Cronaca
Napoli, alla ricerca dei fornitori dello scultore pusher Maurizio Travaglini
Arresto di Maurizio Travaglini a Fuorigrotta
La polizia ha arrestato Maurizio Travaglini, noto come Mitra, a Fuorigrotta, dove è stato trovato in possesso di droga, armi e una grande quantità di denaro. Travaglini dovrà spiegare al magistrato durante l’interrogatorio di garanzia come mai aveva in casa tutte queste illegalità.
La scoperta durante un controllo del territorio
Nel pomeriggio di martedì, gli agenti del commissariato San Paolo hanno notato uno scambio di denaro tra Travaglini e una donna nei pressi della stazione della metropolitana di Bagnoli-Agnano Terme. Subito dopo, la polizia li ha seguiti e fermati, trovando in possesso del conducente dello scooter denaro contante e droga, mentre la donna aveva un’altra dose di sostanza stupefacente.
La perquisizione e le accuse
Estendendo il controllo all’abitazione di Travaglini a Bagnoli e a un deposito utilizzato da lui in via Campegna, la polizia ha rinvenuto cocaina, armi, munizioni e materiale per confezionare droga. Travaglini è stato arrestato con accuse di detenzione e spaccio di droga, detenzione illegale di armi e munizioni e ricettazione.
Le indagini in corso
Le indagini non sono ancora concluse e la polizia sta cercando di risalire ai fornitori di Travaglini. Sospetti circolano sulla provenienza della notevole somma di denaro sequestrata e la possibilità che Travaglini possa avere debiti con i clan locali a causa di acquisti di droga non pagati.
La figura di Maurizio Travaglini
Maurizio Travaglini è uno scultore di Napoli, noto per i suoi progetti di riqualificazione della periferia Ovest della città. Oltre all’arte presepiale, si dedica alla creazione di sculture d’arredamento. Nel passato ha subito il furto di una sua statua di tufo, creata per un progetto con l’associazione Napoli Sotterranea, che era rimasta nel suo studio a causa di un progetto bloccato.
