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Cronaca

Napoli: Locali comunali occupati dal 1999, negozio chiuso

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Napoli: Locali comunali occupati dal 1999, negozio chiuso

Locali comunali occupati abusivamente a Napoli

Nell’ambito dei controlli disposti dalla Procura regionale per la Campania presso la Corte dei Conti, la Polizia locale di Napoli ha emesso un’ordinanza di cessazione per un’attività commerciale situata in piazza Mercato. Questo esercizio, che si occupava della vendita di giocattoli e articoli da giardino, era situato in locali di proprietà del Comune di Napoli, occupati abusivamente dal lontano 1999.

Sgombero e restituzione dei locali entro metà luglio

La famiglia responsabile della gestione dell’attività commerciale è riuscita a evitare il pagamento di tributi al Comune e allo Stato, grazie a un intricato sistema di intestazioni a diverse società e al cambio frequente dei rappresentanti legali. Tuttavia ora è stata emessa l’ordinanza di sgombero e la restituzione dei locali al Comune è prevista entro la metà di luglio.

Partecipanti alle operazioni

Le operazioni di sgombero e restituzione dei locali vedranno la partecipazione del personale della squadra Investigativa, dell’Unità operativa Tutela Patrimonio e del Servizio Regolarità amministrativa dell’Area Patrimonio del Comune di Napoli. Queste azioni fanno parte delle priorità della Polizia locale di Napoli, che ha in programma ulteriori iniziative di contrasto alle occupazioni abusive e all’abusivismo commerciale nella città partenopea.

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Caccia all’emissario racket, incendiati locali a San Giovanni, Napoli

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Caccia all’emissario racket, incendiati locali a San Giovanni, Napoli

Caccia all’emissario del racket a San Giovanni a Teduccio

A Napoli, si è scatenata una caccia all’emissario del racket responsabile dell’incendio che ha colpito due locali a San Giovanni a Teduccio durante la notte.

Le fiamme divampate intorno alle 2:00 hanno causato danni ingenti ai locali, sollevando il sospetto di un atto intimidatorio mirato.

Le telecamere di sicurezza di un negozio vicino hanno ripreso un individuo su uno scooter che ha versato liquido infiammabile all’ingresso dei due locali, dato fuoco, e poi è fuggito dalla scena.

Le indagini dei vigili del fuoco hanno confermato la natura dolosa dell’incendio, trovando tracce del liquido infiammabile utilizzato.

Appello alla denuncia e solidarietà alle vittime

Il deputato Francesco Emilio Borrelli di Alleanza Verdi-Sinistra ha sottolineato l’importanza della denuncia come primo passo contro questi atti intimidatori.

Borrelli ha denunciato la strategia dei criminali che usano la paura per costringere le vittime al ricatto, e ha chiesto che le indagini siano condotte con la massima attenzione per individuare i responsabili e inviare un messaggio forte.

La comunità ha manifestato sgomento e indignazione per l’episodio, chiedendo maggiore sicurezza e azioni più incisive contro il racket e le intimidazioni.

Le indagini sono in corso da parte della Polizia di Stato per identificare e portare alla giustizia chi ha causato l’incendio a San Giovanni a Teduccio.

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Cronaca

Arrestata a Napoli donna ricercata in via Foria

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Arrestata a Napoli donna ricercata in via Foria

Arrestata a Napoli una donna ricercata dalla polizia

Nella giornata di ieri, la Squadra Mobile di Napoli ha eseguito l’arresto di una donna di 48 anni in esecuzione di un provvedimento emesso dalla Procura della Repubblica di Napoli. Il provvedimento prevede una pena di 4 anni, 3 mesi e 24 giorni di reclusione per reati legati agli stupefacenti, commessi tra il 2015 e il 2017 nella città partenopea.

Accertamenti e indagini per l’arresto

L’arresto della donna è avvenuto dopo attente indagini condotte dalla polizia, che hanno permesso di raccogliere prove sufficienti per ottenere la condanna definitiva. Le forze dell’ordine hanno svolto un lungo lavoro di accertamento e monitoraggio per individuare e catturare la ricercata.

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Cronaca

Arrestato tunisino di 31 anni per tentata rapina alla Stazione Centrale di Napoli.

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Arrestato tunisino di 31 anni per tentata rapina alla Stazione Centrale di Napoli.

Rapina alla stazione di Napoli

La sera scorsa, un 31enne di origine tunisina è stato arrestato per tentata rapina alla stazione di Piazza Garibaldi. Due agenti della Questura di Milano, liberi dal servizio e a bordo di un treno ad alta velocità diretto a Napoli, hanno catturato l’uomo mentre cercava di fuggire con il bagaglio di uno di loro.

