Cronaca
Aggredisce l’ex fidanzatina di 14 anni a Posillipo, lui ha 15 anni
<strong>Terribile Aggressione a Posillipo: Ragazza di 14 Anni Picchiata dall’Ex di 15 Anni
In una tranquilla giornata sulla spiaggia di Posillipo, Napoli, una giovane di 14 anni è stata brutalmente aggredita dal suo ex ragazzo, un quindicenne. La vittima è stata trasportata immediatamente in ospedale per le cure necessarie, mentre l’aggressore è stato denunciato per lesioni e atti persecutori e successivamente affidato ai suoi genitori.
Dinamica dell’Aggressione
L’incidente ha avuto luogo in una delle suggestive spiagge di Posillipo, una zona generalmente considerata sicura e adatta alle famiglie. Testimoni oculari hanno riferito di aver visto il ragazzo avvicinarsi con atteggiamento minaccioso prima di aggredire fisicamente la giovane.
Intervento dei Soccorsi
Le autorità sono state prontamente allertate dai presenti sul luogo. L’ambulanza ha raggiunto la vittima in tempi rapidi, fornendole le prime cure prima di trasportarla in ospedale. Al momento, le sue condizioni sono stabili, ma è ancora sotto osservazione medica.
Azioni Legali e Conseguenze
L’aggressore, un adolescente di 15 anni, è stato immediatamente fermato e condotto presso la stazione di polizia. Dopo l’interrogatorio, è stato denunciato per lesioni personali e atti persecutori. Data la sua età, è stato poi affidato alla custodia dei genitori in attesa di ulteriori procedimenti legali.
Reazioni della Comunità Locale
La notizia ha scosso profondamente la comunità locale, solitamente abituata alla tranquillità delle spiagge di Posillipo. Numerosi residenti e turisti hanno espresso il loro sconcerto e la loro preoccupazione per l’accaduto, chiedendo misure di sicurezza più rigide.
Parole dalle Autorità
Le autorità locali hanno rilasciato un comunicato esprimendo ferma condanna per l’accaduto. Hanno inoltre assicurato che saranno intraprese tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza dei cittadini e prevenire simili episodi in futuro.
L’episodio di violenza sulla spiaggia di Posillipo è un tragico promemoria di come anche luoghi considerati sicuri possano diventare teatro di atti di prevaricazione e violenza. La comunità deve rimanere vigile e le autorità devono lavorare incessantemente per prevenire tale criminalità.
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Cronaca
Gatto bruciato vivo in piazza, orrore a Sant’Antonio Abate (Napoli). La sindaca: “È disumano”
Il terribile gesto in piazza a Sant’Antonio Abate, in provincia di Napoli. La sindaca: “Chi ha visto parli, è stato un atto disumano”
“Un gatto è stato bruciato vivo. Non me ne capacito, perché tanto vergognoso da superare ogni limite di umanità e rispetto”. A denunciare l’accaduto è Ilaria Abagnale, sindaca di Sant’Antonio Abate, comune del Napoletano. L’atto di violenza perpetrato contro l’indifesa creatura ha sconvolto l’intera comunità, che adesso chiede che sia fatta chiarezza e che siano individuati i responsabili di questo orribile e vile gesto.
Indagini sulle bande di ragazzini
Le indagini per scovare i colpevoli sono già partite. Tra le ipotesi, quella che possa essersi trattato di una baby-gang. Non è escluso che possano essere acquisite eventuali immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona per cercare di individuare e identificare i responsabili di un atto che, secondo il primo cittadino, è stato “talmente grave, da ritenere che chiunque sia stato non meriti di camminare senza giudizio tra le persone perbene del nostro paese”.
La sindaca Ilaria Abagnale dichiara:
Che cos’è il murale apparso in piazza Trieste e Trento a Napoli
Non riesco davvero a capire cosa spinga alcuni ragazzi a comportarsi in modo oltretutto vandalico e irrispettoso verso i loro stessi luoghi di ritrovo. Per questo ritengo non serva a nulla ogni mattina riqualificare le piazzette dal degrado se di sera vi si ritrovano nuovamente resti di cibo…
Cronaca
Morte Santo Romano, “Un’assemblea pubblica nella piazza di spaccio a Barra”: proposta dei consiglieri
La proposta di Pd, M5S e Napoli Libera, Manfredi Sindaco, Insieme per Napoli Mediterranea: “Lo Stato deve riappropriarsi degli spazi pubblici”
“Una seduta del consiglio della VI Municipalità sulla camorra nella piazza Bisignano a Barra, divenuta purtroppo la notte piazza di spaccio”, a chiederla con 17 firme sono i consiglieri del parlamentino di Napoli Est di Pd, M5s e Napoli Libera, Manfredi Sindaco e Insieme per Napoli Mediterranea. “Lo Stato – dicono i consiglieri – deve riappropriarsi degli spazi pubblici”.
Anche le chiese vogliono organizzare un’iniziativa pubblica
Dopo la morte di Santo Romano, ucciso a San Sebastiano al Vesuvio con un colpo di pistola al petto, la notte tra l’1 e 2 novembre scorsi, si moltiplicano gli appelli per far partire un riscatto di coscienza proprio dalla zona orientale di Napoli, dove si verifica sempre più spesso la presenza di ragazzi, spesso giovani e giovanissimi, armati e ridotti alla marginalità sociale, che spesso cadono preda della criminalità organizzata. Anche le chiese chiedono una iniziativa pubblica. La Municipalità deciderà la formula domani, venerdì 8 novembre. “Ci sarà sicuramente una iniziativa – spiega a Fanpage.it Alessandro Fucito, presidente della VI Municipalità – alla quale vogliamo dare un senso effettivo”.
La proposta di Pd, M5S e degli altri gruppi
Intanto, in consiglio municipale con 17 firme, MoVimento 5 Stelle, Partito Democratico, Napoli Libera, Lista Manfredi Sindaco e Insieme per Napoli Mediterranea hanno chiesto la convocazione di…
Cronaca
Esplode un appartamento a Quarto, un ferito: tra le ipotesi anche quella di petardi in casa
Esplosione all’interno di un appartamento di Quarto Flegreo, nel Napoletano: a causare lo scoppio forse petardi all’interno dell’edificio. Un ferito in ospedale.
Violenta esplosione questa mattina a Quarto Flegreo, in provincia di Napoli, all’interno di un appartamento in via Santa Maria. Una persona è rimasta ferita, ma le sue condizioni non sembrerebbero essere gravi: sul posto i carabinieri, per le indagini del caso. Dai primissimi accertamenti, non è escluso che l’esplosione sia dovuta ad alcuni petardi stoccati all’interno dell’abitazione. Le immagini dell’esplosione sono state diffuse da Francesco Emilio Borrelli, deputato dell’Alleanza Verdi-Sinistra, suo propri canali social.