in piazzetta il giorno dopo la morte di Arcangelo. “Non era il cugino di Renato, non siamo parenti dei Caiafa”

Dopo il clamore seguito alla morte di Arcangelo Correra, in via dei Tribunali a Napoli nessuno parla, se non per pochi momenti per ricordare il ragazzo. Intanto proseguono le indagini.

Arcangelo Correra

C’è silenzio a via dei Tribunali a Napoli. Nessuno ha voglia di parlare e molti, forse, vorrebbero dimenticare. Ma non è possibile. Non è possibile perché a pochi passi, a piazzetta Sedil Capuano, ci sono ancora i segni di una città che ha sepolto di nuovo una parte del suo futuro.

In silenzio, gli amici e i parenti di Arcangelo Correra, osservano ciò che resta di quello che è stato definito “un gioco finito male” o un “colpo partito per sbaglio“. Tutte ipotesi al centro delle indagini. Nessuno riesce a spiegarsi cosa sia accaduto. A saperlo sono in pochi. Uno avrà 18 anni per sempre ed è in attesa di una degna sepoltura. L’altro è un suo amico, si chiama Renato Caiafa e ha lungamente spiegato la dinamica di quanto avvenuto in Questura. Il resto sono eventuali testimoni che potrebbero aggiungere nuovi tasselli alla storia.

Nel viavai di una domenica che non è come le altre, è il ricordo di Arcangelo Correra  l’unica cosa che riesce a interrompere il silenzio. “Aveva da poco compiuto 18 anni, volevo regalargli l’iscrizione alla scuola guida. Ne avevamo parlato venerdì, dovevo regalagli anche un viaggio”, spiega una delle tante persone che ha cresciuto il giovane, come se fosse un figlio suo. Tutti quando ne parlano utilizzano il presente. E chiedono rispetto per un dolore improvviso e inaspettato.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Scontro tra auto all’Arenella, incidente stradale a via Niutta: arrivano carabinieri e vigili

Pubblicato

il

Scontro tra auto all’Arenella, incidente stradale a via Niutta: arrivano carabinieri e vigili

Incidente stradale a via Niutta all’Arenella. Scontro tra due auto. Sul posto i carabinieri e la polizia locale.

Foto Fanpage.it

Scontro tra due auto nella giornata di oggi nel quartiere dell’Arenella. L’incidente stradale è avvenuto attorno a mezzogiorno a via Niutta, strada centralissima del quartiere collinare, all’incrocio con via Stasi. Una delle vetture è rimasta poi incastrata sullo spartitraffico centrale. Nessuna delle due auto è sembrata poi più in grado di marciare. Sul posto sono arrivati i carabinieri e, successivamente, anche gli agenti della Polizia Locale del reparto Infortunistica Stradale per eseguire i rilievi del caso. Secondo le prime informazioni, non ci sarebbero stati feriti gravi, nonostante la violenza dell’impatto che ha pesantemente danneggiato le due autovetture coinvolte.

Incidente stradale in via Niutta domenica 10 novembre

A causa dell’incidente, le auto coinvolte nel sinistro sono rimaste per alcune ore al centro della carreggiata, contribuendo ad alimentare il traffico domenicale. L’incidente è avvenuto nella giornata di oggi, domenica 10 novembre 2024, nella strada della V Municipalità Vomero-Arenella. Ancora da chiarire la dinamica di quanto accaduto. Saranno gli accertamenti delle forze dell’ordine a stabilire eventuali responsabilità. Non è escluso che possano essere acquisite anche eventuali immagini delle telecamere di videosorveglianza presenti in zona per cercare di avere ulteriori elementi per ricostruire la vicenda.

Purtroppo, si tratta dell’ennesimo incidente…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Da un commento sui social i carabinieri scoprono i responsabili di una rissa a Grazzanise

Pubblicato

il

Da un commento sui social i carabinieri scoprono i responsabili di una rissa a Grazzanise

Una rissa con dieci persone davanti a un bar scoperta grazie ad un post su Facebook: cinque denunciati, si indaga per arrivare agli altri.

Il commento ad un post su un noto social network: è bastato questo per permettere ai carabinieri di ricostruire la rissa avvenuta il 2 novembre scorso in piazza Montervergine a Grazzanise, in provincia di Caserta. Qui, secondo la ricostruzione dei carabinieri, sarebbe scoppiato un litigio per futili motivi tra due sedicenni, inizialmente, ai quali poi si sarebbero aggiunte altre dieci persone tra minorenni e maggiorenni: il tutto, davanti ad un bar della piazza cittadina. Grazie alle registrazioni ricavate dai sistemi di videosorveglianza di quest’ultimo, e dall’ascolto di persone informate sui fatti, i militari dell’Arma hanno ricostruito il tutto.

E sono così arrivate le denunce: identificati e denunciate cinque persone, tra cui un 25enne, un 18enne e due 16enni di Santa Maria La Fossa, oltre ad un 16enne di Grazzanise: per tutti è stato richiesto il Daspo Urbano per impedirgli di frequentare locali pubblici e aree urbane. Indagini che proseguono ora per identificare gli altri responsabile e accertare dinamiche e responsabilità. Dai controlli è anche stato scoperto un 30enne di Grazzanise in possesso di un coltello a serramanico con lama di 7,5 cm, rinvenuto nel vano porta oggetti della sua vettura, estraneo ai fatti ma scoperto proprio nelle ore successive grazie ad un servizio coordinato di controllo del territorio.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]