Seguici sui Social

Cronaca

Tensione con i parenti del giovane assassino: il dramma si amplifica

Pubblicato

il

Tensione con i parenti del giovane assassino: il dramma si amplifica

Momenti di tensione si sono verificati all’esterno del Tribunale dopo la lettura della sentenza. I parenti del 17enne condannato hanno protestato contro i parenti e amici di Giogiò, che erano in sit-in per chiedere giustizia.

Daniela Di Maggio, madre di Giovanbattista Cutolo, il 24enne musicista ucciso a Napoli il 31 agosto scorso, ha commentato la condanna a 20 anni di carcere per il 17enne L.B., definendola “un percorso di violenza”. Ha criticato il comportamento dei parenti del delinquente, che hanno insultato e minacciato gli amici di suo figlio.

La madre di Giogiò ha parlato del percorso di riabilitazione del ragazzo condannato, sperando che possa uscirne cambiato. Ha anche commentato la pena inflitta al 17enne, spiegando che è stata massima perché ha ucciso volontariamente e ha sparato mentre suo figlio fuggiva.

L’avvocato del 17enne, Davide Piccirillo, ha detto che il ragazzo si è pentito e ha collaborato con le indagini. Si aspettava una pena più lieve e annuncia che presenterà appello.

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, commenta la sentenza sottolineando che si è fatta giustizia, nonostante non possa riportare in vita Giogiò e guarire la ferita ancora aperta nella città. Ritiene che la pena sia adeguata e spera che la detenzione possa essere un percorso di riabilitazione.

Fonte