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Cronaca

Funerale carabiniere: la promessa della fidanzata.

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Funerale carabiniere: la promessa della fidanzata.

Il giovane militare Francesco Ferraro, che avrebbe compiuto 27 anni, ha perso la vita insieme al collega Francesco Pastore durante un tragico incidente a Campagna, in provincia di Salerno. I due carabinieri erano a bordo di un’auto di servizio quando sono stati travolti da un suv guidato da una donna di 31 anni.

Lutto nella comunità militare

La tragica notizia della scomparsa di Francesco Ferraro e Francesco Pastore ha scosso profondamente la comunità militare e non solo. I due giovani carabinieri si trovavano in servizio quando l’incidente fatale ha avuto luogo, lasciando un vuoto incolmabile nella vita di amici, familiari e colleghi.

Un destino sciagurato

La morte prematura di Francesco Ferraro è stata causata da un tragico incidente stradale, che ha portato via un giovane uomo con un futuro brillante davanti a sé. La sua promettente carriera militare è stata interrotta in modo improvviso, lasciando tutti sgomenti di fronte a tanta tragedia.

Il ricordo di un eroe

Francesco Ferraro sarà per sempre ricordato come un valoroso militare, un uomo coraggioso che ha sacrificato la propria vita per il servizio alla patria. La sua memoria vivrà nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e amato, e il suo sacrificio non sarà mai dimenticato.

Conclusioni

La morte di Francesco Ferraro è una terribile perdita per la comunità militare e per tutti coloro che lo hanno conosciuto. La sua giovane età e il suo impegno nel servire il Paese lo rendono un eroe per sempre nei nostri cuori. Che la sua anima possa riposare in pace.

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Cronaca

Litiga col vicino per il parcheggio dello scooter e lo accoltella, fermato per tentato omicidio

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Litiga col vicino per il parcheggio dello scooter e lo accoltella, fermato per tentato omicidio

Un 42enne è stato sottoposto a fermo a Melito (Napoli): avrebbe gravemente ferito un uomo con cui aveva discusso la mattina precedente perché avrebbe spostato il suo scooter.

Il vicino di casa gli aveva spostato il motorino parcheggiato, c’era stato un primo litigio e qualche ora dopo, quando i due si erano incontrati, era scattata la rissa con l’accoltellamento. È il retroscena, ricostruito dai poliziotti, del grave ferimento di un uomo, finito in ospedale in pericolo di vita per quattro fendenti all’addome. Il presunto responsabile è stato rintracciato poche ore dopo: si tratta di un 42enne con precedenti di polizia, sottoposto a fermo per tentato omicidio e, dopo la convalida, trasferito in carcere.

L’intervento dei poliziotti risale alla notte tra martedì e mercoledì, nell’ospedale Moscati di Aversa (Caserta): era appena arrivato un uomo in gravi condizioni per diversi fendenti all’addome. Gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale della Questura di Napoli avevano accertato che l’aggressione si era consumata davanti ad un bar di via Giulio Cesare, a Melito (Napoli), e che ad aggredire la vittima era stato un suo conoscente, con cui già c’erano state precedenti discussioni. Una, in particolare, era avvenuta la mattina precedente nei pressi della sua abitazione.

A scatenarla, sarebbe stato il parcheggio di uno scooter. Il 42enne, uscito dall’edificio dove era andato in visita ad alcuni parenti, avrebbe trovato il veicolo spostato e se la sarebbe presa con l’uomo, anche lui residente in quel palazzo, prendendo a calci la sua automobile. Sarebbe volato qualche insulto, qualche minaccia, ma la cosa si sarebbe fermata lì. In…

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Cronaca

Blitz della polizia locale al centro di Napoli, 160 multe tra parcheggiatori abusivi e sosta selvaggia

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Blitz della polizia locale al centro di Napoli, 160 multe tra parcheggiatori abusivi e sosta selvaggia

Blitz a tappeto a Borgo Orefici, via Marina e via Duomo: elevate 160 multe, sanzioni a parcheggiatori abusivi e garage.

Foto Fanpage.it

Blitz a tappeto della Polizia Locale al centro storico di Napoli questa mattina, venerdì 15 novembre 2024. I caschi bianchi, a quanto apprende Fanpage.it, sono intervenuti in diverse strade, da Borgo Orefici, a via Duomo a via Marina, per una vasta operazione contro i parcheggiatori abusivi e la sosta selvaggia. In azione gli agenti dell’Unità Operativa IAES e dell’Unità Operativa Avvocata.

Vasta operazione al centro storico

Sanzionati e denunciati due parcheggiatori abusivi. Ai quali sono stati sequestrati anche i proventi illecitamente percepiti. Nel mirino anche le autorimesse private. Sono stati verbalizzati i movieri, ossia quegli addetti con pettorine e bandierine che invitano gli automobilisti ad entrare nei garage. I movieri facevano capo a due società di parcheggio auto e sono stati sanzionati per la difforme attività e le relative auto parcheggiate sui marciapiedi. L’operazione ha riguardato anche la sosta selvaggia, con decine di multe elevate. Complessivamente sono stati elevati circa 160 verbali.

I controlli della polizia locale

Le operazioni di controllo della Polizia Locale di Napoli proseguiranno anche nei prossimi giorni, in altre zone della città, dove sono previsti blitz a sorpresa per contrastare i fenomeni illegali e la sosta selvaggia. Gli agenti dei caschi bianchi sono costantemente impegnati a garantire sicurezza dei cittadini e migliori condizioni di viabilità in città. Purtroppo il fenomeno della sosta selvaggia, con le auto parcheggiate in doppia e tripla fila, sulle…

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Cronaca

Il gps fa scoprire il garage dei ladri di suv: dentro Rav 4, una Lexus da 70mila euro e targhe false

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Il gps fa scoprire il garage dei ladri di suv: dentro Rav 4, una Lexus da 70mila euro e targhe false

I carabinieri di Trentola Ducenta hanno scoperto a Teverola (Caserta) un garage dove venivano nascoste automobili rubate; denunciati due uomini per ricettazione e riciclaggio.

Il garage con le auto rubate trovato a Teverola (Caserta)

Pochi giorni fa i carabinieri avevano trovato in quella strada un’auto rubata, a cui erano state già attaccate targhe false. Hanno notato che quello pareva un posto adatto per parcheggiare veicoli proventi di furto e così ci sono tornati dopo qualche giorno. Trovando un garage pieno di Suv da diverse decine di migliaia di euro. La scoperta a Teverola, in provincia di Caserta; è valsa la denuncia a piede libero per un 59enne e un 51enne, che dovranno rispondere di riciclaggio in concorso.

Il primo intervento risale all’11 novembre scorso, quando i militari della stazione di Trentola Ducenta, seguendo il segnale dell’antifurto satellitare, hanno rinvenuto una Toyota Rav 4 su cui pendeva una denuncia per furto. L’automobile era in una delle traverse di via San Lorenzo, parcheggiata sul marciapiede e aveva targhe contraffatte. I carabinieri hanno capito che quel luogo, una strada senza uscita e scarsamente frequentata, era ideale per parcheggiare le automobili rubate. C’era, insomma, la possibilità che venisse utilizzato nuovamente allo stesso scopo.

Così la pattuglia ha deciso di effettuare un sopralluogo nella serata del 13 novembre. Arrivati sul posto, i carabinieri hanno incrociato una Peugeot 3008 che usciva da un garage; i due a bordo erano entrambi volti noti: un 59enne di Villa di Briano e un 51enne di Villa Literno, con precedenti per ricettazione e riciclaggio. Paletta alzata ed è partita la…

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