Cronaca
Lavoratori Terme Agnano protestano per mancato stipendio da 18 mesi a Napoli
Sit-in dei lavoratori delle Terme Agnano
I dipendenti delle Terme Agnano sono scesi di nuovo in piazza per protestare contro il mancato pagamento degli stipendi, che latitano da 18 mesi.
“Non crediamo più alle promesse del Comune di Napoli, che continua a rimandare di settimana in settimana”, afferma uno dei lavoratori. “Venerdì prima di Pasqua ci avevano assicurato risposte entro mercoledì successivo, ma da allora non è successo nulla”.
La mobilitazione dei dipendenti
I lavoratori hanno presidiato l’ingresso delle Terme e si sono poi spostati sotto il Comune di Napoli, dove è nata tensione con l’assessore al lavoro Chiara Marciani e il presidente del Consiglio Comunale Enza Amato.
“Ci chiedono di aspettare mentre le Terme stanno fallendo e noi rischiamo di perdere i soldi arretrati”, spiega un lavoratore. “Abbiamo anche chiesto di essere ricollocati in altre aziende comunali, per avere almeno una prospettiva di lavoro. Ci avevano promesso che a fine aprile saremmo tornati a lavorare, ma ancora non abbiamo ricevuto nessuna risposta”.
Prossime iniziative dei lavoratori
Giovedì è prevista una nuova manifestazione in concomitanza con una riunione dei capigruppo del consiglio comunale sul tema.
Le richieste chiare dei lavoratori comprendono il pagamento immediato degli stipendi arretrati, la ricostruzione delle Terme di Agnano e la ricollocazione in altre aziende comunali in caso di chiusura delle Terme.
La situazione dei dipendenti delle Terme di Agnano è ormai insostenibile. L’azienda è in crisi da tempo e i lavoratori non vedono un futuro chiaro.
