Connect with us

Cronaca

Interruzione corrente blocca Metropolitana di Napoli Linea 1

Published

on

Interruzione corrente blocca Metropolitana di Napoli Linea 1

La circolazione della metropolitana di Napoli è stata interrotta a causa di un problema tecnico, come riportato dall’Anm attraverso i suoi canali social. Questo problema ha causato la sospensione dei treni sull’intera tratta, generando disagi per i pendolari. Già questa mattina si era verificata una situazione simile, che ha portato a un’altra interruzione.

La situazione attuale

Al momento la situazione è in continua evoluzione e non sono ancora chiare le tempistiche per il ripristino del servizio. Gli addetti tecnici dell’Anm stanno lavorando per individuare e risolvere il problema il prima possibile, garantendo la sicurezza e l’efficienza del sistema di trasporto pubblico.

Impatto sui pendolari

L’interruzione della circolazione della metropolitana ha generato disagi per i pendolari che utilizzano questo mezzo di trasporto per spostarsi in città. Molti sono stati costretti a cercare alternative per raggiungere le proprie destinazioni, causando inevitabili ritardi e complicazioni nella gestione degli spostamenti quotidiani.

Aggiornamenti in tempo reale

Per rimanere informati sull’evoluzione della situazione e sugli eventuali aggiornamenti riguardanti la riapertura della linea, è possibile seguire gli aggiornamenti sui canali ufficiali dell’Anm e sul sito web dell’azienda. Si consiglia inoltre di prestare attenzione alle comunicazioni in tempo reale e di pianificare eventuali alternative di trasporto fino al completo ripristino del servizio.

Fonte

Continue Reading

Cronaca

Ponticelli, casa trasformata in un laboratorio di droga: sequestrati 10 chili tra cocaina, marijuana e hashish

Published

on

Ponticelli, casa trasformata in un laboratorio di droga: sequestrati 10 chili tra cocaina, marijuana e hashish

La Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo di 30 anni, grazie al quale gli agenti hanno scoperto una casa trasformata in vero e proprio laboratorio di droga.

All’apparenza una normale abitazione, che era però stata trasformata in un vero e proprio laboratorio di droga: a Ponticelli, quartiere della periferia orientale di Napoli, gli agenti del locale commissariato della Polizia di Stato hanno sequestrato 10 chili di sostanza stupefacente e arrestato un uomo di 30 anni.

Durante il servizio di controllo del territorio i poliziotti, mentre transitavano in via Immacolata Concezione, hanno notato un uomo uscire frettolosamente da una casa che, alla vista degli agenti, si allontanava, facendo perdere momentaneamente le sue tracce. Insospettiti, i poliziotti hanno deciso di controllare quell’abitazione, scoprendo il laboratorio di droga: all’interno sono stati infatti rinvenuti 5 chili di marijuana, 38 panetti di hashish del peso complessivo di 4 chili e vari pezzi di cocaina del peso di 1 chilo. In camera da letto, inoltre, gli operatori hanno scoperto due serre, complete di impianto di ventilazione e contenenti diverse piante di marijuana.

Dopo la scoperta e il sequestro del laboratorio e della droga, inoltre, i poliziotti hanno rintracciato l’uomo che era riuscito a darsi alla fuga: si tratta di un 30enne, che è stato arrestato per detenzione illecita di sostanze stupefacenti e detenzione illegale di munizioni.

Fonte Verificata

Continue Reading

Cronaca

Ai domiciliari, si fa da solo i certificati medici per poter uscire: nei guai un 55enne nel Napoletano

Published

on

Ai domiciliari, si fa da solo i certificati medici per poter uscire: nei guai un 55enne nel Napoletano

Nell’abitazione del 55enne a Casalnuovo, nella quale l’uomo era ristretto ai domiciliari, i carabinieri hanno trovato un vero e proprio kit per falsificare i certificati medici; sequestrate anche una pistola, risultata rubata, e le relative munizioni.

In casa aveva un vero e proprio kit per creare certificati medici falsi. Questa la scoperta effettuata dai carabinieri a Casalnuovo, nella provincia di Napoli, nell’appartamento di un uomo di 55 anni, che in quell’abitazione era ristretto agli arresti domiciliari. L’uomo, infatti, usufruisce dei permessi medici per uscire di casa e curarsi, dal momento che sarebbe affetto da una talassemia. I carabinieri della tenenza di Casalnuovo, però, hanno voluto vederci chiaro e, nella serata di ieri, martedì 19 novembre, hanno effettuato un blitz nell’abitazione.

Il 55enne è stato arrestato per detenzione di una pistola rubata

L’uomo è apparso tranquillo, ma i carabinieri hanno setacciato la casa palmo a palmo. Nel bracciolo del divano la prima sorpresa: una pistola calibro 9 short, risultata rubata nel 2019 e perfettamente funzionante, con relativo munizionamento, 40 proiettili in totale. Nell’appartamento, però, c’è dell’altro: i militari dell’Arma trovano, infatti, un timbro dell’Asl, alcuni ritagli di vari timbri tondi dell’Asl e di altri enti della Regione Campania. Nel computer, poi, la sorpresa finale: file editabili per la creazioni di certificati medici. Infine, i carabinieri hanno sequestrato 1.215 euro in contanti.

Al termine del controllo, il 55enne è stato arrestato per la detenzione dell’arma da fuoco. Ulteriori approfondimenti sono in corso sulla documentazione medica…

Fonte Verificata

Continue Reading

Cronaca

Cane randagio ucciso a fucilate, era la mascotte del paese: orrore in Cilento

Published

on

Cane randagio ucciso a fucilate, era la mascotte del paese: orrore in Cilento

A Ceraso, nella provincia di Salerno, un cane randagio, “adottato” da tutto il paesino, è stato ucciso a colpi di fucile. Indagini in corso per individuare il responsabile.

Immagine di repertorio

Una comunità intera aveva sperato che ce la potesse fare. E invece il cane randagio, “adottato” e benvoluto da tutto il paese, che due giorni fa era stato ferito a colpi di fucile, è morto: accade a Ceraso, piccola cittadina nella zona interna del Cilento, nella provincia di Salerno. È l’associazione animalista APA, attraverso i suoi canali social, a rendere nota la morte dell’animale che, dopo essere stato ferito, è stato portato in una clinica veterinaria, nella vicina Roccagloriosa. “È morto – scrive l’associazione -. Che tu possa soffrire fino all’ultimo giorno della tua vita da infame” conclude, poi, rivolgendosi al responsabile. Proprio per identificare l’autore sono in corso indagini da parte delle forze dell’ordine.

Lo scorso 18 novembre, negli uffici del Comune di Ceraso era arrivata una segnalazione: un cane giaceva a bordo strada in una pozza di sangue. Soccorso, l’animale è stato portato immediatamente dal veterinario, dove è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico, dopo il quale la prognosi è rimasta riservata, a causa delle sue gravi condizioni di salute, fino purtroppo al decesso, sopraggiunto nelle scorse ore. L’intera comunità, come detto, aveva pregato affinché il cane potesse salvarsi.

Fonte Verificata

Continue Reading

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]