Seguici sui Social

Cronaca

Spara alla vicina e si barrica in casa: arrestato 30enne a Chiaiano

Pubblicato

il

Spara alla vicina e si barrica in casa: arrestato 30enne a Chiaiano

Uomo Spara e si Barrica in Casa a Chiaiano: Mirava alla Vicina

<img src="https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/4/2017/10/bossolo-300x225.jpg" alt="Bossolo di proiettile" />

Nella giornata di ieri, un uomo a Chiaiano ha sparato diversi colpi di pistola e successivamente si è rinchiuso nella propria abitazione. L’obiettivo del suo attacco era la vicina di casa, la quale per fortuna è rimasta illesa. L’assalitore, un trentenne del luogo, è stato poi arrestato dalle forze dell’ordine intervenute sul posto.

L’Incidente

L’incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio, quando il trentenne ha esploso vari colpi di arma da fuoco in direzione della sua vicina di casa. Fortunatamente, l’uomo non è riuscito a colpirla. Dopo il mancato tentativo, ha cercato rifugio barricandosi all’interno della sua abitazione.

L’Intervento delle Forze dell’Ordine

Immediatamente dopo l’episodio, le autorità sono state allertate dai residenti della zona. Gli agenti, giunti rapidamente sul luogo, hanno avviato le operazioni per mettere in sicurezza l’area circostante e per trarre in arresto l’assalitore. Dopo una breve negoziazione, l’uomo è stato convinto a consegnarsi senza opporre resistenza.

Motivi e Conseguenze

Le ragioni che hanno spinto il trentenne a compiere un gesto così estremo sono ancora oggetto di indagini. Le autorità competenti stanno cercando di capire se ci fossero motivi di attrito preesistenti con la vicina o se l’uomo soffrisse di problemi psichiatrici. Al momento, il trentenne si trova in custodia e dovrà rispondere delle accuse a suo carico nelle opportune sedi giudiziarie.

Per ulteriori dettagli, leggere l’articolo completo su Fanpage.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Infermiere preso a schiaffi all’Ospedale del Mare: arriva la Polizia

Pubblicato

il

Infermiere preso a schiaffi all’Ospedale del Mare: arriva la Polizia

Aggressione al Pronto Soccorso dell’Ospedale del Mare. Infermiere preso a schiaffi. Arriva la Polizia.

Infermiere aggredito al Pronto Soccorso dell’Ospedale del Mare oggi pomeriggio. Preso a schiaffi da un parente di una paziente che era arrivata nel nosocomio partenopeo, per una intossicazione, ma poi aveva deciso di andare via, rifiutando le cure. Uno degli infermieri, a quanto apprende Fanpage.it, è stato aggredito dai familiari sopraggiunti poco dopo sul posto, alla ricerca del loro parente ammalato.

Infermiere del Pronto Soccorso preso a schiaffi

L’aggressione è avvenuta prima da parte di un parente, ma solo verbalmente, poi da parte di un altro parente che avrebbe assalito l’infermiere alle spalle, schiaffeggiandolo. Alla fine i due parenti sono stati allontanati dalla sicurezza. Sul posto è arrivata la Polizia di Stato, allertata dal personale sanitario. L’infermiere colpito, invece, è stato refertato dai medici dell’ospedale.

La Polizia di Stato all’Ospedale del Mare

Ancora da chiarire la dinamica dell’accaduto. Secondo le prime ricostruzioni, l’aggressione sarebbe avvenuta attorno alle ore 15,00 di oggi, venerdì 22 novembre 2024. Si tratta dell’ennesimo atto di violenza contro il personale sanitario registrato negli ultimi mesi all’interno dei nosocomi napoletani. Le istituzioni sono impegnate per contrastare questo fenomeno. Per questi motivi sono stati istituiti dei drappelli delle forze dell’ordine all’interno dei pronto soccorso ospedalieri e sono state installate le telecamere a bordo dell’ambulanze del 118. Le difficoltà vissute da medici e infermieri all’interno dei pronto soccorso, purtroppo, rendono anche poco…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

I funerali di Simeon e Alessia, morti a Vico Equense. Per la giovane autorizzata donazione organi

Pubblicato

il

I funerali di Simeon e Alessia, morti a Vico Equense. Per la giovane autorizzata donazione organi

Folla ai funerali di Simeon oggi nella Cattedrale di Castellammare. Le esequie di Alessia domani alle 10,30: i familiari autorizzano la donazione degli organi.

