Cronaca
Blitz su Lo Russo: Rolex riciclati, crypto e investimenti a Dubai
Oscar Pecorelli, conosciuto come “‘o Malommo”, è stato individuato come un punto di riferimento all’interno dei clan dei “Capitoni”. Secondo le ultime indagini condotte dalle autorità competenti, sembra che l’uomo abbia utilizzato ben 42 orologi preziosi per riciclare denaro sporco. È importante sottolineare che Pecorelli è attualmente detenuto da diversi anni, il che rende ancora più sorprendente questa scoperta.
Il riciclaggio tramite orologi di lusso
L’utilizzo di orologi di lusso per riciclare denaro appare come una pratica astuta e particolarmente efficace. Grazie alla grande valutazione di orologi pregiati come i Rolex, è possibile convertire somme ingenti di denaro sporco in beni di valore, apparentemente innocui agli occhi delle autorità. Questo rende la tracciabilità del denaro molto più complicata e permette ai criminali di reinvestire i capitali illeciti in modo discreto.
Un business parallelo di successo
Oscar Pecorelli sembra aver gestito con maestria questo business parallelo basato sul riciclaggio di denaro attraverso gli orologi di lusso. Nonostante la sua lunga detenzione, l’uomo è riuscito a mantenere un controllo significativo sul clan dei “Capitoni” e a proseguire le sue attività illecite in modo proficuo. La scoperta di questa operazione di riciclaggio conferma l’abilità e l’astuzia di Pecorelli nel gestire affari illegali con discrezione e incisività.
Le indagini in corso
Le autorità competenti sono attualmente impegnate in approfondite indagini per svelare l’intera rete di riciclaggio di denaro gestita da Oscar Pecorelli e i suoi complici. Si spera che queste indagini portino alla luce ulteriori dettagli sulle attività illecite del clan dei “Capitoni” e permettano di contrastare efficacemente il fenomeno del riciclaggio di denaro sporco attraverso orologi di lusso. Resta quindi da attendere gli sviluppi futuri di questa intricata vicenda che coinvolge il mondo criminale di Napoli.
Per ulteriori informazioni su questo caso, è possibile continuare a leggere l’articolo completo su Fanpage.it.
Fonte
Cronaca
Maltempo, il vento fa cadere alberi e rami tra Vomero e Arenella
Rami e alberi caduti anche tra Vomero e Arenella: sono i danni del maltempo che si è abbattuto su Napoli. L’allerta meteo continuerà fino a domani.
Il maltempo che ha flagellato la Campania non ha risparmiato neppure Napoli: i danni maggiori si sono registrati al Vomero, dove il forte vento ha portato alla caduta di rami e di alberi, portando anche alla chiusura di alcune strade ed allo stop del traffico veicolare. In via Orsi, strada che porta alla Tangenziale di Napoli, la caduta di un albero ha costretto le automobili a deviare il proprio percorso, fin quando l’albero non è stato posto di lato alla strada permettendo una circolazione alternata.
Stessa situazione in piazza Quattro Giornate, nei pressi dello Stadio Collana: anche qui, il forte vento ha portato alla caduta di grossi rami, ma non si registrano feriti. Qualche lamiera si è invece staccata da alcuni tetti, volando in strada, ma fortunatamente senza colpire nessuno. I più hanno infatti evitato di andare in giro vista anche l’allerta meteo che persisterà fino a domani su tutta la regione e anche sul capoluogo cittadino. Complessivamente, l’ondata di maltempo si è “limitata” alla caduta di rami ed alberi, con qualche lamiera scoperchiata nelle zone più critiche: ma fortunatamente non si contano feriti, mentre i danni sono stati di poco conto. Domani il maltempo inizierà a scemare, e lascerà il posto al freddo: vento e pioggia saranno un ricordo, almeno per qualche giorno. Dalla prossima settimana si attende un nuovo peggioramento del quadro meteorologico su tutta la regione, con il ritorno delle piogge, del vento e con un nuovo crollo delle temperature che…
Cronaca
Sparatoria nel Napoletano, due persone ricoverate in gravi condizioni in ospedale
Due persone ricoverate in codice rosso e prognosi riservata negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore, raggiunti da colpi d’arma da fuoco. Poco prima, una sparatoria a Casoria: si indaga per capire se le due cosse siano collegate.
Immagine di repertorio
Due persone sono in gravi condizioni dopo essere state raggiunte da colpi d’arma da fuoco: un 40enne è all’ospedale di Acerra, mentre un 58enne è ricoverato all’ospedale di Frattamaggiore. Entrambi sono già noti alle forze dell’ordine e sono stati raggiunti da diversi proiettili in varie parti del corpo. I due sono in codice rosso e prognosi riservata. I carabinieri stanno cercando di ricostruire cosa sia accaduto.
Poco prima, c’era stata una sparatoria a Casoria: in via Salvo D’Acquisto, i carabinieri della locale stazione sono intervenuti attorno alle 20 per la segnalazioni di spari, rinvenendo sul posto alcuni bossoli, ma nessun ferito. Si indaga ora per capire se i due feriti gravi ricoverati negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore siano in qualche modo collegati a questa sparatoria oppure ad un altro fatto di cronaca di cui al momento non vi sarebbe conferma.
Cronaca
Il forte vento stacca le lamiere da una scuola a Montoro: all’interno 20 tra studenti e docenti
Il forte vento che ha soffiato sull’Irpinia ha fatto cadere rami e alberi in tutta la provincia: a Montoro si staccano le lamiere dal tetto di una scuola.
Il forte vento che si è abbattuto oggi su tutta la Campania ha fatto danni soprattutto in Irpinia, dove si registrano diversi rami caduti un po’ ovunque su tutto il territorio e, soprattutto, a Montoro, dove in serata il forte vento ha fatto staccare alcune lamiere dal tetto dell’Istituto Alberghiero, in via Cerreto Cappella. Nonostante l’episodio sia avvenuto nel tardo pomeriggio, all’interno dell’istituto c’erano una ventina di persone, tra frequentatori dei corsi serali e docenti.
Sul posto sono accorsi i carabinieri della stazione di Montoro, in attesa dell’intervento dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’istituto. Non si registrano feriti, ma solo tanta paura.