Cronaca
Preoccupazione per Vincenzo Garzillo tra dispersi di Suviana
Ore di preoccupazione a Pianura
Ore di preoccupazione nel quartiere napoletano di Pianura dove vive la famiglia di Vincenzo Garzillo, uno dei quattro dispersi della tragedia della centrale idroelettrica di Suviana in Emilia Romagna.
Lavoro alla centrale come consulente esterno
Garzillo, ex dipendente Enel in pensione dal 2022, lavorava alla centrale come consulente esterno della Lab Engineering. Era sul posto per supervisionare le operazioni di riattivazione dei macchinari.
Famiglia in viaggio verso Suviana
Da ieri pomeriggio appresa la notizia il figlio e altri parenti sono partiti alla volta di Suviana per seguire da vicino le operazioni di ricerca da parte delle squadre specializzate di sommozzatori di vigili del fuoco e forze dell’ordine che si stanno alternando senza sosta per recuperare i dispersi.
Preoccupazione a Pianura
La moglie di Vincenzo Garzillo e la figlia invece sono rimaste a Pianura e sono in costante contatto con il figlio e le forze dell’ordine.
Una vita dedicata alle centrali idroelettriche
Garzillo è un esperto tecnico che ha trascorso la sua intera vita lavorando nelle centrali idroelettriche. Ha iniziato a lavorare come operaio tecnico per Enel nel 1978, rimanendo in azienda fino a settembre 2022, quando si è pensionato. La sua carriera si è conclusa presso la centrale di Presenzano, nel Casertano.
Ritorno al lavoro dopo il pensionamento
La sua vasta esperienza, il rispetto e le competenze acquisite nel corso degli anni, e la sua passione per il lavoro lo hanno portato a diventare consulente per Lab Engineering, una società di ingegneria con sede a Ortona, in provincia di Chieti, specializzata in servizi di progettazione e consulenza nei settori dell’energia, degli idrocarburi e della chimica.
Nel settembre del 2022, i colleghi di Presenzanzo hanno festeggiato il pensionamento di Vincenzo Garzillo, che è sempre stato un punto di riferimento professionale e umano per loro. Tuttavia, la vita da pensionato di Vincenzo Garzillo è durata poco.
E’ tornato a lavorare come consulente nelle centrali idroelettriche, dove conosceva il funzionamento dei macchinari complessi nei minimi dettagli. Ed è proprio per questo che era alla centrale idroelettrica di Bargi, nella frazione di Suviana.
