Seguici sui Social

Cronaca

Solo vent’anni per l’omicida di lei

Pubblicato

il

Solo vent’anni per l’omicida di lei

La madre di Giogiò è convinta che venti anni di carcere siano una pena troppo leggera per il brutale assassinio del figlio amato. Dopo la condanna dell’assassino, un minorenne processato con il rito abbreviato, la madre continua a provare una profonda rabbia.

Durante un’intervista a “Diario del Giorno” su Rete4, Daniela Di Maggio ha espresso la sua critica verso coloro che considerano adeguata la condanna inflitta all’assassino del figlio. Ha evidenziato il fatto che l’assassino si è presentato in tribunale ben vestito e curato, addirittura lavorando come pizzaiolo, mentre suo figlio non c’è più.

La madre ha lanciato un accorato appello contro quello che definisce “finto buonismo”, chiedendo di abbandonare una visione garantista che cerca di riabilitare il colpevole. Ha sottolineato come, in Italia, sembri che vengano tutelati gli extracomunitari a discapito delle vittime, come è stato per suo figlio.

Ha ribadito il suo netto rifiuto verso una certa visione garantista che sembra preferire il colpevole rispetto alla giustizia per la vittima. Ha concluso affermando che l’assassino di suo figlio è un criminale senza scrupoli, un assassino spietato che non mostra alcun segno di pentimento in tribunale, e che deve scontare la sua pena.

Fonte

Continua a leggere

Questo sito web non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.
Alcuni contenuti sono generati attraverso una combinazione di una tecnologia proprietaria di IA e la creatività di autori indipendenti.
Per contatti [email protected]