Uno degli agenti ha notato l’accaduto e insieme al collega ha inseguito il ladro, il quale ha opposto resistenza. Solo l’intervento di una pattuglia della Polizia Ferroviaria Campania ha portato alla sua cattura

Il rapinatore, un 31enne tunisino, è stato arrestato per tentata rapina impropria, lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale. L’azione rapida delle forze dell’ordine ha impedito la sua fuga e ha garantito la sicurezza dei passeggeri presenti in stazione.

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Cronaca

Casa’Marciano arrestato pedofilo: due anni di carcere

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Casa’Marciano arrestato pedofilo: due anni di carcere

Arrestato pedofilo a Casamarciano

Nella serata di ieri, gli agenti del Commissariato di Nola hanno rintracciato e arrestato un uomo di 38 anni residente a Casamarciano. L’uomo era ricercato in esecuzione di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola – Ufficio Esecuzioni Penali.

Condanna a 2 anni e 6 mesi di reclusione

Il 38enne dovrà scontare una pena di 2 anni e 6 mesi di reclusione per il reato di detenzione o accesso a materiale pornografico. L’arrestato è stato condotto presso la casa circondariale di Napoli-Poggioreale, dove sconterà la pena detentiva.

Operazione di rintraccio e arresto

L’operazione di rintraccio e arresto è stata condotta dagli agenti del Commissariato di Nola, che hanno collaborato con altre forze dell’ordine per individuare e catturare il fuggitivo. L’arresto del 38enne rappresenta un importante successo per le forze dell’ordine nella lotta contro la criminalità sessuale e la tutela dei minori.

Impegno contro la pedofilia e lo sfruttamento sessuale dei minori

La Polizia di Stato è impegnata quotidianamente nel contrasto alla pedofilia e allo sfruttamento sessuale dei minori, reati gravi che colpiscono le fasce più fragili della società. L’attività di repressione si affianca a iniziative di sensibilizzazione e prevenzione, volte a informare i cittadini sui pericoli di queste forme di abuso e a promuovere una cultura del rispetto dei diritti dei minori.

Segnalazioni utili

Se ritieni di essere stato vittima di un reato a sfondo sessuale o se hai informazioni su casi di abusi su minori, puoi contattare la Polizia di Stato al numero 112 o recarti presso il Commissariato di Polizia più vicino. Ogni segnalazione può essere utile per aiutare le forze dell’ordine a individuare i responsabili di questi crimini e a proteggere i minori.

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Camorra: processo per estorsioni ai Mazzarella annullato, nuovo rinvio

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Camorra: processo per estorsioni ai Mazzarella annullato, nuovo rinvio

Processo da rifare per i nuovi rfas 2

Il 26 giugno si è svolta davanti alla seconda sezione penale della corte di cassazione l’udienza per Barattolo Luciano, Di Caprio Salvatore e Nunziata Cristian, arrestati lo scorso gennaio insieme ad altre dieci persone per tentata estorsione nel Rione Luzzatti. L’accusa era di favorire il clan Mazzarella.

Le decisioni della Corte Suprema

La Corte Suprema ha accolto i ricorsi di Barattolo e Nunziata Cristian, stabilendo che si trattava non di estorsione ma di esercizio arbitrario, poiché il commando agiva nell’interesse di due donne truffate dall’imprenditore Siena. Per Di Caprio Salvatore, le argomentazioni difensive sono state condivise e si è sostenuto che non era presente ai fatti, poiché la sua foto come uno dei possibili aggressori è stata indicata solo successivamente alla denuncia.

A seguito della restituzione degli atti al tribunale della libertà di Napoli, gli avvocati si preparano a riaffrontare il riesame con determinazione.

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Napoli: rapina cellulare a donna con poliziotto libero dal servizio che arresta l’aggressore – nuovo caso di cronaca

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Napoli: rapina cellulare a donna con poliziotto libero dal servizio che arresta l’aggressore – nuovo caso di cronaca

La rapina in Piazza Nicola Amore

La sera scorsa, un poliziotto dei Falchi della Squadra Mobile, in libera uscita, ha assistito a un furto in Piazza Nicola Amore. Durante l’episodio, un uomo ha rubato il telefono cellulare di una donna e si è dato alla fuga salendo su un autobus di linea.

L’intervento deciso del poliziotto

Senza perderlo di vista, il poliziotto ha seguito l’autobus e ha avvisato la Sala Operativa, che ha lanciato l’allarme. Gli agenti dei Falchi della Squadra Mobile e del Commissariato Decumani sono poi intervenuti, bloccando il sospetto e recuperando il telefono rubato.

Arrestato il ladro

Il ladro, un 31enne di origine marocchina già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per furto con strappo. Il telefono è stato restituito alla legittima proprietaria. Questo episodio dimostra l’efficacia delle forze dell’ordine nel contrastare i crimini e garantire sicurezza e giustizia ai cittadini.