Alessia Piccirillo e Simeon Dimitrov, le vittime

I funerali di Simeon Dimitrov, 18 anni, e Alessia Piccirillo, 19 anni, vittime del tragico incidente stradale a Vico Equense avvenuto la notte tra sabato 16 e domenica 17 novembre scorsi si terranno a distanza di 24 ore l’uno dall’altro, oggi, venerdì 22 novembre, e domani, sabato 23. La costiera sorrentina è in lutto e piange due suoi figli. Entrambi i ragazzi frequentavano l’ultimo anno dell’Istituto Turistico “don Luigi Sturzo” di Castellammare di Stabia. Oggi centinaia di giovani si sono radunati nella Cattedrale di Castellammare di Stabia, alle 15, per l’ultimo saluto a Simeon, il giovane canoista di 18 anni che era alla guida della moto Ktm Duke 400, finita fuori strada. I funerali di Alessia si terranno invece domani mattina alle 10,30, nel piazzale dell’istituto comprensivo “Denza”.

I genitori di Alessia autorizzano la donazione degli organi

A bordo del mezzo a due ruote viaggiava anche Alessia Piccirillo, studentessa di 19 anni, rimasta gravemente ferita nell’incidente stradale e deceduta purtroppo dopo due giorni di ricovero all’Ospedale del Mare di Napoli. I funerali della ragazza si terranno invece domani. I familiari hanno autorizzato la donazione degli organi. Negli scorsi giorni si sono avute diverse iniziative di cordoglio in città per ricordare le due giovani vittime. Nella scuola superiore che i due ragazzi frequentavano ci sono stati attimi di dolore condiviso. Sono stati lanciati i palloncini bianchi in…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Pizze fatte con ingredienti scadenti e prodotti Dop che non esistono: denunciati i titolari di 3 locali nel Napoletano

Pubblicato

il

Pizze fatte con ingredienti scadenti e prodotti Dop che non esistono: denunciati i titolari di 3 locali nel Napoletano

Decine di controlli dei carabinieri del Nas in tutta la Campania: nella provincia di Napoli denunciati i titolari di 3 pizzerie per frode in commercio. Nelle province di Avellino e Benevento sequestrati litri di vino e di olio, ma anche formaggi e salumi, privi delle indicazioni di provenienza e di tracciabilità.

Controlli a tappeto in tutta la Campania quelli effettuati dai carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazioni e sanità), che hanno controllato decine di attività commerciali tra le varie province della regione: 99 gli esercizi controllati, dei quali 45 sono stati sanzionati, per un totale di 80mila euro di multe.

E allora, nella provincia di Napoli, precisamente a Giugliano, Tufino e Marigliano, i militari dell’Arma hanno denunciato i titolari di tre pizzerie: nei loro locali venivano riportate sui menù pizze fatte con ingredienti di alta qualità, che in realtà erano scadenti, come emerso dal controllo; in alcuni casi, veniva riportato anche l’utilizzo di “fiori di zucca Dop”, prodotto che però non ha mai ricevuto questa denominazione. Pertanto, i tre titolari sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per frode in commercio.

Denunciato per frode in commercio e contraffazione di indicazioni geografiche o Dop il titolare di una ditta di conservazione di frutta e verdura a Frattaminore, ancora nel Napoletano: vendeva castagne albanesi spacciandole per napoletane. Nell’area del Parco Nazionale del Vesuvio, inoltre, una ditta vendeva pomodori del piennolo pur non facendo parte del circuito di controllo né del Consorzio di tutela.


Controlli nelle mense…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]