Seguici sui Social

Cronaca

Spazzatura restituita a 30 cittadini: un gesto di solidarietà e pulizia urbana

Pubblicato

il

Spazzatura restituita a 30 cittadini: un gesto di solidarietà e pulizia urbana

Nel comune di Arzano, è stata attuata un’operazione della polizia locale che ha portato a sanzioni per oltre tremila euro e a una denuncia. Il focus dell’operazione è stato il contrasto all’abbandono indiscriminato dei rifiuti sulle strade cittadine e alla mancata differenziazione.

Gli agenti della polizia locale, guidati dal Comandante Biagio Chiariello e con il supporto degli operai del consorzio Gema e dell’assessore all’ambiente Maddalena Tramontano, hanno visitato numerosi condomini nel centro storico, in particolare nelle vie Annunziata e Zanardelli. Durante i controlli, sono stati individuati rifiuti ingombranti abbandonati sui marciapiedi a seguito di un trasloco, e l’autore, un uomo di 50 anni di Arzano, è stato identificato come R.M.

L’operazione ha portato a oltre 30 sanzioni per il mancato rispetto delle norme sulla raccolta differenziata, con un importo complessivo di diverse migliaia di euro, e a una denuncia per abbandono di rifiuti. La denuncia è stata inoltrata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli Nord.

Oltre alla repressione, è stata promossa anche un’attività di rieducazione e prevenzione. Gli agenti della polizia locale hanno distribuito calendari alle utenze per promuovere la corretta raccolta differenziata secondo le linee guida del comune.

L’operazione è stata seguita da P.B.

Infine, sul sito web sono presenti link per seguire il giornale su WhatsApp e Telegram.

Fonte

Continua a leggere

Cronaca

Tragedia ad Afragola, morto operaio di 43 anni: caduto dal terzo piano

Pubblicato

il

Tragedia ad Afragola, morto operaio di 43 anni: caduto dal terzo piano

Un operaio di 43 anni è deceduto questa mattina ad Afragola (Napoli); sarebbe caduto dal terzo piano di un palazzo in costruzione.

Immagine di repertorio

Un operaio è deceduto dopo essere caduto dal terzo piano di uno stabile ad Afragola, in provincia di Napoli; è avvenuto nella mattinata di oggi, 11 novembre, sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione locale. Stando ai primi accertamenti l’uomo era al lavoro quando avrebbe perso l’equilibro; inutili i tentativi di soccorso: è morto sul colpo.

La tragedia poco dopo le 11 in via Roma, all’altezza dei civici 29/31. La vittima è un italiano di 43 anni, si trovava al terzo piano di uno stabile in costruzione. Sono in corso indagini per la ricostruzione dell’incidente; parallelamente, sono stati avviati gli accertamenti sull’inquadramento lavorativo dell’uomo.

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Omicidio Arcangelo Correra, le indagini: la pistola e il proiettile di calibro diverso

Pubblicato

il

Omicidio Arcangelo Correra, le indagini: la pistola e il proiettile di calibro diverso

La provenienza dell’arma che ha ucciso Arcangelo Correra è uno degli elementi fondamentali dell’inchiesta: si dovrà capire se è stata trovata o se era già in possesso di Renato Caiafa.

Il proiettile rinvenuto sul luogo del ferimento

Una Beretta calibro 9×21, arrivata da chissà dove e finita chissà come tra le mani di Renato Caiafa, che ha sparato e ha centrato alla fronte Arcangelo Correra, uccidendolo. E un proiettile a terra che potrebbe non essere legato alla vicenda: è di un calibro diverso. Sono i punti su cui stanno lavorando gli inquirenti per fare luce sulla morte del 18enne napoletano. L’arma è considerata clandestina perché la matricola è stata cancellata e si dovrà capire se è stata trovata pochi minuti prima della tragedia, come sostiene il ragazzo reo confesso, o se, al contrario, era già nelle disponibilità del giovane.

La morte di Arcangelo Correra a Napoli

Il 18enne è stato ferito gravemente poco prima delle 5 di sabato in piazzetta Sedil Capuano, adiacente a via dei Tribunali. A portarlo in ospedale sono stati gli amici, in scooter. Poche ore dopo, intorno alle 11, il decesso. Renato Caiafa, dopo aver accompagnato l’amico in ospedale, è inizialmente fuggito, per poi presentarsi in Questura, convinto da una zia; è stato ascoltato insieme all’amico che era con lui.

Ha parlato di un incidente: il colpo sarebbe partito per errore mentre si stavano passando la pistola, avrebbe scarrellato e l’arma avrebbe sparato. Al momento Caiafa, 19 anni, è in carcere con l’accusa di porto e…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Cronaca

Strage di ragazzi, Piantedosi a Napoli: perquisizioni, telecamere e controlli per disarmare la città

Pubblicato

il

Strage di ragazzi, Piantedosi a Napoli: perquisizioni, telecamere e controlli per disarmare la città

Il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, oggi a Napoli in Prefettura, per mettere a punto il piano straordinario contro la violenza giovanile.

Tre giovani vittime: Emanuele Tufano, Santo Romano, Arcangelo Correra

Blitz a tappeto con le operazioni alto impatto nei quartieri, controlli notturni sulla movida e altre telecamere per blindare la città e disarmarla. Il ministro degli Interni, Matteo Piantedosi, oggi a Napoli in Prefettura, per mettere a punto il piano straordinario contro la violenza giovanile. Il Governo ha assicurato che aumenterà le risorse per la sicurezza nel capoluogo partenopeo. A pesare sono le giovani vite spezzate negli ultimi giorni. Tre ragazzi di meno di 20 anni sono stati uccisi a colpi di pistola tra Napoli e provincia nel giro di tre settimane: Emanuele Tufano, 15 anni, vittima di una sparatoria in una traversa di Corso Umberto I, sul lato di piazza Mercato, il 24 ottobre scorso; Santo Romano, il calciatore di 19 anni, ucciso la notte tra l’1 e 2 novembre a San Sebastiano al Vesuvio, nella piazza del Municipio, con un colpo di pistola al petto per una scarpa sporcata; Arcangelo Correra, ucciso a 18 anni da un proiettile in fronte.

Piantedosi a Napoli per il piano straordinario anti-violenza

Una mattanza che ha sconvolto la città. Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, oggi in Prefettura a Napoli ha illustrato il piano straordinario per fronteggiare il fenomeno della violenza giovanile nell’area metropolitana di Napoli. Presenti alla riunione il sindaco Gaetano Manfredi e i vertici…

Fonte Verificata

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]