Cronaca
Addio al carabiniere Pastore: lutto a Manfredonia
Oggi, a Manfredonia, si è tenuto l’ultimo commosso tributo a Francesco Pastore, il giovane carabiniere tragicamente scomparso in un incidente stradale insieme al collega Francesco Ferraro, avvenuto nel Salernitano. La cerimonia funebre ha visto la partecipazione di familiari, amici, colleghi e numerosi cittadini che hanno voluto rendere omaggio al coraggio e alla dedizione di questo servitore dello Stato.
L’addio a Francesco Pastore
Francesco Pastore, giovane carabiniere di appena 28 anni, viene ricordato da tutti come un uomo coraggioso e pieno di vita, sempre pronto ad aiutare gli altri e a mettersi in gioco per la comunità. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile nei cuori di chi lo conosceva e stimava, e il dolore per la sua prematura partenza si è manifestato durante i funerali, con lacrime e parole di commiato che hanno reso omaggio alla sua memoria.
Un gesto di solidarietà e rispetto
La partecipazione numerosa alla cerimonia funebre di Francesco Pastore è stata un segno tangibile di solidarietà e rispetto nei confronti della sua famiglia e della sua memoria. Il sacrificio di questi giovani servitori dello Stato non può e non deve essere dimenticato, e la presenza di tante persone ai funerali è stata un gesto concreto di vicinanza e supporto in un momento così difficile.
Il ricordo di un eroe
Francesco Pastore è stato definito da molti un eroe, un esempio di dedizione e altruismo che continuerà a ispirare chiunque abbia avuto il privilegio di conoscerlo. La sua scomparsa lascia un vuoto profondo nella comunità di Manfredonia e oltre, ma il ricordo di tutto ciò che ha fatto e rappresentato resterà vivo nei cuori di coloro che lo hanno amato e stimato.
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Se desideri approfondire la vicenda e conoscere maggiori dettagli sulla vita e la carriera di Francesco Pastore, puoi cliccare [qui](https://www.fanpage.it/napoli/i-funerali-del-carabiniere-francesco-pastore-morto-nellincidente-a-campagna-lutto-a-manfredonia/) per continuare a leggere l’articolo completo.
Fonte
Cronaca
Don Mimmo Battaglia: “Poveri e giovani al centro”. La Curia di Napoli crea una fondazione e un’associazione
Il centro d’accoglienza “Casa Bartimeo” e il Museo Diocesano Diffuso sono i primi progetti dei due nuovi strumenti della Chiesa di Napoli voluti da Don Mimmo Battaglia. Ancora assente il Comune di Napoli, l’arcivescovo: “Dobbiamo stimolare gli assenti”.
Sono stati presentati a Largo Donnaregina i due nuovi strumenti della Curia di Napoli, l’associazione “Chiesa di Napoli Ets” e la Fondazione “Napoli Centro”, due realtà fortemente volute dall’arcivescovo di Napoli don Mimmo Battaglia e che permetteranno al mondo cattolico e alla Curia stessa di poter accedere a bandi pubblici e privati, ai finanziamenti della stessa Caritas, oltre a ricevere donazioni da aziende e privati.
Il tutto finalizzato alla realizzazione di progetti sociali che hanno due obiettivi prioritari: i poveri ed i giovani. Don Mimmo Battaglia, che il 7 dicembre prossimo sarà ordinato cardinale da Papa Francesco, per la prima volta da quando è in carica ha risposto in conferenza stampa alle domande dei giornalisti, invitando a fare rete tra le istituzioni per operare sul territorio.
L’associazione e la fondazione
La Chiesa di Napoli Ets avrà come presidente lo stesso Don Mimmo Battaglia, mentre il vice presidente sarà don Gennaro Matino e il direttore Gennaro Pagano. A presentarne le attività è stata suor Marisa Petrella, direttrice della Caritas di Napoli. “Con questi strumenti possiamo partecipare ai bandi e dare continuità ai progetti per i poveri – ha spiegato – il primo sarà “Casa Bartimeo”, che sarà appunto una casa di…
Cronaca
Il colonnello Fabio Cagnazzo in ospedale: malore durante l’arresto per l’omicidio di Angelo Vassallo
L’omicidio di Angelo Vassallo, sindaco di Pollica
8 Novembre 2024
18:24
Il militare, accusato di concorso nell’omicidio del sindaco di Pollica, Angelo Vasallo, è ricoverato in ospedale. Domani l’interrogatorio di garanzia.
Il colonnello Fabio Cagnazzo, tra i quattro arrestati per l’omicidio di Angelo Vassallo, il “sindaco pescatore” di Pollica, il Cilento, si trova da ieri ricoverato in ospedale militare: è stato colto da un malore quando i carabinieri del Ros di Roma gli hanno notificato il provvedimento emesso a suo carico. L’interrogatorio di garanzia è previsto per domani, 9 novembre: l’intenzione sarebbe di avvalersi della facoltà di non rispondere.
L’avvocato Ilaria Criscuolo, che difende Cagnazzo, sarebbe orientata a preparare la documentazione per presentare appello al Tribunale del Riesame. Per gli inquirenti Cagnazzo si sarebbe reso responsabile di concorso in omicidi volontario aggravato, con lo scopo di coprire un altro reato, ovvero un traffico di droga nel quale era coinvolto insieme all’ex carabiniere Lazzaro Cioffi, anche lui arrestato ieri e già detenuto in virtù di una condanna a 15 anni di reclusione per droga. Già dai minuti immediatamente successivi all’omicidio il colonnello avrebbe cominciato a depistare le indagini in modo da garantire copertura ai complici.
Gli…
Cronaca
Operaio 49enne muore schiacciato da macchina agricola, tragedia a Eboli (Salerno)
Incidente a Campolongo, frazione di Eboli. Il 49enne stava lavorando in una azienda agricola.
Immagine di repertorio
È morto schiacciato da una macchina agricola un operaio di 49 anni a Campolongo, frazione del comune di Eboli, in provincia di Salerno. Un’altra morte bianca in Campania, vittima di un incidente sul lavoro. Ancora da chiarire la dinamica dell’accaduto. Sulla vicenda sono in corso accertamenti da parte dei carabinieri della compagnia di Eboli. Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo, un 49enne di origine indiana, stava lavorando all’interno di una azienda agricola a Campolongo, quando, improvvisamente, la macchina agricola si sarebbe rovesciata schiacciandolo.
Incidente a Campolongo, frazione di Eboli
Il peso del macchinario lo avrebbe ucciso sul colpo. Non è ancora chiaro se si sia trattato di un trattore o di un altro mezzo. Sul posto sono arrivati anche i soccorsi con l’ambulanza del 118. Ma il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatare il decesso del 49enne. L’incidente è avvenuto attorno alle ore 16,30 di oggi, venerdì 8 novembre 2024. Poco dopo sono giunti sul posto anche il pm di turno ed il medico legale, per condurre gli accertamenti di rito.
I carabinieri della compagnia di Eboli stanno conducendo le indagini per chiarire la dinamica dell’accaduto. I militari dell’Arma hanno eseguito i rilievi del caso e provveduto ad acquisire le testimonianze per cercare di ricostruire l’esatta dinamica di quanto avvenuto. Questo tragico evento sottolinea ancora una volta l’importanza della…