Cronaca
Mancanza neuropsichiatra a Portici: bimbi autistici costretti a pagare privati.
La sede dell’Asl Napoli 3 a Portici si trova in una situazione critica da gennaio, poiché non c’è più lo specialista che si occupava dei bimbi affetti da malattie autistiche. Questa assenza sta causando notevoli disagi alle famiglie, poiché senza il piano terapeutico dello specialista pubblico non è possibile accedere ai farmaci necessari.
La mancanza di uno specialista pubblico a Portici
L’assenza dello specialista pubblico nella sede dell’Asl Napoli 3 a Portici ha creato un vuoto inaccettabile nel servizio offerto alle famiglie dei bimbi autistici. Senza la guida e il supporto del neuropsichiatra, molte famiglie si trovano costrette a rivolgersi a specialisti privati per ottenere le cure necessarie per i propri figli. Questo ha un impatto notevole sia dal punto di vista economico, con costi aggiuntivi non sempre sostenibili, sia dal punto di vista dell’efficacia delle cure.
Le conseguenze per le famiglie e i pazienti
Le famiglie dei bimbi affetti da autismo a Portici si trovano a fare i conti con una situazione complicata e stressante. Oltre ai costi aggiuntivi per accedere alle cure privatamente, si aggiunge l’incertezza legata alla qualità e all’efficacia dei trattamenti ricevuti. Senza la possibilità di avere un piano terapeutico personalizzato e seguito da uno specialista pubblico, i pazienti rischiano di non ricevere le cure necessarie per affrontare al meglio la loro condizione.
La soluzione al problema
È fondamentale che l’Asl Napoli 3 a Portici individui al più presto una soluzione a questo problema, garantendo alle famiglie dei bimbi autistici l’accesso a cure adeguate e personalizzate. Recuperare lo specialista pubblico è essenziale per garantire la continuità delle terapie e il benessere dei pazienti. Solo con interventi tempestivi e mirati sarà possibile superare questa situazione critica e offrire il supporto necessario alle famiglie colpite da questa mancanza.
Fonte
Cronaca
Irruzione nella yogurteria armati di fucile per spaventare un gruppo di coetanei: arrestati due giovani
Il raid è avvenuto a Sarno, nella provincia di Salerno, lo scorso 26 febbraio. I due giovani fecero irruzione armati di fucile nella yogurteria dove si trovava un gruppo di coetanei con i quali c’era stato un precedente litigio, esplodendo anche dei colpi in aria.
Dopo circa nove mesi gli inquirenti sono venuti a capo di un vero e proprio raid intimidatorio andato in scena a Sarno, nella provincia di Salerno, la sera dello scorso 26 febbraio: alcuni giovani armati di fucile fecero irruzione in una yogurteria della città soltanto per intimidire un gruppo di coetanei, con il quale c’erano stati dei precedenti dissidi. Pertanto i carabinieri, coordinati dalla Procura di Nocera Inferiore, hanno arrestato due giovani, che sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, con divieto di comunicazione e controllo mediante braccialetto elettronico.
Le indagini dei militari dell’Arma, che si sono avvalse delle analisi dei tabulati telefonici dei due indagati, delle informazioni acquisite tramite social, ma soprattutto delle immagini delle telecamere di sorveglianza, che hanno ripreso tutta l’azione criminale, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei due giovani.
In particolare, i due, unitamente a un terzo soggetto, non ancora identificato, facevano irruzione nella yogurteria; uno dei due, prima di entrare, esplodeva due colpi di fucile in aria a scopo intimidatorio. Una volta all’interno dell’esercizio commerciale, i due indagati minacciavano i coetanei vittime del raid, nonché gli altri…
Cronaca
“Aiutatemi”, donna insegue il ragazzo che le ha rubato il cellulare: poliziotti vedono tutto e intervengono
La donna era stata appena derubata del cellulare; i poliziotti, che l’hanno notata mentre inseguiva il malvivente, sono intervenuti e lo hanno arrestato. restituendo la refurtiva alla vittima.
Uno scippo in pieno giorno, in pieno centro a Napoli, quello messo a segno da un 18enne nella mattinata odierna, lunedì 11 novembre. La vittima della rapina, però, non si è data per vinta, ha inseguito il malvivente e, grazie alle sue urla, ha attirato l’attenzione di passanti e, soprattutto, della Polizia di Stato, che è intervenuta: il 18enne, originario del Marocco e con precedenti di polizia, è stato pertanto arrestato.
Nella fattispecie, questa mattina i poliziotti del commissariato Vicaria-Mercato, durante il servizio di controllo del territorio, stavano percorrendo corso Umberto I quando hanno notato una donna che, chiedendo aiuto, rincorreva un ragazzo. Gli agenti, pertanto, sono intervenuti immediatamente, bloccando il soggetto e appurando che lo stesso, poco prima, aveva spintonato la donna alle spalle, rubandole il cellulare.
Così, al termine delle operazioni, il 18enne è stato tratto in arresto dai poliziotti, che hanno poi provveduto a restituire la refurtiva alla legittima proprietaria.
Cronaca
Vomero, investita da scooter a piazza degli Artisti mentre attraversa: donna ferita in ospedale
Incidente stradale all’incrocio tra piazza degli Artisti e via Recco. Nasti: “Va cambiato il dispositivo traffico”. Simeone: “Subito correttivi al piano viabilità”
Investita da uno scooter in piazza degli Artisti al Vomero mentre attraversa la strada. Una donna è rimasta ferita questa mattina, lunedì 11 novembre 2024, dopo essere stata coinvolta in un incidente stradale. Sul posto è arrivata l’ambulanza del 118. Il personale sanitario, dopo aver prestato le prime cure mediche del caso, ha stabilizzato la donna e l’ha trasportata in ospedale per ulteriori accertamenti. Le forze dell’ordine hanno eseguito i rilievi del caso.
Per Rino Nasti, consigliere della V Municipalità Vomero-Arenella, “il dispositivo di traffico in piazza degli Artisti a distanza di un anno non riesce a decollare. Troppe indicazioni stradali, talvolta contraddittorie, passaggi pedonali sacrificati per esigenze di flussi veicolari, con il paradosso che la sovrapposizione tra pedoni e auto determina ingorghi, rallentamenti, e talvolta come stamane anche incidenti”.
Simeone: “Intervenire sul piano viabilità”
Il presidente della commissione Trasporti, Nino Simeone, ha dichiarato: “Sono mesi che dico che questo piano traffico come concepito non va bene. Anche se la rotonda per far passare i mezzi pubblici l’abbiamo chiesta e ottenuta. Sono episodi che non devono accadere. La sicurezza dei pedoni è la priorità”.
Chocoland 2024 a Napoli fino al 3 novembre in piazza degli Artisti, Vomero
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