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Tragica morte di Patrizia Tommasino, investita da un camion mentre pedalava nel Casertano

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Tragica morte di Patrizia Tommasino, investita da un camion mentre pedalava nel Casertano

Tragedia a Cellole: donna investita da un camion mentre va in bici

Questa mattina a Cellole si è verificata una terribile tragedia: una donna è stata investita da un camion mentre stava andando in bici. Purtroppo, l’impatto è stato fatale e la donna è caduta dalla bici senza possibilità di sopravvivenza.

La vittima dell’incidente è Patrizia Tommasino, una donna di soli 40 anni. La sua morte ha scosso profondamente la comunità locale e ha lasciato tutti sgomenti per la triste fine che ha incontrato.

Patrizia era molto conosciuta e amata in zona, e la notizia della sua morte ha suscitato dolore e incredulità tra parenti, amici e conoscenti. La donna lascia un vuoto immenso dietro di sé, e la sua assenza sarà fortemente sentita da tutti coloro che le volevano bene.

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Arrestato 20enne a Porta Capuana per spaccio di droga.

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Arrestato 20enne a Porta Capuana per spaccio di droga.

Arresto di un giovane spacciatore a Napoli

Nella serata di ieri, durante una normale attività di controllo del territorio, gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno arrestato un giovane spacciatore in piazza San Francesco di Paola. La rapida azione della polizia ha permesso di catturare il criminale sul fatto mentre cedeva sostanze stupefacenti in cambio di denaro.

Il sospetto, un 20enne di origine tunisina con un passato già segnato da precedenti penali, è stato trovato in possesso di 11 involucri di cocaina e di 30 euro, denaro ritenuto frutto delle attività illegali svolte. Questo comportamento criminale è stato punito con l’arresto per detenzione e cessione illecita di sostanze stupefacenti.

Azione rapida della polizia nell’arresto del giovane spacciatore

Gli agenti, grazie alla loro prontezza e professionalità, sono riusciti a intervenire tempestivamente e ad evitare che ulteriori sostanze illecite potessero essere diffuse sul territorio. La costante sorveglianza da parte delle forze dell’ordine ha portato a questo importante arresto e dimostra l’impegno costante nel contrastare il traffico di droga nelle aree più sensibili della città.

L’arresto di questo giovane spacciatore rappresenta un successo nella lotta contro il crimine organizzato e un segnale forte alle bande criminali che cercano di prosperare sul territorio. La polizia continuerà a vigilare e a garantire la sicurezza dei cittadini, assicurando alla giustizia chiunque tenti di danneggiare la collettività con attività illegali.

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Arrestato uomo a Napoli per abusi su minori e pedopornografia.

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Arrestato uomo a Napoli per abusi su minori e pedopornografia.

Abusi su minorenni a Napoli: arrestato un uomo per pedopornografia

Un uomo è stato arrestato dalla Polizia di Stato a Napoli, accusato di gravi reati nei confronti di minori. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica e eseguita dalla Squadra Mobile.

L’uomo è sospettato di aver commesso atti sessuali con minorenni, oltre a produrre e detenere materiale pedopornografico. Le indagini sono state avviate in seguito alla denuncia presentata dalla madre di una delle vittime, che ha permesso di documentare le sue condotte illegali.

Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli – IV Sezione Fasce Deboli, sono partite dalla denuncia presentata il 29 giugno 2022 dalla madre di uno dei due minorenni adescati tramite i social network. La donna ha scoperto che l’indagato intratteneva rapporti sessuali con il figlio, che all’epoca era ancora minore.

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Arrestato a Napoli uomo per sesso con minori e fotografie intimi.

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Arrestato a Napoli uomo per sesso con minori e fotografie intimi.

Un uomo è stato arrestato a Napoli per aver compiuto atti sessuali con due ragazzini e per aver fotografato i rapporti. L’uomo è indagato anche per pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico.

Scandalo a Napoli

L’uomo, di cui non sono state rese note le generalità, è stato arrestato in seguito alle denunce dei genitori dei minori coinvolti. Secondo quanto emerso, l’uomo avrebbe approfittato della fiducia che i ragazzini avevano nei suoi confronti per compiere tali atti riprovevoli.

Indagini in corso

Le autorità stanno conducendo ulteriori indagini per fare piena luce sulla vicenda e accertare se ci siano altre vittime. Al momento, l’uomo si trova in stato di fermo in attesa di essere giudicato per i reati contestati.

Appello alle famiglie

Questo caso sconvolgente mette in evidenza l’importanza di educare i minori alla protezione individuale, alla sicurezza online e al rispetto del proprio corpo. È fondamentale che le famiglie rimangano vigili e dialoghino con i propri figli per prevenire situazioni simili.

Per ulteriori aggiornamenti su questa storia, continua a leggere qui.

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