Cronaca
Riconoscere crepe pericolose terremoti Campi Flegrei, usate caschi
# Come Affrontare un Terremoto: I Consigli del Professore Roberto Castelluccio
![Detriti causati dal terremoto ai Campi Flegrei](https://staticfanpage.akamaized.net/wp-content/uploads/sites/30/2024/05/calcinacci-terremoto-campi-flegrei-1-300×225.jpeg)
Il professore Roberto Castelluccio, esperto in sismologia, offre preziosi consigli su come comportarsi in caso di terremoto. Una delle raccomandazioni fondamentali è di aprire immediatamente la porta di casa durante una scossa, poiché esiste il rischio che questa si incastri a causa del movimento sismico. Questo semplice gesto può effettivamente fare la differenza in situazioni di emergenza.
Prevenzione Iniziale
Prima di tutto, è fondamentale prepararsi adeguatamente per un eventuale terremoto. Assicuratevi che la vostra abitazione sia a norma e che non presenti gravi criticità strutturali. Ispezionate regolarmente le pareti per identificare possibili crepe e consultate un esperto per stabilirne la pericolosità. Mantenete sempre a portata di mano un kit di emergenza contenente gli strumenti necessari per la sopravvivenza, come acqua, cibo non deperibile e una torcia.
Cosa Fare Durante la Scossa
Durante una scossa sismica, la priorità è cercare un riparo sicuro. Stazionate sotto una trave portante o vicino a un muro portante. Se non è possibile raggiungere una zona sicura all’interno, protegete la testa e il collo con le mani. Come suggerisce il professore Castelluccio, aprire subito la porta di casa può prevenire situazioni critiche, dato che il telaio potrebbe deformarsi bloccandone l’apertura.
Dopo il Terremoto
Una volta terminata la scossa, è fondamentale uscire all’aperto in modo ordinato e senza panico. Evitate l’uso dell’ascensore e preferite le scale. Se notate danni strutturali significativi alla vostra abitazione, restate all’esterno fino a quando le autorità non dichiareranno sicura l’area. Portate con voi il kit di emergenza e rimanete informati tramite le comunicazioni ufficiali.
Ulteriori Raccomandazioni
Tenete sempre a disposizione caschi protettivi, che possono rivelarsi estremamente utili durante e dopo il terremoto per proteggere la testa da eventuali detriti. Monitorate costantemente le notizie dalle autorità competenti e partecipate a esercitazioni di evacuazione per essere sempre pronti a fronteggiare l’emergenza nel migliore dei modi.
Per ulteriori dettagli sui consigli del professor Castelluccio e per approfondimenti su come riconoscere le crepe pericolose, visitate il seguente https://www.fanpage.it/napoli/terremoti-campi-flegrei-come-riconoscere-crepe-pericolose-e-cosa-fare-a-casa-tenete-caschi-protettivi/(https://www.fanpage.it/napoli/terremoti-campi-flegrei-come-riconoscere-crepe-pericolose-e-cosa-fare-a-casa-tenete-caschi-protettivi/).
Fonte
Cronaca
Maltempo, il vento fa cadere alberi e rami tra Vomero e Arenella
Rami e alberi caduti anche tra Vomero e Arenella: sono i danni del maltempo che si è abbattuto su Napoli. L’allerta meteo continuerà fino a domani.
Il maltempo che ha flagellato la Campania non ha risparmiato neppure Napoli: i danni maggiori si sono registrati al Vomero, dove il forte vento ha portato alla caduta di rami e di alberi, portando anche alla chiusura di alcune strade ed allo stop del traffico veicolare. In via Orsi, strada che porta alla Tangenziale di Napoli, la caduta di un albero ha costretto le automobili a deviare il proprio percorso, fin quando l’albero non è stato posto di lato alla strada permettendo una circolazione alternata.
Stessa situazione in piazza Quattro Giornate, nei pressi dello Stadio Collana: anche qui, il forte vento ha portato alla caduta di grossi rami, ma non si registrano feriti. Qualche lamiera si è invece staccata da alcuni tetti, volando in strada, ma fortunatamente senza colpire nessuno. I più hanno infatti evitato di andare in giro vista anche l’allerta meteo che persisterà fino a domani su tutta la regione e anche sul capoluogo cittadino. Complessivamente, l’ondata di maltempo si è “limitata” alla caduta di rami ed alberi, con qualche lamiera scoperchiata nelle zone più critiche: ma fortunatamente non si contano feriti, mentre i danni sono stati di poco conto. Domani il maltempo inizierà a scemare, e lascerà il posto al freddo: vento e pioggia saranno un ricordo, almeno per qualche giorno. Dalla prossima settimana si attende un nuovo peggioramento del quadro meteorologico su tutta la regione, con il ritorno delle piogge, del vento e con un nuovo crollo delle temperature che…
Cronaca
Sparatoria nel Napoletano, due persone ricoverate in gravi condizioni in ospedale
Due persone ricoverate in codice rosso e prognosi riservata negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore, raggiunti da colpi d’arma da fuoco. Poco prima, una sparatoria a Casoria: si indaga per capire se le due cosse siano collegate.
Immagine di repertorio
Due persone sono in gravi condizioni dopo essere state raggiunte da colpi d’arma da fuoco: un 40enne è all’ospedale di Acerra, mentre un 58enne è ricoverato all’ospedale di Frattamaggiore. Entrambi sono già noti alle forze dell’ordine e sono stati raggiunti da diversi proiettili in varie parti del corpo. I due sono in codice rosso e prognosi riservata. I carabinieri stanno cercando di ricostruire cosa sia accaduto.
Poco prima, c’era stata una sparatoria a Casoria: in via Salvo D’Acquisto, i carabinieri della locale stazione sono intervenuti attorno alle 20 per la segnalazioni di spari, rinvenendo sul posto alcuni bossoli, ma nessun ferito. Si indaga ora per capire se i due feriti gravi ricoverati negli ospedali di Acerra e Frattamaggiore siano in qualche modo collegati a questa sparatoria oppure ad un altro fatto di cronaca di cui al momento non vi sarebbe conferma.
Cronaca
Il forte vento stacca le lamiere da una scuola a Montoro: all’interno 20 tra studenti e docenti
Il forte vento che ha soffiato sull’Irpinia ha fatto cadere rami e alberi in tutta la provincia: a Montoro si staccano le lamiere dal tetto di una scuola.
Il forte vento che si è abbattuto oggi su tutta la Campania ha fatto danni soprattutto in Irpinia, dove si registrano diversi rami caduti un po’ ovunque su tutto il territorio e, soprattutto, a Montoro, dove in serata il forte vento ha fatto staccare alcune lamiere dal tetto dell’Istituto Alberghiero, in via Cerreto Cappella. Nonostante l’episodio sia avvenuto nel tardo pomeriggio, all’interno dell’istituto c’erano una ventina di persone, tra frequentatori dei corsi serali e docenti.
Sul posto sono accorsi i carabinieri della stazione di Montoro, in attesa dell’intervento dei vigili del fuoco per la messa in sicurezza dell’istituto. Non si registrano feriti, ma solo tanta paura.