Cronaca
Autista Air Campania minacciato da passeggera con bottiglia di vetro: L’ACCADUTO a Napoli
Episodio di violenza sul trasporto pubblico in Campania
Un autista dell’Air, azienda responsabile del trasporto pubblico nella Regione Campania, è stato coinvolto in un episodio di violenza che ha destato tensione e paura. La vicenda è stata denunciata dal sindacato Usb Campania e ha visto come protagonista una passeggera armata con il collo di una bottiglia di vetro rotta.
La dinamica dell’aggressione
Il fatto si è verificato durante il servizio sulla tratta Teverola-Aversa-Napoli, vicino a Melito di Napoli. La passeggera ha chiesto di salire sull’autobus in un punto non previsto come fermata, ma l’autista ha continuato il suo percorso nel rispetto delle normative vigenti. Tuttavia, una volta giunto a Napoli e durante una pausa prima della partenza successiva, la stessa passeggera è salita a bordo dell’autobus e ha aggredito verbalmente l’autista, minacciandolo con il collo di una bottiglia di vetro rotta.
La reazione dell’autista e le conseguenze
Grazie alle misure di sicurezza installate sull’autobus a tutela degli operatori, l’autista è rimasto illeso, evitando conseguenze fisiche più gravi. Marco Sansone, esponente dell’Usb Campania, ha sottolineato come questo episodio metta in luce i rischi a cui è esposto il personale addetto al servizio pubblico di trasporto nella regione. Ha anche evidenziato la carenza di infrastrutture come le paline per le fermate e la mancanza di controllori sui mezzi, fattori che aumentano il rischio di confronti pericolosi tra personale e utenza.
“Le aggressioni subite dagli operatori sono inaccettabili,” ha dichiarato Sansone, sottolineando l’urgenza di trovare soluzioni da parte delle aziende e delle autorità competenti per garantire la sicurezza dei lavoratori.
