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Cronaca

Le gerarchie dei clan Contini, Licciardi e Mallardo: boss, articolazioni e alleanze criminali

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Le gerarchie dei clan Contini, Licciardi e Mallardo: boss, articolazioni e alleanze criminali

Nell’ultima ordinanza contro il clan Contini, i magistrati hanno fatto luce sulla struttura complessa dell’Alleanza di Secondigliano, rivelando vertici, fazioni territoriali e legami tra i vari clan. Si è trattato di un lavoro di indagine che ha permesso di comprendere meglio il funzionamento di questa organizzazione criminale che opera nel territorio napoletano.

L’organigramma dei clan Contini, Licciardi e Mallardo

Secondo quanto emerso dall’ordinanza, i clan Contini, Licciardi e Mallardo sono al vertice di questa alleanza criminale, ciascuno con il proprio ruolo ben definito all’interno della struttura. Questi boss gestiscono le varie articolazioni del clan e controllano le alleanze con altre organizzazioni criminali presenti sul territorio.

Il clan Contini si occupa principalmente del traffico di droga, gestendo anche estorsioni e rapine, mentre il clan Licciardi è noto per il controllo delle attività illecite nel settore del gioco d’azzardo e dell’estorsione. Il clan Mallardo, invece, si specializza nel traffico di armi e nel controllo delle attività illegali legate al racket e alle estorsioni.

Le alleanze e le fazioni territoriali

Oltre ai tre clan principali, l’Alleanza di Secondigliano coinvolge anche altre fazioni territoriali che agiscono in determinate zone della città. Queste fazioni sono suddivise in base alle attività illecite che gestiscono e sono sotto il controllo diretto dei vertici dei clan principali.

Le interconnessioni tra le varie fazioni territoriali permettono al clan di estendere il proprio controllo su diverse attività illegali, creando un sistema complesso di alleanze e collaborazioni volte a garantire il proprio potere sul territorio.

Conclusioni

L’ordinanza contro il clan Contini ha permesso di mettere in luce la complessa struttura dell’Alleanza di Secondigliano e di comprendere meglio il funzionamento di questa organizzazione criminale. Grazie al lavoro dei magistrati, si è potuto analizzare l’organigramma dei clan Contini, Licciardi e Mallardo, i loro legami e le alleanze con altre fazioni territoriali, offrendo così uno spaccato chiaro della realtà criminale presente nel territorio napoletano. Continua a leggere per approfondire i dettagli dell’indagine e scoprire ulteriori dettagli sulla struttura interna dell’Alleanza di Secondigliano.

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