Cronaca
Sequestrati merendine e succhi scaduti nel minimarket: Napoli sotto accusa per la vendita ai bambini
Il minimarket in centro è stato scoperto vendere merendine e succhi di frutta scaduti ai bambini, e la Polizia Locale ha provveduto al sequestro della merce. Durante un’ispezione presso un’attività commerciale in piazza Principe Umberto, i caschi bianchi hanno individuato più di 50 articoli alimentari scaduti, tra cui le merendine e i succhi di frutta destinati ai bambini. Il titolare è stato sanzionato e la merce è stata sequestrata.
In vico Tutti i Santi è stato scoperto che un locale destinato ad uso commerciale era stato trasformato in una abitazione. Dopo gli accertamenti presso l’Agenzia delle Entrate che confermavano il cambio di destinazione d’uso, il locale è stato sequestrato e il conduttore denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Presso il Centro Direzionale è stato scoperto che il titolare di un’attività di ristorazione aveva costruito una struttura fissa di 30 metri quadrati nello spazio antistante il suo locale, aumentando la capacità ricettiva dell’attività. L’impianto era composto da travi di alluminio con teloni impermeabili in pvc e una porta di accesso, ma il titolare non aveva i titoli autorizzativi necessari, quindi è scattato il sequestro penale e il deferimento all’Autorità Giudiziaria.
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