Napoli: rifiuta di vendere droga, picchiato e arresti.

Arrestati tre membri del clan Casella di Ponticelli

Un uomo di 45 anni di Ponticelli è stato picchiato e minacciato per costringerlo a vendere hashish per conto del clan Casella di Ponticelli. Tuttavia, l’uomo si è rifiutato e ha denunciato i suoi aguzzini alle autorità, che hanno proceduto con gli arresti.

Le indagini dei Carabinieri di Cercola

Le indagini sono state coordinate dalla DDA di Napoli e svolte dai Carabinieri di Cercola. La vittima ha presentato denuncia agli inizi di marzo dopo essere stato brutalmente aggredito. La polizia ha ricostruito che i tre indagati hanno cercato di costringere l’uomo a vendere droga per loro, minacciandolo di violenza e chiedendo pagamento in contanti.

Accuse e aggravante mafiosa

I tre arrestati sono gravemente indiziati dei reati di estorsione aggravata, rapina, lesioni personali, porto abusivo di arma da fuoco e detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, tutti aggravati dal metodo mafioso. Gli elementi probatori raccolti indicano il loro presunto legame con il clan Casella di Ponticelli, peggiorando la loro situazione legale.

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