Cronaca
Ampliamenti percorsi Pompei per ridurre rischio overturism
Il boom del turismo a Pompei
Il sito archeologico di Pompei ha registrato numeri da record nel 2023, accogliendo 4 milioni di visitatori e segnando un aumento del 33,6% rispetto all’anno precedente. Nel 2024 questo trend è proseguito con giornate che hanno visto tra i 15.000 e i 20.000 ingressi. Per gestire al meglio questo afflusso e prevenire l’overturismo, il Ministero della Cultura ha attuato diverse iniziative.
Investimenti nella “Grande Pompei”
Il Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, ha puntato su investimenti e progetti mirati alla valorizzazione della “Grande Pompei”, che include luoghi culturali come Boscoreale, Torre Annunziata e Castellammare di Stabia. Queste località offrono attrazioni uniche e meritano una maggiore attenzione da parte dei visitatori. Per agevolare l’accesso, è stata istituita una navetta gratuita che collega questi siti con Pompei.
Novità e progetti per migliorare l’esperienza turistica
Una delle nuove iniziative è il Children Museum, situato vicino all’Anfiteatro, che offre spazi pensati appositamente per famiglie e bambini, provenienti sia dal territorio locale che da altre parti del mondo. Inoltre, grazie ai finanziamenti del PNRR e ai progetti del Ministero della Cultura, i percorsi all’interno della città antica di Pompei saranno ampliati. Questo comprende la creazione dell'”Anello Verde” al di fuori delle mura e il restauro di antiche domus come quella di Giulio Polibio e del Centenario, che verranno aperte al pubblico.
Mantenere l’integrità di Pompei
Il Direttore del Parco Archeologico di Pompei ha sottolineato l’importanza di preservare l’unicità e il fascino di Pompei, evitando il rischio di overturismo. Attraverso un continuo impegno e sforzo, è possibile garantire che questo straordinario sito storico rimanga un luogo unico e magico, lontano dalla massa turistica.
