Cronaca
Mamma finge svenimento e colpisce poliziotto: figli arrestati
Due fratelli di 21 e 24 anni sono stati arrestati per droga a Sorrento (Napoli); durante l’operazione la madre dei due ha aggredito uno dei poliziotti.
Quando i poliziotti sono arrivati all’abitazione è scoppiato il caos: i due fratelli hanno tentato di sbarrare la porta, poi di liberarsi degli stupefacenti, la madre ha finto di stare male e ha colpito al volto uno dei poliziotti. È successo a Sorrento, in provincia di Napoli, l’operazione si è conclusa con l’arresto dei due giovani e con la denuncia della donna, che dovrà rispondere di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.
Gli agenti del commissariato locale avevano individuato quell’appartamento nel corso di indagini antidroga, gli elementi raccolti facevano ipotizzare che all’interno venissero nascosti stupefacenti da spacciare. Così, nel pomeriggio di ieri, Pasqua, hanno raggiunto la casa per l’ispezione. Uno dei fratelli, 21 anni, ha cercato di non farli entrare, richiudendo immediatamente la porta, e, nel tentativo di dare all’altro, di 24 anni, l’opportunità di nascondere la droga, ha attirato l’attenzione dei poliziotti lanciando un barattolo dal balcone.
Nel frattempo la madre dei due si è accasciata a terra in preda a un malore. Era, però, soltanto una simulazione: il poliziotto che le si è avvicinato per soccorrerla si è beccato un pugno in faccia. Il barattolo lanciato nel giardino è stato recuperato: conteneva 3 pezzi di hashish di circa 90 grammi. In casa c’erano un altro contenitore con diversi grammi della stessa sostanza, uno spinello, un bilancino di precisione, un coltello e 270 euro in contanti. I due giovani sono stati arrestati per detenzione di sostanze stupefacenti, il 21enne anche per resistenza a pubblico ufficiale.
Cronaca
Anziana coppia trovata senza vita nella propria casa nel Salernitano
La scoperta dei corpi a Caselle in Pittari (Salerno) ha scosso profondamente la comunità locale. Nella giornata di ieri, sono stati ritrovati i cadaveri di un anziano e sua moglie all’interno della loro abitazione. Sul posto sono intervenuti sia il medico legale che i carabinieri, che stanno conducendo le indagini necessarie per risalire alle cause dei decessi.
Continua a leggere
Prime ipotesi sulle cause della morte
Al momento, le autorità non escludono nessuna ipotesi, comprese quelle di una possibile intossicazione o di un doppio suicidio. Tuttavia, sarà il risultato dell’autopsia a chiarire definitivamente le cause della morte dei due anziani coniugi. I vicini di casa hanno descritto la coppia come persone tranquille, senza apparenti problemi economici o familiari che potessero far presagire una tragedia del genere.
La comunità sconvolta
La piccola comunità di Caselle in Pittari è affranta e incredula di fronte a questo dramma. Gli abitanti del paese si sono stretti intorno ai familiari delle vittime, offrendo supporto e vicinanza in questo momento di grande dolore. Le indagini continuano, e tutte le piste sono al vaglio delle forze dell’ordine, che auspicano di chiarire al più presto le circostanze degli accadimenti.
Cronaca
Sparatoria a Napoli: 30enne colpito da quattro proiettili, è in codice rosso
Un drammatico avvenimento ha scosso la comunità di Barra, a Napoli Est. Un uomo di 30 anni è stato gravemente ferito e ricoverato in ospedale in codice rosso. Il giovane è stato colpito da almeno quattro proiettili che lo hanno raggiunto al torace, alle gambe e alle braccia.
Indagini in corso
Le forze dell’ordine stanno conducendo un’indagine approfondita per risalire agli autori dell’agguato. L’episodio ha generato sconcerto e preoccupazione tra i residenti del quartiere, che chiedono maggiore sicurezza e controlli sul territorio.
Appello alla calma
Il Comune di Napoli ha lanciato un appello alla calma e alla collaborazione con le autorità per risolvere la questione. Le indagini sono attualmente in corso, con gli investigatori che stanno raccogliendo testimonianze e analizzando le telecamere di sorveglianza della zona.
Cronaca
Sottratto intero carico di iPhone da furgone a Castellammare
Rubato l’intero carico di iPhone, destinati ai negozi e ai centri commerciali della Campania. Denuncia ai carabinieri. Continua a leggere
Dettagli della rapina
L’intero carico di iPhone, destinati a numerosi punti vendita e centri commerciali della regione Campania, è stato rubato in una rapina che ha colpito un furgone di consegna. Il fatto è avvenuto nei pressi di Castellammare, lasciando la comunità e le autorità locali in stato di massima allerta. Le indagini dei carabinieri sono subito partite per cercare di rintracciare i responsabili e recuperare la merce rubata, stimata in diverse migliaia di euro.
Risposta delle Forze dell’Ordine
In seguito alla denuncia del furto, le forze dell’ordine hanno lanciato una vasta operazione investigativa per individuare i responsabili del colpo. L’intervento tempestivo dei carabinieri sta mirando a tracciare ogni possibile pista e a collaborare con le autorità locali per potenziare le misure di sicurezza nei trasporti di merci di alto valore.